Mickey Rourke contro Tom Cruise e Amber Heard: le dichiarazioni dell’attore di The Wrestler

In una recente intervista, Mickey Rourke ha confermato una tendenza che sicuramente l’ha spesso riguardato nell’ambito della sua vita e della sua carriera professionale: la capacità di dire sempre ciò che pensasse, indipendentemente da quanto questo potesse caratterizzare un problema. Per questo motivo, le sue dichiarazioni sono spesso apparse come polemiche, fuori dagli schemi e – per certi versi – anche condannabili. Oggetto delle nuove considerazioni dell’attore di The Wrestler e Iron Man 2 sono stati, in questo caso, Tom Cruise e Amber Heard, due nomi particolarmente oggetto di trattazione nelle ultime settimane, anche se per motivi diametralmente opposti. L’attore ha parlato di Tom Cruise, ritenendolo irrilevante nell’ambito della storia del cinema, poi scagliandosi contro la ex moglie di Johnny Depp, definita “gold digger”.

Mickey Rourke e le sue dichiarazioni su Tom Cruise dopo il successo di Top Gun: Maverick

I fan di Tom Cruise, gli addetti ai lavori, gli amanti dei film d’azione e coloro che amano trascorrere dei momenti spensierati al cinema possono concordare sicuramente su un elemento: Top Gun: Maverick è l’evento cinematografico dell’anno, non soltanto dal punto di vista numerico, ma anche per le qualità di Tom Cruise che si è destreggiato in una tipologia di riprese e scelte attoriali che non hanno pari nella sua carriera e che hanno portato all’estremo le grandi qualità dell’attore statunitense. Nel parlare di Tom Cruise, Mickey Rourke si è scagliato contro l’attore di Top Gun e Mission Impossible, ritenendolo come – sostanzialmente – irrilevante nell’ambito della storia del cinema.

Stando a quanto spiegato da Mickey Rourke, Tom Cruise interpreterebbe lo stesso ruolo da 35 anni e, per questo, non potrebbe essere considerato un grande attore, soprattutto se messo a paragone con i “grandi” della storia del cinema. In riferimento al recente successo di Tom Cruise, capace di guadagnare un miliardo in tutto il mondo, Mickey Rourke ha risposto: «Non significa niente. Lui fa la stessa cavolo di parte da 35 anni. E questo io non lo ammetto. Non l’ho mai fatto, ma perché non mi interessano i soldi o il potere. Chi fa queste scelte, non ha il mio rispetto. Guardate invece Al Pacino. O i lavori di Chris Walken, Robert De Niro, Richard Harris e Ray Winstone… Sono loro i miei idoli. È questo il tipo di attore che ho sempre voluto essere. Come Monty Clift e Marlon Brando nella loro epoca. Penso davvero che non entrerà nella storia del cinema. È un attore insignificante»

Mickey Rourke parla di Amber Heard e delle difficoltà provate da Johnny Depp

Anche Amber Heard è stata oggetto delle dichiarazioni di Mickey Rourke. L’attore statunitense, che aveva risollevato la sua carriera con alcune produzioni importanti – come quella di The Wrestler, che gli è valsa una candidatura agli Oscar e la vittoria del Golden Globe, e quella in Iron Man 2 – ha poi deciso di uscire dai riflettori, dedicandosi a produzioni minori e continuando, in questo modo, la sua carriera di attore. Da sempre grande amico di Johnny Depp, Mickey Rourke ha parlato di Amber Heard, da lui definita una “gold digger”. Il termine, letteralmente, significa “cercatore d’oro”, ma nel contesto hollywodiano (e americano, in generale) viene utilizzato per indicare una persona che ricerca un buon partito economico.

A proposito dell’attrice di Aquaman, Mickey Rourke ha dichiarato quanto segue: «Conosco Johnny da anni, anche se non posso definirlo un amico intimo. Quello che mi sento di dire è che anch’io una volta sono stato accusato ingiustamente. E la cosa mi ha bloccato dal punto di vista professionale per anni. Diciamo che sono rimasto vittima di questa errata cattiva reputazione. Alla fine è emersa la verità, ma intanto erano passati anni e io avevo perso film e occasioni di lavoro. Ecco perché mi sento vicino a chi è rimasto vittima di una gold digger come Johnny… Perché è questo che è lei, una fottuta dannata gold digger».

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.