Halloween – La notte delle streghe ha per sempre cambiato il cinema horror. Considerato infatti il capostipite del genere slasher, il film è considerato ad oggi un cult intramontabile, una pellicola che ha dettato nuovi schemi per la realizzazione degli horror. Si può con sicurezza affermare infatti che molti altri slasher venuti fuori dopo Halloween sono in parte una sua conseguenza, basti pensare a Venerdì 13 o a Nightmare. Il regista del film, John Carpenter, ebbe però non pochi problemi con la versione televisiva, che all’epoca imponeva grossi tagli e censure. Costretto quindi ad eliminare molte scene, per evitare che il film avesse una durata misera, ne girò di nuove.
Quali sono le scene tagliate da John Carpenter in Halloween?
Sostanzialmente la trama di Halloween – La notte delle streghe è abbastanza semplice. La storia segue infatti un bambino di nome Michael Myers che all’età di sei anni uccide la sorella maggiore e viene internato in un ospedale psichiatrico, lo Smith’s Grove. Dopo quindici anni di reclusione riesce a fuggire e ritorna nella sua città natale, Haddonfield, dove tenta di uccidere Laurie Strode, sua sorella minore scampata al massacro.
Il problema relativo al taglio di alcune parti della pellicola sorse nel 1981, quando venne prodotto il sequel di Haloween, Halloween II. Il seguito del primo film parte direttamente dal punto in cui il primo termina, fatto sta che con la sua uscita si pretese di pubblicare la versione televisiva del primo film. Le scene che John Carpenter fu costretto ad eliminare sono quelle prettamente legate agli assassini di Michael, nonostante il film in sé non mostri quantità elevate di sangue.
Le scene aggiunte nella versione televisiva di Halloween – La notte delle streghe
Quando sono stati venduti i diritti televisivi di Halloween, a Carpenter è stato imposto di tagliare parti delle scene riportanti gli omicidi del killer. Al fine di riempire la fascia oraria di due ore, vennero girate scene aggiuntive. Queste sono state girate durante la produzione di Halloween II, il che ha reso più facile avere Jamie Lee Curtis e Donald Pleasence disponibili e pronti. Purtroppo questa non è stata un’idea che ha reso felice Carpenter. In totale, sono stati girati 12 minuti di materiale extra per la versione TV, di cui solo una scena non era affatto rilevante per la trama. Il resto delle nuove scene ha aggiunto un di più alla storia di Michael. Viene mostrato infatti un po’ di quello che è successo durante la sua permanenza a Smith’s Grove.
La prima è una scena con il Dr. Loomis in una assemblea del consiglio dell’ospedale di Michael Myers, dove Loomis insiste affinché il giovane Michael venga trasferito nel reparto di massima sicurezza di un altro ospedale. Poi c’è una scena in cui Loomis si rivolge al Michael di sei anni dicendogli di essere l’unico a non essere stato ingannato dal suo comportamento da finto catatonico. Dopo la fuga di Michael nel 1978, Loomis ritorna nella sua stanza a Smith’s Grove, dove un’infermiera gli mostra che Myers ha graffiato la parola “sorella” sulla porta. Infine, c’è una scena in cui Lynda (PJ Soles) va a casa di Laurie per prendere in prestito una camicetta di seta prima che quest’ultima sia impegnata come babysitter. Le ragazze vengono interrotte da Annie (Nancy Kyes) che chiama Laurie per prendere in prestito la stessa camicetta. Questa scena finale non aggiunge né toglie nulla alla storia principale.
