Margot Robbie da Harley Quinn a Sharon Tate: tutti i ruoli dell’attrice australiana

Margot Robbie da Harley Quinn a Sharon Tate: tutti i ruoli dell'attrice australiana

Margot Robbie ha sempre avuto un grandissimo pregio nella sua carriera, in grado di conferirle una grande celebrità e di rendere la sua figura particolarmente amata. Si tratta di una versatilità che non ha pari nel mondo di Hollywood, e che ha permesso alla stessa attrice australiana di figurare in più ruoli di differente caratura e valore; che si tratti del ruolo di Sharon Tate in C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino, di quello di Tonya Harding in Tonya o – ancora – dell’interpretazione di Harley Quinn nell’universo della DC Comics, l’attrice  sempre stata in grado di offrire un’interpretazione ideale e di mostrare una pregevole versatilità, in grado di conferirle successo. Al fine di conoscere tutto ciò che c’è da sapere a proposito dei ruoli dell’attrice, vale la pena considerare la sua filmografia e tanto altro ancora.

Film in cui ha recitato Margot Robbie

Grande successo, nell’ambito della carriera di Margot Robbie, è stato dettato dalle interpretazioni cinematografiche che l’hanno riguardata e che l’hanno portata ad ottenere un grandissimo seguito internazionale, sia dal punto di vista mediatico, sia per quel che concerne la considerazione da parte della critica. I film in cui ha recitato Margot Robbie sono i seguenti:

  • Vigilante, regia di Aash Aaron (2008)
  • I.C.U., regia di Aash Aaron (2009)
  • Questione di tempo (About Time), regia di Richard Curtis (2013)
  • The Wolf of Wall Street, regia di Martin Scorsese (2013)
  • Suite francese (Suite française), regia di Saul Dibb (2014)
  • Focus – Niente è come sembra (Focus), regia di Glenn Ficarra e John Requa (2015)
  • Sopravvissuti (Z for Zachariah), regia di Craig Zobel (2015)
  • La grande scommessa (The Big Short), regia di Adam McKay (2015) – cameo
  • Whiskey Tango Foxtrot, regia di Glenn Ficarra e John Requa (2016)
  • The Legend of Tarzan, regia di David Yates (2016)
  • Suicide Squad, regia di David Ayer (2016)
  • Vi presento Christopher Robin (Goodbye Christopher Robin), regia di Simon Curtis (2017)
  • Tonya (I, Tonya), regia di Craig Gillespie (2017)
  • Terminal, regia di Vaughn Stein (2018)
  • Maria regina di Scozia (Mary Queen of Scots), regia di Josie Rourke (2018)
  • Slaughterhouse spacca (Slaughterhouse rulez), regia di Crispian Mills
  • C’era una volta a… Hollywood (Once Upon a Time in… Hollywood), regia Quentin Tarantino (2019)
  • Dreamland, regia di Miles Joris-Peyrafitte (2019)
  • Bombshell – La voce dello scandalo (Bombshell), regia di Jay Roach (2019)
  • Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn (Birds of Prey and the Fantabulous Emancipation of One Harley Quinn), regia di Cathy Yan (2020)
  • The Suicide Squad – Missione suicida (The Suicide Squad), regia di James Gunn (2021)

Interpretazioni televisive dell’attrice australiana

Accanto a interpretazioni cinematografiche di grandissimo valore e che sono state in grado di conferirle successo, Margot Robbie ha avuto anche un discreto seguito dal punto di vista televisivo, attraverso ruoli di diversa entità in serie tv e non solo. Le interpretazioni televisive sono state le seguenti:

  • City Homicide – serie TV, episodi 2×02-4×10 (2008-2010)
  • Review with Myles Barlow – serie TV, episodio 1×01 (2008)
  • Elephant Princess (The Elephant Princess) – serie TV, episodi 1×10-1×11 (2008)
  • Neighbours – soap opera, 311 puntate (2008-2011)
  • Pan Am – serie TV, 14 episodi (2011-2012)

Film prodotti da Margot Robbie

A proposito della filmografia di Margot Robbie, non si può non considerare una parentesi importante che sia relativa ai prodotti cinematografici prodotti dall’attrice australiana, in grado di ottenere un Golden Globe per la sua produzione di Una donna promettente. I film in questione sono i seguenti:

  • Tonya (I, Tonya), regia di Craig Gillespie (2017)
  • Terminal, regia di Vaughn Stein (2018)
  • Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn (Birds of Prey and the Fantabulous Emancipation of one Harley Quinn), regia di Cathy Yan (2020)
  • Una donna promettente (Promising Young Woman), regia di Emerald Fennell (2020)

Le dichiarazioni di Margot Robbie sul suo ruolo di Harley Quinn

Margot Robbie ha fatto parlare di sè, a proposito di filmografia e di ruoli che l’hanno riguardata nell’ambito della sua carriera, per quelle che sono state le dichiarazioni che hanno riguardato i prodotti cinematografici a cui ha preso parte nell’ambito dell’universo della DC Comics. Suicide Squad e le successive realizzazioni per grande schermo hanno portato spesso a generare grosse polemiche non soltanto per la resa dei singoli attori, quanto più per l’ideologia che si trova alla base di alcune realizzazioni e di diverse scelte.

Tra i diversi interrogativi che hanno riguardato il personaggio di Harley Quinn, molti si sono concentrati – più nello specifico – sulla possibilità di Margot Robbie di emergere come personaggio unitario, divincolandosi da un gruppo di attori che potrebbe costringerla in interpretazioni non riuscitissime o in grado di esprimere tutto il suo grande talento e la sua apprezzata duttilità. L’attrice australiana ha avuto modo di parlare a proposito, spiegando quanto segue: “Una cosa che ho notato di Harley fin dall’inizio è che si divertirà sempre di più quando si ritrova parte di dinamiche di gruppo. Ho sempre sostenuto che avere Harley per i fatti suoi sarebbe come lasciare un bambino al parco giochi a giocare da solo. Non sarà mai divertente come quando è popolato anche da altri bambini con cui poter giocare”.

E ancora, contrariamente rispetto a quello che molti pensano relativamente al suo ruolo e alle sue interpretazioni, l’attrice australiana ha spiegato: “Quando è parte di un gruppo vedrai sempre il meglio di lei e della sua personalità perché ha delle persone da stuzzicare, analizzare, di cui innamorarsi o da pugnalare alla schiena e cose così… Ha sempre deciso cosa provava nei confronti delle persone che la circondavano e poi ha agito di conseguenza, il che l’ha sempre resa imprevedibile”

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.