La recensione di Madame Claude, disponibile su Netflix

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Disponibile alla visione sulla piattaforma streaming di Netflix e diretto da Sylvie Verheyde, Madame Claude è un film biografico dalle premesse eccitanti, ma a chi è dedicato? Madame Claude racconta la storia di Fernande Frudet, detta per l’appunto, Madame Claude. La donna fu la prostituta e maitresse più famosa di Francia. Tra gli anni Sessanta e Settanta del XX Secolo, Madame Claude gestì una rete di oltre 500 prostitute; chiamate claudettes per omaggiare la loro datrice di lavoro. A differenza dei biopic tipici, Madame Claude non riporta l’ascesa e la caduta della celeberrima Madame che, negli anni, esercitò sempre più potere sulla politica francese. In quest’articolo, vogliamo proporvi il nostro punto di vista su Madame Claude, disponibile alla visione su Netflix, attraverso una recensione.

 La recensione del Netflix original Madame Claude: trama

Il film si apre nel momento di massimo successo di Madame Claude. La vita della maitresse è ricca di colpi di scena e le sue ragazze frequentano alcuni dei principali protagonisti della politica mondiale: da John Fitzgerald Kennedy a Marlon Brando. Ossessionata dal denaro, Fernande trova pane per i suoi denti grazie agli incassi straordinari che entrano nelle sue tasche. La storia di Madame Claude viene raccontata attraverso il punto di vista della giovane e disinibita Sidonie. In questo modo, lo spettatore ha modo di scoprire tutti i retroscena della vita da claudette. La Madame si rivelerà tanto protettiva nei confronti delle sue ragazze quanto cinica e spietata innanzi alla moneta sonante.

Nel film avremo modo di constatare quanto importante, per Madame Claude, sia il suo business. L’attività che l’ha portata in vetta rischierà di crollare sotto i suoi piedi facendola capitolare rovinosamente quando pesterà i piedi alle persone sbagliate. Col passare del tempo, infatti, la sua rete di contatti diventerà talmente fitta da portarla a diventare una collaboratrice attiva dei servizi segreti francesi. Al contempo, Fernande dovrà mantenere rapporti decisamente poco equilibrati con autorità e malavita francesi, in modo da assicurare i suoi affari. Tutto il potere accumulato dalla donna la renderà, ben presto, pericolosa agli occhi di molti uomini potenti.

Il film rispecchia davvero i tratti di Fernande?

Fernande Grudet è stata una donna piena di risorse, che ha vissuto l’apice del successo dei suoi affari con estremo pragmatismo, pur conducendo ogni suo giorno all’ultimo respiro. Insomma, quella di Madame Claude è stata una vita piena di sorprese. La pellicola a lei dedicata è stata davvero in grado di racchiudere tutte le sfaccettature di questa donna misteriosa e complicata? In molti hanno reputato il film Netflix Original oggetto della nostra recensione, Madame Claude, ben poco all’altezza delle aspettative di chi conosceva la vera storia della protagonista. Sylvie Verheyde, in effetti, non è stata in grado di catturare la vera essenza di Claude in cinepresa. La vita della maitresse scorre inesorabile nella pellicola, senza mai lasciare che questa sbrigli le redini delle emozioni e travolga con impeto e passione lo spettatore.

Il biopic risulta confuso, rendendo quasi impossibile stabilire empatia con la protagonista. Madame Claude è una donna libera, forte e calcolatrice, eppure nel film basta un semplice uomo a farle perdere le staffe, lasciando che si abbandoni a scenate di gelosia accese ed inopportune. Sul fronte professionale, invece, non possiamo dire lo stesso. Il ritratto cinematografico di Madame Claude mostra una donna attenta al benessere delle sue ragazze ed il loro mestiere come un efficace espediente per la liberazione sessuale della donna. Ciò nonostante, la pellicola riporta anche il lato oscuro di Claude, realmente interessata solo al guadagno. In ogni caso, per Madame Claude ci saremmo aspettati un film mozzafiato, concentrato sugli aspetti più thriller e scioccanti della sua vita. La trama e lo sviluppo dei personaggi appaiono quasi raffazzonati, non dando mai adito allo spettatore di coinvolgersi davvero nella storia. Sono troppe le questioni trascurate dalla sceneggiatura e, purtroppo, si tratta anche delle più interessanti.

La recensione del film Netflix Madame Claude: conclusioni

Siamo giunti alla fine della nostra recensione del film Netflix Madame Claude. Una pellicola che, purtroppo, non ci ha colpiti, disilludendo le nostre aspettative quasi su tutta la linea. La storia di Fernande è quella di una delle maitresse più potenti di Francia, immersa in un periodo storico madido di straordinarie sfaccettature. Insomma, la vita di Madame Claude non è, sicuramente, stata così piatta come, invece, traspare dal film. Madame Claude non racconta dell’emancipazione della protagonista, della sua lotta per il potere, né tanto meno della sua impressionante scalata sociale.

Al contrario, il film si concentra sulla caduta della donna e sulla moltitudine di fattori che hanno fatto giungere il suo impero al tramonto. Le premesse per Madame Claude sono molto forti, dunque, il film rappresenta un’occasione tristemente mancata per raccontare una storia decisamente unica nel suo genere ed appassionante come poche altre. In ogni caso, data la sua natura ben poco evocativa, non ci sentiamo di consigliare il film.

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Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.