Dopo il processo contro l’ex moglie Amber Heard che lo ha visto vincitore, Johnny Depp fa una delle sue rare apparizioni pubbliche, ma questa volta nei panni del capitan Jack Sparrow. Nonostante la rottura insanabile con la Disney, l’attore torna a vestire i panni di uno dei personaggi che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Ma il motivo è ben diverso rispetto alla realizzazione di un possibile film. Depp infatti ha realizzato un video messaggio per un suo piccolo fan, aderendo all’iniziativa della fondazione Make a Wish. Nonostante quindi il gran parlare che creato questo video, al momento non ci sono speranze di rivedere l’attore nell’iconico ruolo in circostanze che non siano benefiche.
Johnny Depp nelle vesti di Jack Sparrow per il piccolo Kori
Sembrava impossibile rivedere Johnny Depp interpretare nuovamente il ruolo del capitan Jack Sparrow, ma a quanto pare il desiderio di molti fan, sebbene in parte, è stato realizzato. L’attore di Pirati dei Caraibi e Edward mani di forbice ha realizzato un videomessaggio per il piccolo Kori, suo fan, organizzato dalla fondazione Make a Wish. Il bambino, sottoposto a diversi trapianti di cuore e a cure palliative, ha postato il video in questione sul suo canale YouTube, con il titolo “Captain Jack Sparrow sent me a message!“. Nel filmato si vede capitan Jack Sparrow che è alle prese con la nuova tecnologia con cui cerca di fare i conti e saluta in maniera goffa Kori dicendo che continuerà a seguire il suo canale e lo raccomanderà ai suoi amici.
Le parole di Johnny Depp nel filmato di Make a Wish Foundation
L’obiettivo dell’iniziativa di Make a Wish era certamente quello di realizzare il sogno di un bambino di poter avere un saluto dal suo attore preferito. L’intento benefico avrà sicuramente avuto buon fine, dato l’entusiasmo di Kori percepibile già solo dal modo in cui ha intitolato il video in questione. Il discorso preparato da Depp è stato interpretato in pieno stile capitan Jack Sparrow, il quale dice:
“Quindi, capitano Kori, mi dispiace terribilmente di essermi perso questo. Volevo dirlo, ho dimenticato di dirlo, non l’ho detto, lo dirò ora. Dicendolo, lo dirò. Sento parlare di qualcosa che in questa epoca chiamano canale YouTube, che non capisco, ma perché no?… Penso che renderà l’esperienza di intrattenimento meravigliosa, una parentesi momentanea di unione in un unico spazio, ma distante, e poi, allo stesso tempo, molto vicina. Curioso, duraturo e strano.”
