Noto a livello internazionale, Dario Argento è un vero maestro del cinema. Regista amatissimo e colonna portante dell’horror e del thriller, Argento è famoso per opere come Profondo Rosso, la trilogia delle tre madri e quella degli animali. Il geniale cineasta non ha mai fatto segreto delle sue metodiche introspettive; trasponendo nelle sue opere le sue paure più recondite e, ponendo una particolare attenzione ai meccanismi della suspense e del terrore. Viste le premesse, appare chiaro anche ai meno avvezzi quanto il cineasta sia meticoloso con le sue opere. Di recente, Dario Argento ha discusso sulla sua filmografia, rivelando quale sia il suo film preferito in assoluto.
Qual è il film preferito da Dario Argento?
Nel corso di un’intervista che Dario Argento ha concesso alle penne de Il Corriere della Sera, l’iconico regista he rivelato quali siano i suoi film preferiti tra quelli da lui diretti nel corso della sua encomiabile carriera. Durante il colloquio, il cineasta non ha avuto dubbi nell’affermare che Suspiria e Opera siano i suoi due film preferiti. Allo stesso tempo, Argento si è espresso riguardo le pellicole che ama meno; facendo ricadere la sua scelta su Il gatto a nove code, opera comunque molto famosa ed apprezzata. Andando avanti nell’intervista, il cineasta ha parlato anche della sua prova d’attore nel Vortex di Gaspar Noé e di Occhiali Neri.
Come detto, il celeberrimo maestro dell’horror italiano non ha avuto dubbi nel rivelare che Suspiria e Opera fossero i suoi due film preferiti e che, invece, il gatto a nove code non l’avesse mai totalmente convinto. Dario Argento si è espresso riguardo il suo film preferito dicendo: “Tra i miei film, quello che amo meno è proprio il gatto a nove code. Suspiria e Opera, invece, sono i più complessi, faticosi e costosi. Opera è stato quello che mi ha dato più problemi con la censura. Poi c’è il grande rimpianto per il Don Chisciotte, che è pura fantasia. Io faccio un cinema idealista, di visioni, incubi e dalle tante letture”.
Il regista sui suoi progetti futuri
Nel corso dell’intervista, Dario Argento ha anche parlato del ruolo che ha interpretato in Vortex di Gaspar Noé, che sarà presentato alla prossima edizione del Festival del Cinema di Cannes. Al riguardo, il regista ha detto: “Sono il protagonista ed è una cosa nuova per me. Recito anche in francese. Posso parlarvi solo del mio ruolo e dirvi che interpreto un critico cinematografico. Il film parla di cinema e io dirigo una rivista di riferimento sull’orlo del fallimento”. Successivamente, Dario Argento si è sbilanciato sul suo ritorno alla regia: Occhiali Neri.
In merito alla pellicola, il cineasta ha detto: “Si parla di questo progetto da circa vent’anni. Non me ne ricordavo neanche più. Poi, un giorno, mia figlia Asia venne a trovarmi. Cercava un mio diario e trovò questo copione. Per lei fu bellissimo. Il film racconterà la storia di una non vedente e di un bambino asiatico che diventano amici dopo un incidente d’auto in cui il piccolo perde i genitori. I due protagonisti saranno inseguiti da un killer. Occhiali Neri marcherà il mio ritorno al cinema con un giallo dopo molto tempo”.
