Statunitense, classe 1963, Quentin Tarantino non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Anche i meno avvezzi alla sua opera, del resto, riconoscono il suo profondissimo apporto sul panorama cinematografico contemporaneo. L’opera di Tarantino è delle più iconiche ed evocative; forte di una serie di fortissimi marchi di fabbrica, tra cui una mostruosa meticolosità ed una ricerca nei dettagli minuziosa a dir poco. Il leggendario regista non ha mai fatto segreto della sua spiccatissima passione per il grande schermo. Questo, l’ha portato spesso, insieme alla sua estrema sincerità, a mettere in discussione i suoi stessi film. Come ogni genio che si rispetti, Tarantino guarda ai suoi film con obiettività, non mandandole a dire nemmeno sulle sue stesse opere. In quest’articolo, abbiamo riportato le parole di Quentin Tarantino su quello che, per lui, è il suo peggior film in assoluto.
Il peggior film di Quentin Tarantino secondo lui
Quentin Tarantino non si è mai risparmiato in quanto a giudizi sulle opere dei suoi colleghi. Ciò nonostante, come già precedentemente accennato, il leggendario cineasta non riserva solo parole d’encomio per sé stesso e per la sua opera; arrivando a rivelare con grande onestà quale sia il suo peggior film secondo il suo stesso punto di vista. Da Le Iene a Jackie Brown, fino ad arrivare a Pulp Fiction, Kill Bill ed il più recente C’era una volta a Hollywood, la carriera di Quentin Tarantino è costellata di successi e apprezzamenti da parte di pubblico e critica.
Il percorso del cineasta, ad un occhio poco attento, potrebbe risultare privo di passi falsi dal punto di vista artistico. Ciò nonostante, anche la sua carriera dietro la cinepresa non è stata esente da alti e bassi. Lui stesso è in grado di mettere la sua opera in discussione e di premiare alcuni suoi lavori più di altri. Nel corso di una recente intervista rilasciata all’Hollywood Reporter, Quentin Tarantino ha rivelato quale sia, secondo lui, il suo peggior film. Di seguito, riportiamo le sue parole nel dettaglio.
Le parole del regista
Secondo Quentin Tarantino, il suo peggior film sarebbe Grindhouse – A prova di morte. Riguardo la pellicola, del 2007, il regista si è espresso in questo modo: “Per me è tutta una questione di filmografia. Ho intenzione di chiudere la mia carriera in maniera fantastica. A prova di morte deve essere il peggior film che ho realizzato. In realtà, per una pellicola girata con la sinistra non è neanche male, ma se deve essere il mio peggiore, allora mi sta bene. Se penso a quei film fiacchi, privi di ispirazione che ti costano tre buoni film, però, non voglio fare quella fine”.
In ogni caso, è giusto dare a Cesare quel che gli spetta. Grindhouse non è assolutamente un prodotto poco valido o un film poco in linea con gli elevati canoni del Tarantino. Si tratta, piuttosto, di un film per pochi; mirato ad una fetta di pubblico sicuramente più ristretta. A prova di morte si incentra sullo scontro tra lo Stuntman Mike di Kurt Russell, serial killer che usa uccidere le sue vittime durante incidenti d’auto, ed un gruppo di donne intenzionate a porre fine ai suoi deprecabili atti.
