La rivoluzione francese rappresenta uno degli eventi che più ha segnato la storia dell’uomo e che ha determinato la contemporaneità nei suoi aspetti politici, sociali e umani. Da sempre la stessa è stata oggetto di una particolare attenzione artistica e mediatica, grazie ad una serie di prodotti che sono stati realizzati in tal senso e che hanno cercato di sottolineare non solo il celebre momento della presa della Bastiglia – datato 14 luglio del 1789 – ma anche il contesto di anni dominati da instabilità politica, terrore e personaggi dal grande carisma. Nel mondo del cinema la tendenza alla rappresentazione degli anni della rivoluzione francese è stata particolarmente incisiva: vale la pena sottolineare quali siano i migliori film ispirati all’argomento.
Marie Antoinette (2006)
Il primo tra i migliori film sulla rivoluzione francese che meritano di essere considerati è Marie Antoinette, che riflette uno dei momenti più particolari e caotici della storia francese. Di sicuro, la rivisitazione del personaggio e del momento storico, di cui Sofia Coppola fa trattazione all’interno del suo film, non vuole essere biografica o dal taglio documentaristico. Attraverso una serie di dettagli pop la celebre regista racconta la vita della moglie di Luigi XVI, dal suo difficile insediamento a Versailles fino agli anni della rivoluzione. Il film è particolarmente incisivo e celebre per un cast di grande valore, che prevede la presenza di Kirsten Dunst nei panni di protagonista; gli attori impegnati nel film sono i seguenti:
- Kirsten Dunst: Maria Antonietta
- Jason Schwartzman: Luigi XVI
- Judy Davis: Contessa de Noailles
- Rip Torn: Luigi XV
- Rose Byrne: Duchessa di Polignac
- Asia Argento: Madame du Barry
- Molly Shannon: Zia Victoire
- Shirley Henderson: Zia Sophie
- Danny Huston: Giuseppe II d’Asburgo-Lorena
- Marianne Faithfull: Maria Teresa d’Austria
- Mary Nighy: Principessa di Lamballe
- Sebastian Armesto: Conte di Provenza
- Clémentine Poidatz: Contessa di Provenza
- Jamie Dornan: Hans Axel von Fersen
- Aurore Clément: Duchessa di Chartres
- Guillaume Gallienne: Conte di Vergennes
- Paul Fortune: Duc Fortune
- James Lance: Monsieur Léonard
- Al Weaver: Conte d’Artois
- Sarah Adler: Contessa d’Artois
- Tom Hardy: Raumont
- Steve Coogan: Ambasciatore Mercy
- Mathieu Amalric: uomo al ballo in maschera
Danton (1983)
Danton rappresenta, di sicuro, uno dei rivoluzionari più importanti all’interno della storia della Francia e non solo. Il suo ruolo, nel contesto della rivoluzione francese, è stato preponderante, così come gli scontri e i dissidi con Robespierre nel periodo del Terrore, di cui il prodotto cinematografico fa trattazione attraverso la splendida regia di Andrzej Wajda. La pellicola è ispirata a L’affare Danton (1929), opera della polacca Stanisława Przybyszewska, e ne costituisce un adattamento cinematografico celebre per la presenza – nelle vesti di protagonista – di Gerard Depardieu, intento nella rappresentazione di un Danton che chiede pace e benessere in un periodo di grande caos e difficoltà, andando inevitabilmente incontro alla morte per decapitazione, a seguito di un processo politico. Il cast di Danton prevede i seguenti attori:
- Gérard Depardieu: Georges Jacques Danton
- Wojciech Pszoniak: Maximilien de Robespierre
- Bogusław Linda: Louis Antoine de Saint-Just
- Patrice Chéreau: Camille Desmoulins
- Angela Winkler: Lucile Desmoulins
- Tadeusz Huk: Georges Couthon
- Anne Alvaro: Éléonore Duplay
- Roland Blanche: Jean-François Delacroix
- Emmanuelle Debever: Louison
- Krzysztof Globisz: Jean-Pierre-André Amar
- Roger Planchon: Fouquier-Tinville
- Ronald Guttman: Martial Herman
- Serge Merlin: Pierre Philippeaux
- Jacques Villeret: François Joseph Westermann
- Marian Kociniak: Robert Lindet
- Bernard Maître: Louis Legendre
- Erwin Nowiaszak: Collot d’Herbois
- Leonard Pietraszak: Lazare Carnot
- Franciszek Starowieyski: Jacques-Louis David
- Jean-Loup Wolff: Marie-Jean Hérault de Séchelles
- Czeslaw Wollejko: Marc Guillaume Alexis Vadier
La nobildonna e il duca (2001)
Altro importantissimo prodotto cinematografico, in grado di riflettere la crudeltà degli anni del Terrore, è La nobildonna e il duca, film del 2001 diretto da Éric Rohmer e tratto dalle memorie di Grace Elliott. Tra amore, ideologia, scontri tantissimi segreti che non possono essere rivelati, i diari della donna rappresentano una serie di informazioni particolarmente importante e ricca di espressioni utili per la trama del film, in grado di rappresentare perfettamente la realtà della rivoluzione francese. Di seguito è indicato, come per i precedenti prodotti cinematografici, il cast del film in questione:
- Lucy Russell: Grace Elliott
- Jean-Claude Dreyfus: duca d’Orléans
- François Marthouret: generale Dumouriez
- Léonard Cobiant: Champcenetz
- Caroline Morin: Nanon
- Alain Libolt: Duca De Biron
- Héléna Dubiel: madame Meyler
- Laurent le Doyen: ufficiale
- Georges Benôit: Presidente Sezione Miromesnil
- Serge Wolfsperger: ufficiale di complemento
- Daniel Tarrare: Justin, il portinaio
- Charlotte Very: la cuoca
- Rosette: Fanchette
- Marie Riviere: Madame Laurent
- Serge Renko: Vergniaud
- Christian Ameri: Guadet
- Eric Viellard: Osselin
- François Marie Banier: Robespierre
- Michel Demierre: Chabot
- Jean-Louis Valero : il cantante di strada