I migliori ruoli nella carriera di Ewan McGregor

Ewan McGregor migliori ruoli nella sua carriera

La vittoria di Evan McGregor nel contesto degli Emmy Awards del 2021, ottenuta per la sua interpretazione all’interno della miniserie TV Halston, prodotta da Ryan Murphy e basata sulla vita dell’omonimo stilista, risulta essere un ultimo e importantissimo tassello di una carriera ricca di grandissimi successi, che hanno caratterizzato grande celebrità per l’attore scozzese. Non è un caso che Ewan Gordon McGregor sia stato considerato, all’interno della rivista Empire, tra le migliori 100 star cinematografiche di tutti i tempi, all’interno di una classifica del 1997. Ovviamente, riuscire a indicare quali siano tutti i lavori cinematografici e televisivi all’interno dei quali l’attore ha avuto modo di offrire tutto il suo grandissimo talento e valore non è assolutamente semplice, soprattutto in virtù di una grande abbondanza di prodotti che l’hanno visto spesso protagonista o tra i personaggi principali. Ovviamente, nell’ottica di una soggettività e di una classificazione che deve necessariamente essere ristretta nei suoi contenuti, vale la pena indicare quali siano i migliori ruoli nella carriera di Evan McGregor, citando importantissimi successi e interpretazioni di grandissimo livello.

Trainspotting

Primo tra i migliori ruoli di Evan McGregor nel corso della sua carriera non poteva che essere quello all’interno del film Trainspotting, che gli ha permesso anche di ottenere una grandissimo successo planetario e di rendere la sua immagine incredibilmente riconoscibile e amata in tutto il mondo della cinematografia e non solo. Trainspotting è un film del 1996 diretto da Danny Boyle, tratto dal romanzo omonimo di Irvine Welsh che è stato, invece, realizzato tre anni prima nel 1993. Presentato fuori concorso al quarantanovesimo Festival di Cannes del 1996, Trainspotting è diventato un vero e proprio cult, nonché uno dei prodotti cinematografici di cui è sicuramente consigliata la visione a un pubblico adolescenziale e adulto.

Il British film Institute ha inserito il prodotto cinematografico all’interno della sua lista dei migliori 100 film britannici del ventesimo secolo, posizionandolo addirittura al decimo posto, a dimostrazione di un grandissimo successo che non può non essere sottolineato. McGregor interpreta il ruolo di protagonista, Mark “Rent Boy” Renton, la cui presenza all’interno del film risulta essere fondamentale sia per lo sviluppo della trama, sia per la vivibilità e la godibilità del film in questione. In altre parole, il ruolo dell’attore scozzese non può che essere indicato tra i migliori che possono essere presi in considerazione in un contesto cinematografico, data la grandissima importanza dell’opera di Trainspotting e non solo.

Trilogia prequel di Guerre Stellari

Se il ruolo di Mark Renton è stato fondamentale nell’ottica del successo planetario di Ewan McGregor, non si può che dire lo stesso anche della sua interpretazione del Cavaliere Jedi Obi-Wan Kenobi nella trilogia prequel di Guerre Stellari, che conta i 3 episodi usciti tra il 19 maggio del 1999 il 19 maggio del 2005. Con la regia di George Lucas e la produzione di Rick McCallum, i tre episodi risultano essere i seguenti: La minaccia fantasma, L’attacco dei cloni e La vendetta dei Sith. Si tratta sicuramente di un riconoscimento importantissimo, per una carriera che risulta essere stata ricca di grandissimo valore e di successi riconoscibili e tangibili da parte dei fan e non solo; la saga di Guerre Stellari rappresenta uno dei più grandi successi cinematografici di sempre, nonché un franchise di importantissimo valore che, ancora oggi, viene riconosciuto tra i più determinanti nello sviluppo della cinematografia contemporanea.

Per questo motivo, la presenza all’interno di un prodotto di questo stesso tipo, pur se all’interno della sola trilogia prequel, risulta essere incredibilmente importante nella carriera di un attore, che può contare su una serie di attenzioni mediatiche che risultano essere sicuramente il migliori e maggiormente rafforzate. L’interpretazione del Cavaliere Jedi Obi-Wan Kenobi rappresenta, per Evan McGregor, di sicuro uno dei più importanti e riconoscibili successi di sempre.

Fargo

Spostandosi dal contesto cinematografico a quello televisivo, tra i migliori ruoli nella carriera di Ewan McGregor non si può non sottolineare quello all’interno della serie televisiva Fargo. I 41 episodi totali in quattro stagioni hanno permesso, ad alcuni attori, di emergere nel contesto della serie televisiva di grandissimo successo, mentre altri membri del cast hanno sicuramente visto un consolidamento del proprio valore e delle proprie capacità. Ewan McGregor figura all’interno della terza stagione del prodotto televisivo, interpretando i due fratelli Emmit e Ray Stussy, che presentano una vita particolarmente differente con il primo, il maggiore dei due, che risulta essere un magnate del settore immobiliare, mentre il secondo un agente di custodia.

La doppia interpretazione di Evan McGregor all’interno della terza stagione della serie antologica Fargo risulta essere un ultimo importantissimo tassello di una carriera televisiva che, per quanto non ricca di ruoli come quella cinematografica, gli ha permesso di ottenere importantissimi riconoscimenti e, soprattutto, una grande attenzione mediatica. Per questo motivo, se Evan McGregor aveva ottenuto 2 candidature per la vittoria dei Golden Globes, per il film musicale Moulin Rouge e la commedia romantica Il Pescatore dei sogni, rispettivamente del 2001 e del 2011, la vittoria definitiva della statuetta tanto ambita è avvenuta proprio per la sua interpretazione pregevole all’interno della serie antologica Fargo. Il prodotto televisivo è stato trasmesso a partire dal 15 aprile del 2014 ed è, ancora oggi, disponibile su diverse piattaforme di streaming, a seguito di una serie di riconoscimenti ottenuti che l’hanno resa tra le serie televisive di maggiore successo negli ultimi anni.

Il pescatore di sogni

Ultimo tra i migliori ruoli nella carriera di Ewan McGregor che meritano di essere sottolineati è quello di Alfred Jones all’interno del film Il pescatore di sogni. Il prodotto cinematografico in questione, citato precedentemente, vede la direzione di Lasse Hallstrom, ed è stato distribuito a partire dal 2011, tratto dal romanzo Pesca al salmone nello Yemen di Paul Torday, pubblicato, in ultima edizione, nel 2012. Il film in questione risulta essere particolarmente importante, dal punto di vista prettamente mediatico e critico, data la grandissima attenzione di cui ha goduto per i temi e i contenuti di cui si fa portavoce. Nel contesto dei Golden Globe 2013, infatti, per quanto non abbia ottenuto nessuna vittoria, è stato in grado di portare a casa tre nomination importanti, nelle categorie di miglior film o commedia musicale, miglior attore in un film commedia o musicale per Evan McGregor e miglior attrice in un film commedia o musicale destinato a Emily Blunt.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.