I migliori film Horror Western

migliori film horror western

Quando si tratta di mash-up, nel mondo del cinema, le combinazioni più strane ed inusuali possono dare vita ai prodotti migliori. Basti pensare alle esilaranti commedie d’azione, magari quelle incentrate sulle arti marziali su cui attori come Jackie Chan e Stephen Chow hanno basato intere carriere. Esistono diversi esempi del genere, se pensiamo alla fusione tra il noir e lo sci-fi, ad esempio, capace di dare vita a classici del cinema straordinari come Blade Runner e Dark City e; addirittura, di dare luogo ad un genere a sé stante: il cyberpunk. Sebbene gli appassionati più meticolosi possano storcere il naso davanti a certi connubi, cose come l’horror misto al western possono avere un certo potenziale se plasmati nel modo giusto. In quest’articolo, vi presentiamo alcuni tra i migliori film horror western in assoluto.

Near Dark – Il buio si avvicina

La regista di Point Break, Kathryn Bigelow, ha mescolato diversi generi nel corso della sua carriera dietro la cinepresa. Le sequenze di azione girate dalla regista sono particolarmente iconiche. Nel suo stile, del resto, scene intense all’ultimo respiro trovano spazio anche nelle pellicole meno indicate. Nel corso dei decenni, comunque, abbiamo visto la Bigelow alla regia di film controversi, polizieschi thriller classici, pellicole di guerra e sci-fi distopici dalla trama brutale. Il picco di stranezza della regista, però, arrivò secondo molti nel 1987 con il suo Near Dark.

Si tratta di un misto tra western contemporaneo e horror vampiresco incentrato su una famiglia di vampiri fuorilegge che accettano un giovane nella loro gang dopo che, questo, si innamora di una di loro. Ovviamente, Il buio si avvicina racconta una storia d’amore ben diversa da quella di Twilight. Si tratta, infatti, di un film intenso e dai tratti sperimentali che, al di là degli elementi grotteschi e della violenza tripudiante, intrattiene piacevolmente lo spettatore.

The Wind

Tra i migliori film Horror Western, vi proponiamo il debutto alla regia di Emma Tammi. Del 2018, The Wind è un film dai tratti estremamente ansiogeni. La pellicola desta inquietudine nello spettatore mostrandogli uno spazio dal potenziale infinito che, da fonte di orizzonti ampi e liberi, si trasforma in trappola dell’ignoto. The Wind è la storia di una donna di frontiera che con la sua forza di volontà riesce a gestire una vita paranoica in solitudine in una landa desolata e pericolosa.

La protagonista si renderà ben presto conto di non essere da sola, poiché il vento che dà il titolo al film non è che la trasfigurazione fisica di un’entità malevola che sta cercando di cacciare lei e la famiglia che si è costruita dal territorio che le hanno rubato. Si tratta di un’agghiacciante pellicola postcoloniale dalle premesse psicologiche; un’intensa commistione di horror sovrannaturale e thriller psicologico immersa in un contesto western.

Dead Birds – La casa maledetta

Un’entry decisamente sottovalutata. Dead Birds è un horror molto intenso; un prodotto che sarebbe potuto tranquillamente scaturire dal genio di autori immensi come Stephen King. La pellicola presenta, nel cast, Henry Thomas; ben noto agli appassionati per il suo ruolo in ET. Dead Birds racconta di un gruppo di banditi che si ritrova nel mezzo del Sud degli Stati Uniti più aspro e crudo. In questo contesto rurale ed ostile, i criminali si imbattono in una fattoria abbandonata.

Almeno, loro credono sia disabitata. In realtà, l’inquietante maniero è infestato da creature sovrannaturali spaventose. Il film non ha riscosso un grande successo forse a causa di una trama fin troppo lineare in cui, però, trovano spazio sequenze stellari di violenza allo stato puro capaci di far accapponare la pelle anche ai più legati al genere; non disdegnando attente digressioni storiche sul Sud degli Stati Uniti e, in particolare, sul periodo della schiavitù.

The Burrowers

Chiudiamo la nostra classifica dei migliori film western horror con quella che potrebbe essere la pellicola più dura e difficile di tutte nella lista. The Burrowers, del 2008, è un film privo di compromessi. Un horror all’ultimo respiro che viene considerato a mani basse un manifesto eccellente del sottogenere frutto della mescolanza col concept western. Diretto da JT Petty, il film racconta di un gruppo di pionieri e nativi che vengono eliminati senza pietà da mostruose creature. Alla tensione feroce tra nativi e coloni, dunque, si aggiunge la terrificante presenza di queste creature provenienti dal sottosuolo che si nutrono degli umani senza fare distinzione tra invasori e indigeni.

The Burrowers è una pellicola decisamente controversa. Un film dai tratti particolarmente icastici, la cui visione non è decisamente consigliabile ad un pubblico poco avvezzo al mondo del cinema dell’orrore. In ogni caso, si tratta di un’opera ben diretta, dall’indole decisamente impegnati, capace di suscitare forti emozioni anche nello spettatore più scettico. Non a caso, del resto, si tratta di uno dei frutti migliori dell’ibrido sicuramente poco convenzionale dato dalla fusione tra il cinema western e il genere horror.

About the Author

Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.