Uno dei registi più pagati del panorama Hollywoodiano, che all’età di soli 30 ha realizzato due capolavori della cinematografia mondiale (Following e Memento), famoso per le grandissime imprese senza eccessivo uso di effetti speciali e visivi. Parliamo del regista britannico Christopher Nolan che il 30 luglio del 2020 compie 50 anni. Nolan, a differenza di tanti altri, vanta nel suo curriculum più di dieci produzioni da Oscar in cui si è prestato sia come regista e sceneggiatore. Inoltre è in arrivo una sua nuova promettentissima fatica cinematografica: Tenet, la cui uscita però è stata rimandata più e più volte a causa della pandemia di Coronavirus che ha investito il mondo intero.
Biografia di Cristophern Nolan e curiosità
Chistopher Nolan nasce a Londra il 30 luglio 1970 da padre inglese e madre statunitense, i quali costrinsero Nolan con i suoi due fratelli, Jonathan e Matthew, a vivere la loro prima infanzia tra Londra e Chicago entrando inoltre in possesso della doppia cittadinanza. Dimostra sin da piccolo di avere un buon occhio realizzando, con la sua prima macchina fotografica, alcuni piccoli cortometraggi e dimostrando, ad appena 19 anni, il suo incredibile talento riuscendo a far proiettare un suo breve cortometraggio sulla rete americana PBS. Negli anni 90, durante la partecipazione al Cambridge Film Festival e mentre stava realizzando i suoi due cortometraggi Larceny e Doodlebug, Nolan conosce Emma Thomas, tra le più note e influenti produttrici cinematografiche statunitensi, la quale diventerà successivamente una sua grande collaboratrice nella realizzazione di alcuni suoi lungometraggi; in seguito, data la sintonia che si verrà a creare tra i due, si uniranno in matrimonio.
Inoltre i due hanno fondato in collaborazione la compagnia di produzione cinematografica Syncopy Films. Christopher ed Emma hanno in seguito avuto ben quattro figli: Flora, Magnus, Oliver e Rory. Per quanto invece riguarda la sua carriera, essa inizia quasi per caso. Dopo essersi laureato alla UCL, L’University College di Londra in letteratura inglese, il regista realizza Following, un noir low cost in bianco e nero.
E proprio grazie a questa produzione Nolan vince vari premi in importanti festival cinematografici come il Tiger Award, conquistando una calorosa accoglienza dalla critica.
I migliori film di Cristopher Nolan
Di seguito, sono indicati i migliori film di Cristopher Nolan, che hanno senza dubbio segnato la cinematografia.
Memento
Film del 2001 che viene scritto e diretto da Christopher Nolan. La sceneggiatura è basata sul racconto Memento mori del fratello Jonathan e pubblicato successivamente la produzione del film. Candidato ai Premi Oscar come migliore sceneggiatura e miglior montaggio viene scelto nel 2017 per essere conservato nel National Film Registry. Stando a quanto afferma il regista, la storia è tratta appunto da un breve racconto del fratello Jonathan, il quale successivamente affermerà che la trama venne leggermente modificata ma che il successo fortunatamente fu immediato fin dalla produzione che iniziò nel 1997, dopo aver ricevuto la “benedizione” e il consenso da Aaron Ryder, uno tra i più importanti dirigenti della Newmarket Films. Arrivato nelle sale cinematografiche, il film ricevette ottime critiche e un incasso di più di 30 milioni di dollari per un film costato “solamente” 9 milioni di dollari e, addirittura, due nomination ai Golden Globe e agli Oscar per la miglior produzione.
Insomnia
Nel 2002 Nolan dirige il film insieme al regista Steven Soderbergh. La pellicola è un remake di un thriller norvegese dal tratto psicologico che narra le vicende di due poliziotti della omicidi che vengono trasferiti in Alaska per risolvere il caso dell’omicidio della diciassettenne Kay Connell. Proprio con questo film Hollywood inizia ad accorgersi della bravura di Nolan, arrivando ad affidargli attori del calibro di Al Pacino e Robin Williams, che per la prima volta nella sua carriera interpretava il ruolo di un cattivo. Oltre a due attori di questo calibro è presente inoltre Hilary Swank , famosa per alcune parti in Buffy l’ammazzavampiri e Beverly Hills 90210. Il film viene accolto in maniera positiva dalla critica e viene adattato in romanzo, scritto da Robert Westbrook.
Batman Begins
Nel 2003, un Nolan ormai avviato nel mondo delle grandi produzioni, viene a sapere che Warner Bros ha intenzione di realizzare un nuovo capitolo della saga di Batman. Così Nolan decide di presentare una proposta in grado di rilanciare il personaggio dopo il clamoroso e discusso insuccesso di Batman & Robin del 1997.
Nolan precisa sin dai primi momenti di voler inserire Batman in un contesto meno anacronistico così da renderlo più realistico ed attuale dei precedenti. La Warner accettò a questo punto di affidargli la regia della nuova pellicola e il regista iniziò fin da subito a scrivere la sceneggiatura con l’ausilio di David S. Goyer. Insieme si soffermarono su Batman: Anno uno di Miller e Superman di Richard Donner per quanto concerne la crescita di Batman. Per il design della città di Gotham, Nolan si ispirerà alle ambientazioni di Blade Runner di Ridley Scott. Batman Begins è stato apprezzato dalla critica per essere ben più tradizionale della precedente pellicola di Tim Burton grazie agli effetti speciali in live action preferiti da Nolan.
Interstellar
Forse uno dei più bei e rivoluzionari film dell ultimo decennio se non di sempre. Interstellar ha cambiato il modo di fare e vedere i film fantascientifici grazie allo studio che ha alle sue spalle. Il progetto entra in fase di produzione nel giugno del 2006 quando la Paramount Pictures inizialmente ne annuncia la direzione con Steven Spielberg (che poi verra passata solo successivamente a Nolan) presentandolo come un film fantascientifico basato sulle teorie del fisico Kip Thorne, riguardo alla possibilità di viaggiare tra vari sistemi interstellari attraverso i buchi neri.
Interpretato da Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, il film narra le vicende di un gruppo di giovani astronauti che viaggiano attraverso un un buco nero (wormhole) nella speranzosa ricerca di una nuova terra da popolare e civilizzare per l’umanità poiché, nel XXI secolo, il pianeta Terra si sta trasformando in territorio inabitabile all’uomo, il cibo scarseggia a causa di un flagello naturale che consuma l’ossigeno dell’atmosfera e immense tempeste di sabbia rendono la vita sulla terra impossibile. Il racconto gira intorno a Joseph Cooper, ex pilota della NASA che vive e nella sua fattoria con i suoi figli, Tom e la dodicenne Murphy, mentre sua moglie è morta anni prima. La piccola Murph (che successivamente si rivelerà alla base del racconto) assiste nella sua stanza a strani fenomeni, come la caduta di libri e di altri oggetti dalla libreria senza apparente motivo. Durante una tempesta di sabbia, sul pavimento della stanza si formano inspiegabilmente delle strisce di sabbia e Cooper intuisce possa trattarsi probabilmente di un codice binario e decifrandolo ne ottiene delle strane coordinate geografiche. Decisi quindi a svelare il mistero Cooper e Murph si recano nel luogo indicato dalle coordinate dove arrivandovi vengono catturati e condotti in una base segreta della NASA, guidata dal professor John Brand. Il professor Brand ritiene che il pilota sia stato selezionato da un “qualcuno”, rivelandogli un piano con lo scopo di salvare l’umanità.
La sceneggiatura di Interstellar
Nolan ha scritto la sceneggiatura insieme a suo fratello Jonathan mentre il fisico teorico Kip Thorne, produttore esecutivo, ha contribuito al film come consulente scientifico, unico in grado di contestualizzare al meglio le migliaia di teorie scientifiche presenti nel film. Interstellar non solo ha vinto l’Oscar per i migliori effetti speciali e visivi ma ha inoltre ricevuto candidature come per la miglior colonna sonora, miglior montaggio e miglior scenografia. Sono molti inoltre gli aneddoti sul film: Nolan, ad esempio, ha chiesto di poter montare sul muso di un jet a reazione delle costosissime telecamere IMAX, ma ha fatto anche piantare volutamente gli interi campi di mais dove lavorava Cooper, per poi distruggerli lui stesso successivamente; infine, ha creato inoltre con enormi macchine le nubi di sabbia che nel film rendono agli uomini la vita sulla terra impossibile.