Luigi Lo Cascio è certamente uno dei volti più noti del panorama cinematografico italiano; il suo grande talento e la sua versatilità hanno caratterizzato i motivi di un grande successo e di una riconoscibilità soprattutto sul grande schermo, là dove l’attore nato a Palermo è stato in grado di ottenere un credito certamente importante. Per questo motivo, non possono non essere menzionati i successi dello stesso, che si identificano soprattutto nel David di Donatello 2001 come miglior attore protagonista per I cento passi e nel David di Donatello 2020 come miglior attore non protagonista per Il traditore, oltre che in altri premi di grande importanza che hanno determinato e dimostrato un successo di grandissimo valore.
Filmografia di Luigi Lo Cascio
Al fine di comprendere l’importanza della carriera di Luigi Lo Cascio, vale la pena considerare tutti i lavori cinematografici e televisivi che hanno riguardato l’attore nato a Palermo. Di sicuro, il grandissimo successo ottenuto con I cento passi ha caratterizzato un trampolino importante per la carriera dell’attore italiano, che ha avuto modo di recitare in prodotti cinematografici di grandissimo livello, non sempre ottenendo il ruolo di protagonista ma – allo stesso tempo – maturando una certa importanza sul grande schermo. Di seguito sono riportati i suoi lavori sia dal punto di vista cinematografico, sia dal punto di vista televisivo.
Film in cui ha recitato l’attore di I cento passi
Meritano di essere considerati tutti i prodotti cinematografici che hanno interessato la carriera di Luigi Lo Cascio, a partire dal grandissimo successo di I cento passi targato anno 2000. Sono indicati di seguito i prodotti in questione:
- I cento passi, regia di Marco Tullio Giordana (2000)
- Luce dei miei occhi, regia di Giuseppe Piccioni (2001)
- Il più bel giorno della mia vita, regia di Cristina Comencini (2002)
- La meglio gioventù, regia di Marco Tullio Giordana (2003) – Anche miniserie TV – Rai Uno
- Buongiorno, notte, regia di Marco Bellocchio (2003)
- Mio cognato, regia di Alessandro Piva (2003)
- Occhi di cristallo, regia di Eros Puglielli (2004)
- La vita che vorrei, regia di Giuseppe Piccioni (2004)
- La bestia nel cuore, regia di Cristina Comencini (2005)
- Mare nero, regia di Roberta Torre (2006)
- Il dolce e l’amaro, regia di Andrea Porporati (2007)
- Il pacco, regia di Desideria Rayner – cortometraggio (2008)
- Sanguepazzo, regia di Marco Tullio Giordana (2008)
- Miracolo a Sant’Anna, regia di Spike Lee (2008)
- Gli amici del bar Margherita, regia di Pupi Avati (2009)
- Baarìa, regia di Giuseppe Tornatore (2009)
- Noi credevamo, regia di Mario Martone (2010)
- Romanzo di una strage, regia di Marco Tullio Giordana (2012)
- La città ideale, regia di Luigi Lo Cascio (2012)
- Salvo, regia di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (2013)
- Marina, regia di Stijn Coninx (2013)
- Il capitale umano, regia di Paolo Virzì (2014)
- I nostri ragazzi, regia di Ivano De Matteo (2014)
- Asino vola, regia di Marcello Fonte e Paolo Tripodi (2015)
- Il nome del figlio, regia di Francesca Archibugi (2015)
- Smetto quando voglio – Masterclass, regia di Sydney Sibilia (2017)
- Smetto quando voglio – Ad honorem, regia di Sydney Sibilia (2017)
- Il mangiatore di pietre, regia di Nicola Bellucci (2018)
- Il traditore, regia di Marco Bellocchio (2019)
- Lacci, regia di Daniele Luchetti (2020)
- Delta, regia di Michele Vannucci (2021)
Luigi Lo Cascio in tv: i due ruoli interpretati dall’attore palermitano
Ai ruoli che hanno interessato Luigi Lo Cascio dal punto di vista cinematografico nell’ambito della sua carriera, è importante aggiungere anche le interpretazioni televisive che hanno definito la sua figura nel contesto del piccolo schermo, a dimostrazione di un valore individuabile in più realtà. I ruoli in questione sono quelli in:
- Il sogno del maratoneta, regia di Leone Pompucci – Miniserie TV – Rai Uno (2012)
- Il bambino cattivo, regia di Pupi Avati – film TV (2013)
Infine, Luigi Lo Cascio è stato anche regista di La città ideale del 2012, in concorso alla biennale di Venezia e scritto, diretto e interpretato dallo stesso attore di Palermo.
