Al centro di fatti di cronaca che lo designano come il sostituto di Johnny Depp per il ruolo di Grindelwand, Mads Mikkelsen merita di essere ricordato per ciò che ha fatto fino ad ora nella sua carriera. L’attore danese infatti vanta di una corposa filmografia che lo ha portato alla fama a livello internazionale. Ha collaborato negli anni con grandi attori come Hugh Dancy e Benedict Cumberbatch e registi di spessore come Martin Campbell. La sua carriera è costellata anche di premi e riconoscimenti, uno su tutti la Palma d’Oro come miglior attore protagonista al festival di Cannes.
Mads Mikkelsen: tutti i successi dell’attore di King Arthur
Nato nel 1965 a Copenaghen, Mads Mikkelsen trascorse i primi anni della sua vita con il sogno di diventare ginnasta, sogno presto accantonato in favore della danza. Studia infatti quest’arte per diversi anni nell’accademia di Goteborg, dove apprende anche la lingua svedese. Solamente nel 1996 decide di prendere lezioni di recitazione all’accademia di Aarhus, dove verrà formato e plasmato nell’attore di talento che si rivelerà essere negli anni successivi.
Nello stesso anno partecipa al suo primo film intitolato Pusher – L’inizio, diretto da Nicolas Winding Refn. Il film è il primo di una trilogia che acquista da subito grande successo in patria e spalanca le porta a Mikkelsen per altri spettacoli e film. Dal 2000 al 2004 recita nella serie poliziesca Rejseholdet, mentre ritorna al cinema con Luci intermittenti, del regista Anders Thomas Jensen. Jensen tornerà a collaborare con Mikkelsen per altri due film: I macellai verdi (2003) e Le mele di Adamo (2005).
L’approdo a Hollywood e il successo internazionale di Mads Mikkelsen
Mads Mikkelsen dopo diversi anni di recitazione in patria, in film e serie TV prettamente nord europee è pronto per fare il cosiddetto salto di qualità. Nel 2004 partecipa al primo film di stampo hollywoodiano: King Arthur. Nel film l’attore danese interpreta il ruolo di Tristano, uno dei cavalieri della tavola rotonda. Ma il vero successo arriva con due film successivi. Nel 2006 è infatti protagonista della pellicola Dopo il matrimonio, diretto da Susanne Bier, che verrà nominato all’Oscar come miglior film straniero. Il secondo film che regala notorietà a Mikkelsen è Casino Royale, ventunesimo film di James Bond, nel quale interpreta il cattivo Le Chiffre.
Nel 2009 recita nei panni di Igor Stravinsky, nel film Coco Chanel & Igor Stravinsky di Jan Kounen, presentato alla 62ª edizione del Festival di Cannes. Sarà nuovamente protagonista del festival in questione nel 2012, anno in cui vince il premio come miglior attore protagonista per l’interpretazione nel film Il Sospetto. Nel 2013 viene scelto come protagonista della serie Hannibal, nella quale per l’appunto interpreta l’omonimo serial killer. Nel 2016 veste ancora i panni di un cattivo, che in questo caso è Kaecilius, di Doctor Strange. Nello stesso anno gli viene assegnato il ruolo del protagonista Galen Erso in Rogue One: A Star Wars Story, diretto da Gareth Edwards.
Filmografia di Mads Mikkelsen
Molti film ai quali Mads Mikkelsen ha preso parte sono prodotti nord europei, e sono i film ai quali probabilmente l’attore è più legato. Mikkelsen vanta una corposa filmografia e più in generale una degna carriera da attore e doppiatore che sarà col tempo arricchita da altri successi.
Film di Mads Mikkelsen
- Pusher – L’inizio (Pusher), regia di Nicolas Winding Refn (1996)
- Vildspor, regia di Simon Staho (1998)
- Nattens engel, regia di Shaky González (1998)
- Bleeder, regia di Nicolas Winding Refn (1999)
- Luci intermittenti (Blinkende lygter), regia di Anders Thomas Jensen (2000)
- Monas verden, regia di Jonas Elmer (2001)
- Una lei tra di noi (En kort en lang), regia di Hella Joof (2001)
- I Am Dina, regia di Ole Bornedal (2002)
- Open Hearts (Elsker dig for evigt), regia di Susanne Bier (2002)
- Wilbur Wants to Kill Himself, regia di Lone Scherfig (2002)
- De grønne slagtere, regia di Anders Thomas Jensen (2003)
- Torremolinos 73 – Ma tu lo faresti un film porno? (Torremolinos 73), regia di Pablo Berger (2003)
- King Arthur, regia di Antoine Fuqua (2004)
- Pusher II – Sangue sulle mie mani (Pusher II), regia di Nicolas Winding Refn (2004)
- Le mele di Adamo (Adams æbler), regia di Anders Thomas Jensen (2005)
- Dopo il matrimonio (Efter brylluppet), regia di Susanne Bier (2006)
- Prag, regia di Ole Christian Madsen (2006)
- Exit, regia di Peter Lindmark (2006)
- Casino Royale, regia di Martin Campbell (2006)
- L’ombra del nemico, regia di Ole Christian Madsen (2008)
- Coco Chanel & Igor Stravinsky, regia di Jan Kounen (2009)
- Valhalla Rising – Regno di sangue, regia di Nicolas Winding Refn (2009)
- The Door (Die Tür), regia di Anno Saul (2009)
- Scontro tra titani (Clash of the Titans), regia di Louis Leterrier (2010)
- I tre moschettieri (The Three Musketeers), regia di Paul W.S. Anderson (2011)
- Il sospetto (Jagten), regia di Thomas Vinterberg (2012)
- Royal Affair (En kongelig affære), regia di Nikolaj Arcel (2012)
- Move On, regia di Asger Leth (2012)
- Charlie Countryman deve morire (Charlie Countryman), regia di Fredrik Bond (2013)
- Michael Kohlhaas, di Arnaud des Pallières (2013)
- The Salvation, regia di Kristian Levring (2014)
- Men & Chicken, regia di Anders Thomas Jensen (2015)
- Doctor Strange, regia di Scott Derrickson (2016)
- Rogue One: A Star Wars Story, regia di Gareth Edwards (2016)
- Arctic, regia di Joe Penna (2018)
- Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità (At Eternity’s Gate), regia di Julian Schnabel (2018)
- Polar, regia di Jonas Åkerlund (2019)
- Un altro giro (Druk), regia di Thomas Vinterberg (2020)
- Chaos Walking, regia di Doug Liman (2021)
Serie TV di Mads Mikkelsen
- Rejseholdet – serie TV, 32 episodi (2000-2004) – Allan Fisher
- Julie – serie TV, 6 episodi (2005) – Harald, padre di Julie
- Klovn – sitcom, 1 episodi (2005) – Mads, calciatore
- Hannibal – serie TV, 39 episodi (2013-2015) – Hannibal Lecter
Doppiaggio di Mads Mikkelsen
- Monsters & Co (2001) – Randall (danese)
- Cars – Motori ruggenti (2006) – Chick Hicks (danese)
- Moomins and the Comet Chase (2010) – Sniff (inglese)
