I film usciti troppo tardi per avere senso
di Redazione
11/08/2021
Far uscire il seguito di un film di successo può impiegare un po' di tempo. I franchise prodotti in economia possono rilasciare nuovi prodotti annualmente, ma le produzioni più ambiziose e impegnative, purtroppo, non possono permettersi ritmi di lavoro così serrati. Basti pensare, ad esempio, al Marvel Cinematic Universe; universo cinematografico che ha portato i franchise alla ribalta e che, tra un film di Black Panther e l'altro, in uscita prossimamente, ha impiegato circa quattro anni. Ovviamente, quando si parla di progetti come l'MCU, la fanbase è solida e fedele; capace di attendere diverso tempo e, nel frattempo, andare avanti con le proprie saghe preferite in tranquillità. Non si può dire lo stesso di altri universi cinematografici dove, i film sono arrivati talmente in ritardo da aver perso l'interesse degli stessi appassionati. In questa classifica, elenchiamo alcuni film usciti troppo tardi per avere ancora senso.
Gli Incredibili 2
Nei 14 anni intercorsi tra un film degli Incredibili e l'altro, il genere supereroistico ha conquistato il mondo del cinema. Oggi, praticamente ogni film che ha come protagonista personaggi in costume coi superpoteri sbanca al botteghino. Fortunatamente, Gli Incredibili 2 ha riscosso un successo straordinario, conquistando pubblico e critica ovunque nel mondo. Al di là dei consensi conquistati da Gli Incredibili 2, il senso del film si è perso negli anni essendo una storia direttamente collegata a quella del primo film. Gli Incredibili condivideva, sostanzialmente, la stessa narrazione con il sequel del 2018, come un film diviso in due parti. La fine della prima pellicola era nata per essere un finale sospeso e non un colpo di scena in chiusura. In ogni caso, lo storytelling eccezionale del film e l'importanza dei personaggi nel mondo Disney, hanno reso Gli Incredibili 2 un successone dal punto di vista commerciale.
Tron: Legacy
Tron è uno sci-fi cult del 1982, il cui sequel, Legacy, uscito nel 2010, ha guadagnato circa 400 milioni di dollari al botteghino. Sfortunatamente, non si è trattato, però, di un film all'altezza della pellicola originale. Tron: Legacy ha visibilmente sacrificato la sostanza per l'estetica, creando un prodotto commerciale, pur non presentandosi come una pellicola al passo coi tempi. Gli effetti digitali presenti nel film sono impressionanti, con tutta una serie di attenti tributi allo stile del primo film. Ciò nonostante, in molte scene vediamo come Legacy si leghi eccessivamente alla pellicola del 1982, arrivando a risultare fuori tempo massimo. In linea generale, Legacy avrebbe avuto tutte le carte in regola per diventare un cult dello sci-fi come il suo predecessore, se solo non fosse uscito a trent'anni di distanza.
Black Widow
Black Widow è stato al centro di numerose polemiche a partire dalla sua uscita. In effetti, anche i fan più affezionati al franchise si sono accorti di quante cose sbagliate ci fossero con il primo film della Fase 4. Tra i film usciti troppo tardi per avere ancora senso, il prequel con Scarlett Johansson spicca sicuramente. Dopo una serie di solide scene d'azione, ci si rende conto di quanti gap narrativi la pellicola abbia, tra personaggi secondari facilmente dimenticabili e motivazioni che spingono i protagonisti, particolarmente deboli.
L'errore più grande di Black Widow, però, sta nel fatto che il film sia, fattivamente, incapace di collegarsi a ogni altra opera Marvel. Nessun'altro Avenger condivide lo schermo con la Johansson, il cui personaggio, si rivela fin troppo distaccato rispetto al contesto generale della pellicola. Uno standalone su Black Widow era atteso dai fan da circa un decennio. Se il film fosse arrivato per tempo, inserendosi con cognizione di causa nell'MCU, il pubblico avrebbe sicuramente reagito meglio.
Il Padrino Parte III
Nel 2008, l'autore Francis Ford Coppola, ha ammesso che non avrebbe mai voluto dare un sequel al suo film classico Il Padrino. Figuriamoci, quindi, se un terzo film sui Corleone potesse essere un'opzione. L'autore rivelò, in quella stessa occasione, che fosse stata la Paramount a persuaderlo per lavorare a un secondo film de Il Padrino. Dopo aver riscosso ancor più successo col secondo capitolo della saga, nel 1974, Coppola si è rifiutato di lavorare a un sequel del sequel per diversi anni.
Per lui, non c'era altro da dire, la storia di Michael Corleone era completa. Il Padrino III nacque solo per problemi economici. Il risultato fu un film arrivato dopo sedici anni di ritardo che, al di là dello slancio istrionico di Coppola, mostrava l'autore decisamente al suo minimo. Insomma, Il Padrino III è stato una mera operazione commerciale, venendo a tutt'oggi considerato come uno dei peggiori sequel in assoluto.
Carrie 2 - La furia
Uscito 23 anni dopo il classico di Brian De Palma del 1976, riadattamento del libro di Stephen King omonimo, The Rage 2 mostra, sostanzialmente, un plot identico a quello del film originale, ma con un cast diverso. Stavolta, infatti, il film segue le vicende di una teenager con una madre mentalmente instabile, con tendenze violente. La pellicola si muove sul colpo di scena per il quale la giovane in questione, Rachel Lang, sia la sorellastra di Carrie e che il disordine mentale di cui è affetta sia ereditario. Quando Carrie 2 uscì, l'horror si muoveva verso il gore e, quindi, il pubblico si aspettava scene di violenza brutale che, ovviamente, arrivarono. Se il film fosse arrivato a pochi anni di distanza dal primo, però, il pubblico l'avrebbe sicuramente accolto meglio, invece di vederlo come una copia della prima pellicola.
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