Eyes Wide Shut fu l’ultimo film di Stanley Kubrick in cabina di regia. Notoriamente perfezionista e alla costante ricerca della perfezione artistica libera dai compromessi, l’opera di Kubrick è tra le più variegate ed eclettiche. Dalla fantascienza più sfrenata, all’epica storica, fino ad arrivare a horror psicologici straordinariamente sinistri ed affascinanti. Eyes Wide Shut volle essere la tripudiante commistione di tutte le tematiche trattate all’interno del catalogo del cineasta, con una coppia d’eccezione, composta da Tom Cruise e Nicole Kidman ad esplorare ogni oscuro anfratto della società contemporanea.
Bill ed Alice Harford sembrano essere legati da un amore indissolubile, in grado di alimentare un matrimonio perfetto. Durante una lite, Alice rivela al consorte di aver avuto pensieri impuri su un altro uomo. Infuriato, Bill sparisce nella notte, in cerca di una ripicca. Come ogni grande opera cinematografica che si rispetti, anche Eyes Wide Shut porta con sé innumerevoli aneddoti e curiosità. Riportiamo le più interessanti in quest’articolo.
Harrison Ford sarebbe dovuto essere Bill
Harrison Ford non è mai entrato nel cast di Eyes Wide Shut. L’attore, però, fu la prima scelta di Stanley Kubrick per vestire i panni di Bill. Il leggendario cineasta espresse grande interesse nei suoi confronti. Come i fan più avvezzi all’opera del cineasta sapranno, Eyes Wide Shut si basa su un romanzo austriaco, intitolato Traumnovelle. Il regista volle rivisitare completamente lo script, eliminando ogni influenza austro-europea dal prodotto finale. Non a caso, il nome originale del personaggio di Bill è Fridolin. Per coniare il cognome del protagonista di Tom Cruise, Kubrick si ispirò nuovamente ad Harrison Ford, abbreviando il suo nome e accostandolo al cognome. Il risultato fu Bill Harford, con un cognome che, adesso, assume un senso molto particolare e un nome privo di alcuna back story. Il regista volle, semplicemente, dargli uno tra i più generici nomi americani in assoluto.
Il film non fu girato a New York
Tra le migliori curiosità su Eyes Wide Shut, questa ha sicuramente dell’incredibile. Stanley Kubrick ha, infatti, sempre avuto paura di volare. La sua, sarebbe stata una fobia legittima, se solo non fosse stato che, il film in questione, fosse ambientato a Manhattan, mentre lui viveva nel Regno Unito. Per risolvere la cosa senza scendere a compromessi con sé stesso, il regista decise di ricreare le strade di New York con una vecchia tecnica cinematografica. Il cineasta si servì, infatti, di secondi piani di New York posti sullo sfondo in prospettiva per ricreare le varie scene in esterna con Tom Cruise. L’attore camminò in lontananza su un set al chiuso, a distanza dalle scenografie. Greenwich Village fu, poi, ricreato con grande accuratezza, a partire da misure reali, dallo stesso Kubrick, per completare l’illusione al meglio delle sue possibilità.
Cate Blanchett è nel film
La voce della donna misteriosa che arriva in soccorso di Harford nel climax del film è della leggendaria attrice australiana Cate Blanchett. La cosa si venne a sapere soltanto nel giugno del 2019, attraverso le parole di Leon Vitali, uno degli assistenti di Kubrick che, nel corso di un’intervista rilasciata a Vulture al tempo, rivelò quanto segue: “Era Cate Blanchett! Noi volevamo una voce calda e sensuale, ma allo stesso tempo che potesse essere parte del rituale ritratto nel film. Stanley disse di aver trovato la voce che rispettasse queste qualità. Dopo la sua morte, stavo cercando qualcuno e Cate era in Regno Unito all’epoca, quindi venne a Pinewood e doppiò le battute”. L’idea fu il frutto dei suggerimenti della Kidman e di Tom Cruise che, in quegli anni, erano in ottimi rapporti con l’interprete australiana.
Eyes Wide Shut è basato su una storia vera?
Le Mentmore Towers di Buckinghamshire furono costruite tra il 1852 e il 1854 per volere della famiglia di banchieri Rothschild. L’edificio ha fatto da sfondo a numerose produzioni di Hollywood, tra cui anche Batman Begins e, ovviamente, Eyes Wide Shut. Pare che, la scelta del palazzo non fosse stata puramente estetica e casuale e che, in realtà, nasconda un significato misterioso. Nel 1972, i Rothschild erano una delle famiglie più potenti del Regno Unito e, le loro feste, erano un tripudio di stravagante edonismo. I party dei Rothschild coinvolgevano le personalità più in vista sul piano internazionale: da uomini politici a personalità dello spettacolo. Pare che, alle feste della famiglia, partecipassero personaggi come Audrey Hepburn e Salvador Dalì tra gli altri. Stando alle teorie degli appassionati, Eyes Wide Shut raffigurerebbe la depravazione della società d’élite fornendo un accurato ritratto degli eventi orgiastici organizzati dai Rothschild.
Il significato della maschera sul cuscino
Chiudiamo la nostra classifica di curiosità su Eyes Wide Shut con il significato della maschera sul cuscino che vediamo nella scena finale della pellicola. Nell’atto conclusivo, infatti, Bill nota la sua maschera veneziana adagiata accanto alla moglie. Inorridito, l’uomo si chiede chi l’abbia messa lì. La risposta più ovvia sarebbe che Alice sapesse dove Bill fosse stato, ma ci sono diverse teorie riguardo l’effettiva presenza dell’oggetto in casa di Bill. Se alcuni sostengono che, ad averla messa lì, siano stati gli stessi partecipanti dell’orgia, altri pensano che la maschera sia un simbolo della coscienza sporca di Bill e che, in realtà, non sia fisicamente lì. L’ultima ipotesi è che Alice fosse coinvolta nell’evento, anche se è la meno accreditata di tutte.
