Il film Il Cardellino potrebbe rappresentare una perdita di 50 milioni per Warner Bros. e Amazon Studios

Stranger Things, Finn Wolfhard, Hollywood, Donna Tartt

Il cardellino è un film tratto dal romanzo vincitore del premio Pulitzer scritto da Donna Tartt nel 2013. La pellicola si è presentata con un guadagno di soli 2,68 milioni di dollari nel primo fine settimana in tutti gli Stati Uniti. Non ha convinto neanche nel resto del mondo, rappresentando quindi un potenziale flop che potrebbe pesare duramente sulle casse delle case produttrici (che in questo caso sono Warner Bros. e Amazon Studios).

Il cardellino, tratto dal romanzo di Donna Tartt

Il film Il cardellino è tratto dall’omonimo romanzo scritto da Donna Tartt. Il romanzo è stato pubblicato nel 2013 ed è stato premiato con l’ambito premio Pulitzer. Nel 2019 questo romanzo è stato tradotto in film dal regista John Crowley.

La trama del romanzo vede protagonista Theo Decker, un ragazzino che a tredici anni è vittima di un attentato terroristico al Metropolitan Museum. Theo riesce a sopravvivere, ma la madre perde la vita lasciandolo solo. Essendo rimasto solo e senza nessuno che potesse ospitarlo, va a vivere a casa di un amico di classe, che appartiene a una ricca famiglia. L’ambiente lo soffoca, non riesce ad adattarsi, l’unica cosa che sembra farlo stare bene è il dipinto di un cardellino. Nel frattempo Theo cresce, diviene uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso negozio di antiquariato dove lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si trova coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è appunto il suo dipinto con il cardellino.

Il cardellino verso il flop, ciò che una mano dà, l’altra toglie

Il cardellino, dati i suoi risultati dopo l’uscita nei cinema si appresta a diventare un flop clamoroso, infatti oltre ai costi di produzione vanno considerati anche i sodi spesi per il cast. Infatti il gruppo di attori che hanno preso parte al film va a formare un cast a dir poco stellare. Abbiamo infatti Finn Wolfhard, protagonista di Stranger Things e interprete di Richie nei film di It e Nichole Kidman. Il protagonista inoltre è Ansel Elgort, già apparso in Carrie – Lo sguardo di Satana del 2013.

Delle due case di produzione legate al film, sembra che solo una potrà uscire indenne da questa grande perdita (quasi 50 milioni di dollari). Stiamo parlando della Warner Bros. Infatti la Warner, se da un lato avrà gravi perdite economiche con questo film, dall’altro ha guadagnato tantissimo con IT: capitolo due. Guadagnando quasi 324 milioni di dollari a livello globale nei suoi primi 10 giorni – senza dubbio contribuirà a compensare i 25 o 30 milioni che la Warner potrebbe perdere a causa de Il Cardellino. Amazon Studios subirà un duro colpo dopo il cofinanziamento del 40 percento del dramma per adulti, che è costato ben 44 milioni di dollari prima della commercializzazione. (La Warner è a carico di tutti i costi di marketing e distribuzione, quindi le sue perdite potrebbero in definitiva essere maggiori.)

Rifiutata l’opzione serie TV per Il cardellino

Ci sono stati diversi problemi di produzione legati a questo film. I problemi derivavano soprattutto dalla mole del romanzo di Donna Tartt (771 pagine). Per questo un dirigente della Warner aveva lanciato l’idea di realizzare una serie TV incentrata sul romanzo che potesse meglio racchiudere tutto il contenuto. L’idea è stata immediatamente bocciata.

Una lezione molto cara che si impara da questo tipo di esperienze è sicuramente l’importanza delle recensioni. A riguardo si è espresso l’analista al botteghino Jeff Bock di Exhibitor Relations. Bock ha detto:

Le recensioni contano ancora, soprattutto per i film per adulti. Senza di loro non puoi passare in rassegna i cinema, non importa quanto bene sia ricevuto un romanzo. Sicuramente sarebbe stato meglio come contenuto in streaming in una serie limitata, dato che il libro pesava un sacco ” – continua poi Jeff Bock“È una lezione difficile da imparare per Warner Bros. in questa fase del gioco. Tuttavia sono sicuro che qualcuno lo riavvierà tra cinque anni e gli farà giustizia“.

Ma Il cardellino non è l’unico flop con il quale la Warner ha dovuto fare i conti. Bisogna anche ricordare The Kitchen, un crime femminile con Melissa McCarthy e Tiffany Haddish. Questo rappresenta il primo flop per le due star di Holywood, infatti il film ha guadagnato 15 milioni fino ad oggi a livello globale e ne era costati 38.

 

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.