Nata a Dalby il 2 luglio del 1990, Margot Elise Robbie, conosciuta dal grande pubblico come Margot Robbie è una delle star di maggior successo nel panorama cinematografico contemporaneo. Attrice e produttrice cinematografica di grandissimo successo, Margot Robbie vanta all’attivo alcuni dei ruoli femminili più iconici nella storia del grande schermo. L’iconica interprete ha iniziato la sua carriera nella prima metà degli anni 2000, recitando in pellicole indipendenti australiane e, successivamente, venendo lanciata grazie alla soap opera Neighbours. Come già precedentemente accennato, Margot Robbie ha recitato in produzioni straordinarie, raggiungendo il successo internazionale nel 2013, vestendo i panni di Naomi Lapaglia nel film biografico The Wolf of Wall Street diretto da Martin Scorsese. Negli anni, il plauso di pubblico e critica ha inondato la Robbie che, intanto, ha continuato a recitare in produzioni sempre più prestigiose. In quest’articolo, scopriremo chi è Margot Robbie, la mitica Harley Quinn di Suicide Squad.
Margot Robbie, la biografia della star di Suicide Squad
Margot Robbie nasce nel Queensland, in Australia e trascorre la sua infanzia nella città di Gold Coast. La piccola si traferirà lì e ci crescerà insieme alla madre di nome Sarie Kessler, i suoi due fratelli e la sorella. Figlia di una fisioterapista e di un fattore, al tempo separato dalla moglie, Margot crebbe in un’azienda agricola, passando la maggior parte del suo tempo con i nonni. L’attrice non ha mai fatto segreto del suo rapporto lasco con i genitori. Margot ha sempre avuto pochi legami con il padre a causa della separazione prematura con la madre. Nel corso di un’intervista rilasciata a Vogue, la Robbie rivelò che da giovane voleva diventare famosa, avendo frequentato una scuola per ragazzi benestanti e, apprendendo lì cosa volesse fare veramente nella vita.
La passione per la recitazione non scoppiò in Margot sin da piccola. La giovane iniziò a nutrire interesse nei confronti del mondo cinematografico solo all’età di quindici anni. L’attrice ha rivelato di aver pensato di poter fare di meglio dopo aver visto una ragazza della sua età recitare una scena in televisione, giudicandola non talentuosa. Da sempre fan della cultura pop americana, Margot ne studiò a fondo i caratteri sin dall’infanzia; apprezzando la diversità insita nel tessuto sociale statunitense. L’attrice si diploma nel 2007 al Somerset College di Gold Coast, per poi iniziare a studiare legge. Margot avrebbe lasciato di lì a poco gli studi forensi per racimolare i soldi giusti per il viaggio ed il mantenimento ad Hollywood. A 17 anni, Margot si trasferisce a Melbourne per dare inizio alla carriera d’attrice.
Gli esordi in carriera
Prima di lavorare con Scorsese o di interpretare Harley Quinn in Suicide Squad, Margot Robbie ha lavorato in pellicole come Vigilante di Aash Aaron e I.C.U. Intorno al 2008, l’attrice ha preso parte ad alcuni spot pubblicitari, per poi partecipare alla serie televisiva australiana Elephant Princess. Nel giugno dello stesso anno, ha iniziato a recitare in Neighbours dove, da personaggio marginale, il suo divenne uno dei principali.
Agli inizi del 2009, Margot Robbie lavorò in alcuni spot pubblicitari di Network Ten, per poi prendere parte allo show Talkin’ ‘Bout Your Generation. Nel 2010, la Robbie si allontanò da Neighbours e partì alla volta di Hollywood. Appena arrivata a Los Angeles, Margot ottiene un ruolo in Pan Am, serie di NBC cancellata dopo appena una stagione. Il successo arriverà solo nel 2013, quando, come già precedentemente accennato, lavorerà al fianco di Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio per la realizzazione della pellicola biografica su Jordan Belfort The Wolf of Wall Street.
Da Suicide Squad a Tarantino, i ruoli più evocativi di Margot Robbie
Nel 2016, Margot Robbie si presentò al grande pubblico e, soprattutto, ai più giovani, vestendo i panni di Harley Quinn nella prima versione di Suicide Squad. A dispetto del dissenso riscosso dall’opera, il personaggio della Robbie fu talmente apprezzato da venire riconfermato nella nuova iterazione della pellicola diretta da James Gunn e uscita il 5 agosto 2021. Per la Robbie, la consacrazione universale avvenne nel 2017 quando recitò in Tonya, film biografico su Tonya Harding dove l’attrice ricopriva il ruolo di protagonista, per il quale ha ricevuto una candidatura agli Oscar, una al Golden Globe, allo Screen Acotrs Guild e al BAFTA.
Nel 2019, Margot Robbie interpreta Sharon Tate nell’ultima opera di Tarantino, C’era una volta a… Hollywood; opera dal successo straordinario che racconta i fatti di sangue avvenuti al numero 10050 di Cielo Drive a Los Angeles per mano della setta di Charles Manson, in chiave romanzata. Alla fine dell’anno recita in Bombshell- La voce dello scandalo, per il quale ottiene una candidatura all’Oscar, una ai Golden Globes, una al Sag Award e una al BAFTA come miglior attrice non protagonista. Infine, nel 2021, Margot Robbie vince il premio BAFTA come miglior produttrice per l’action thriller Una donna promettente; esordio alla regia di Emerald Fennell che racconta una storia di vendetta al femminile con carisma e trasporto. L’apporto di Margot Robbie sul mondo del cinema contemporaneo è sempre più incisivo e, il futuro dell’attrice, sembra più roseo che mai.
