In onda su Rai 3 in occasione del 24 giugno del 2021, il film Samba rappresenta una commedia particolarmente piacevole e dalle venature romantiche per numerosissimi spettatori, che possono godere della regia e del lavoro cinematografico degli stessi addetti ai lavori che hanno figurato anche per un capolavoro come Quasi amici. Se il film in questione ha rappresentato un grandissimo successo internazionale, anche e soprattutto per l’interpretazione di Omar Sy, Samba non può ritenersi un successo allo stesso modo ma, pur figurando come tale, risulta essere un film godibile per famiglie o partner, che potranno coglierne le determinazioni positive; vale la pena considerare tutto ciò che c’è da sapere sul film, relativamente al trama, cast e altre informazioni su addetti ai lavori, budget e produzione del film.
Trama di Samba (2014)
Per quel che concerne la trama di Samba, film distribuito in patria e nel mercato internazionale con l’omonimo titolo, è importante considerare tutte le determinazioni di un prodotto cinematografico certamente non complesso ma allo stesso tempo, ricco di capovolgimenti di trama che meritano di essere seguiti nel dettaglio. Samba è un senegalese che vive in Francia da 10 anni ma che, non avendo ottenuto una cittadinanza, si accontenta di lavori di ogni tipo. Di fronte alla possibilità di un impiego, però, decide di recarsi in un centro per immigrati al fine di ottenere la cittadinanza francese. In quel luogo fa la conoscenza di Alice che, in pausa dal suo lavoro, decide di dedicarsi alla cura e alla gestione degli immigrati, aiutando la studentessa di giurisprudenza Manue.
I due si conoscono subito, dal momento che Alice risulta, fin da subito, essere colpita dal caso di Samba, poiché allo stesso non soltanto viene respinta la richiesta di cittadinanza, ma l’uomo viene addirittura obbligato a lasciare il paese; per questo motivo, l’immigrato dovrà rimanere in Francia da clandestino, vivendo una condizione piuttosto difficile da sopportare e cercando di evitare, saltuariamente, controlli di qualsiasi tipo. Grazie ad Alice, Samba riuscirà a ottenere aiuto all’interno di una piccola associazione, per quanto la donna non possa risolvere materialmente il problema dell’immigrato, che sarà costretto a vivere ancora in termini di clandestinità. Dopo aver lasciato il suo lavoro a seguito di una crisi nervosa, Alice riuscirà a riprendersi grazie all’affetto di Samba, ma i problemi non saranno finiti dal momento che l’uomo dovrà fare i conti con Jonas, con il quale avrà uno scontro che richiamerà la polizia. Dopo essere fuggito ed essersi gettato all’interno di un canale della Senna, Samba viene creduto morto, sia da Alice, sia dalle autorità. Soltanto alla fine del film l’uomo potrà ripresentarsi, soprattutto per la gioia di Alice, svelando che a morire era stato in realtà Jonas, con cui c’era stato uno scambio delle giacche. Per questo motivo, utilizzando il documento di rifugiato politico che era in possesso di Jonas, Samba potrà restare, dato soprattutto l’invito di Alice, in Francia, per godere del suo amore per la donna per almeno 10 anni.
Cast di Samba: Omar Sy e non solo
Il cast di Samba è segnato sicuramente dalla presenza di un Omar Sy che ha ottenuto grandissimo successo internazionale grazie alla sua interpretazione in Quasi amici e al suo ruolo all’interno della serie tv Netflix Lupin. Ovviamente, non si tratta soltanto dell’unica figura considerevole che operi nel contesto del film. Altri attori che sono meritevoli di menzione sono i seguenti:
- Omar Sy: Samba Cissé
- Charlotte Gainsbourg: Alice
- Tahar Rahim: Wilson (Walid)
- Izïa Higelin: Manue
- Youngar Fall: Lamouna, lo zio di Samba
- Isaka Sawadogo: Jonas
- Hélène Vincent: Marcelle
- Christiane Millet: Madeleine
- Jacqueline Jehanneuf: Maggy
- Liya Kebede: Gracieuse
- Clotilde Mollet: Josiane
La regia è stata curata da Olivier Nakache e Éric Toledano, mentre la sceneggiatura è ad opera di Olivier Nakache, Éric Toledano, Delphine Coulin e Muriel Coulin, su soggetto di Delphine Coulin e data la produzione di Nicolas Duval-Adassovsky, Laurent Zeitoun, Yann Zenou. La fotografia del film è stata curata da Stéphane Fontaine, le musiche da Ludovico Einaudi e il montaggio da Dorian Rigal-Ansous. Il film non ha rappresentato un grande successo internazionale, dal momento che – con un budget stanziato di 20 milioni – ha ottenuto soltanto 24 milioni di dollari complessivi al botteghino.
