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I cinema drive-in sono destinati a sostituire le sale cinematografiche nel post pandemia

Una pratica che ha preso piede, soprattutto in America è quella di andare al drive-in per godersi un buon film mantenendo le distanze di sicurezza. Il funzionamento del drive-in infatti permette di restare nelle proprie auto e guardare tranquillamente un film con la propria famiglia. Se si resta in auto infatti, il pericolo di contagio da coronavirus è decisamente ridotto. A causa dei decreti legge emanati in Italia, la libera circolazione non è ancora consentita se non per casi di necessità, di conseguenza nel nostro paese ancora nessuno ha in mente di andare a vedere un film. Ma questa soluzione probabilmente sarà quella più in voga nel momento in cui finirà il periodo di quarantena. Almeno per un certo lasso di tempo quindi, i drive-in saranno destinati a sostituire le sale cinematografiche.

Coronavirus e drive-in: le parole di John Watzke

Quando la partecipazione al drive-in di Ocala in Florida è risultata in aumento, è stato chiesto al suo proprietario John Watzke cosa ne pensasse. È infatti uno dei pochi teatri all’aperto in tutto il paese rimasto aperto durante le misure di soggiorno a casa, e John Watzke ha detto che la gente fa due o tre ore di auto per visitare il cinema.

In questo periodo dell’anno normalmente non esaurirei [i biglietti] perché i bambini sono a scuola e cose del genere, ma sto scoprendo che il venerdì e il sabato riempio il drive-in e devo allontanare le persone“.

Con molte incertezze finanziarie e confinati nelle loro case incapaci di vedere amici e parenti a causa del virus, voleva fornire uno sbocco. Sin dallo scoppio della pandemia ha introdotto nuove misure di sicurezza, tra cui dimezzare la capacità da 460 a 250 posti, chiedendo ai dipendenti di indossare maschere e guanti e spostando gli ordini di cibo online, che vengono poi consegnati ai veicoli. Controllano anche la temperatura dei dipendenti ogni tre ore.

Se non avessi la sensazione che gli ospiti e il mio staff fossero perfettamente al sicuro, non l’avrei fatto” Ha concluso Watzke.

Quando riapriranno i cinema? La situazione in America

Lo scorso fine settimana c’erano circa 25 drive-in aperti negli Stati Uniti, secondo la United Drive-In Theater Owners Association (UDITOA), con un aumento di circa cinque nel fine settimana precedente. Si aspettano che quel numero continui a crescere ogni settimana. Nel frattempo, la maggior parte dei 5.548 cinema indoor americani rimangono chiusi. La National Association of Theatre Owners ha dichiarato che, a seconda delle condizioni e della guida dei funzionari, la maggior parte dei teatri al coperto “punta provvisoriamente” ad aprire a fine giugno o all’inizio di luglio, in tempo per l’uscita del film Tenet di Christopher Nolan.

Di quelli che sono aperti, i drive-in stanno già assistendo a una spinta dopo il coronavirus, che si aspettano che duri oltre l’immediata crisi, poiché le persone cercano di distrarsi, mantenendo però sempre una certa distanza sociale.

Bruno Santini: Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.