Rupert Grint è un degli attori simbolo del franchise di Harry Potter. Nella saga egli interpreta Ronald Weasley, il miglior amico del protagonista e sembra che ormai questo ruolo gli si sia incollato addosso. Chiunque pensi a Rupert Grint infatti, non può far altro che immaginare il personaggio da lui interpretato nella saga cinematografica più famosa di sempre. Nella reunion organizzata da Tom Felton sui social Grint ha raccontato alcuni retroscena risalenti all’epoca di Harry Potter. In particolare l’attore ha ricordato che si era fatto una brutta reputazione e soprattutto gli era stato affibbiato un soprannome molto particolare.
La brutta reputazione di Rupert Grint e il soprannome datogli sul set di Harry Potter
Grazie alla reunion del cast di Harry Potter organizzata da Tom Felton, che nella saga interpreta Draco Malfoy, siamo venuti a conoscenza di diversi retroscena. In particolare Rupert Grint ha raccontato della cattiva reputazione che si era fatto in quegli anni e del soprannome che i colleghi gli avevano attribuito. La cattiva reputazione dell’attore nacque dal fatto che Grint, mentre girava le scene, non riusciva a smettere di ridere. Le cose che per molti erano serie o tristi, lui le trovava incredibilmente divertenti.
“Ricordo che in Harry Potter c’erano sempre le scene più inappropriate, ad esempio il funerale di Silente era particolarmente triste. Per qualche ragione, l’ho trovato assolutamente divertente. E sì, una volta che inizi a ridere, è molto difficile smettere“.
A causa di questo suo comportamento, Grint era costretto a rigirare continuamente le scene nelle quali compariva. Per questo motivo gli venne dato il soprannome “Go Again Grint” (provaci ancora Grint), volto a sottolineare gli innumerevoli tentativi dell’attore di girare quelle scene.
“Avevo una reputazione particolarmente negativa, mi chiamavano “Go Again Grint” perché non avrei mai potuto fare nulla senza rifarlo come minimo venti volte“.
Rupert Grint dopo Harry Potter
Rupert Grint ha trascorso tutta la sua adolescenza recitando sul set di Harry Potter. E’ chiaro quindi che la sua vita e i suoi ricordi più felici sono indissolubilmente legati a quel periodo e a quella saga. Tuttavia, dopo i vari film di Harry Potter, l’attore britannico aveva pensato di smettere con i film e dedicarsi ad altro. Voleva scoprire cosa il mondo avesse in serbo per lui, rinunciando alla fama e alla carriera.
Nonostante questi pensieri Rupert Grint ha deciso di proseguire nel suo percorso da attore. Lo troviamo in film come Charlie Countryman deve morire, insieme a Shea LeBeuf e Mads Mikkelsen e nella serie TV Servant, diretta da M. Night Shyamalan.
