The English Game è una storia vera? Analogie e inesattezze storiche della miniserie Netflix

The English Game è una storia vera? Analogie e inesattezze storiche della miniserie Netflix

The English Game è una miniserie Netflix che ha ottenuto un grande successo non soltanto tra gli appassionati di calcio, ma anche tra tutti gli spettatori che amano il mercato delle miniserie sulla piattaforma di streaming; il prodotto televisivo racconta della nascita del calcio professionistico in Inghilterra e, attraverso le sei puntate dalla durata media di 45 minuti, riesce a offrire delle determinazioni piuttosto precise e qualitative del prodotto miniseriale stesso; chiaramente, le esigenze televisive e narrative hanno portato a rendere alcuni elementi in maniera differente rispetto a quanto osservato nella storia del calcio. In alcune occasioni il cambiamento è stato giustificato e reso necessario da una esigenza di narrazione, in altre è sembrato un meccanismo produttivo piuttosto insensato o privo di un fondamento preciso. In ogni caso, vale la pena sottolineare quali siano tutte le analogie e le inesattezze storiche presenti all’interno di The English Game. 

The English Game, Fergus Suter e le differenze tra la miniserie e il primo calciatore professionista della storia

Le prime differenze sostanziali che sono state oggetto di realizzazione da parte di The English Game riguardano Fergus Suter, che nella miniserie svolge il ruolo di protagonista ed è determinato da una costruzione narrativa e ideologica molto più romanzata, naturalmente, rispetto a quanto osservato nella storia del calcio professionistico. E’ importante sottolineare che il difensore scozzese sia considerato, effettivamente, come il primo calciatore professionista nella storia del gioco, essendo stato ingaggiato e stipendiato dal Darwen FC; quindi, in questo caso, la miniserie non mente, per quanto il rapporto con il suo amico e compagno di squadra, Jimmy Love, non è stato realmente oggetto di grande condivisione, dal momento che i due sono stati ingaggiati dal club inglese in due momenti differenti.

Suter era un difensore, non un attaccante come mostrato nella serie, particolarmente abile, ma non certamente il più forte della sua epoca: la sua grande abilità era materia della nuova disciplina calcistica scozzese, che prediligeva un gioco fatto di passaggi e ampiezza del campo (così come mostrato nel prodotto televisivo), rispetto al calcio inglese che – invece – era fondato su dribbling solitari, corsa e contrasti fisici piuttosto netti. Per questo motivo, Suter può essere considerato come un pioniere dell’idea moderna di calcio, ma non certamente un goleador o un personaggio calcistico inarrivabile nella sua epoca.

Fergus Suter e la sua carriera calcistica

Altre differenze tra il personaggio televisivo e il calciatore reale riguardano la natura personale ed extra-calcistica: nella miniserie Suter viene ingaggiato dal Darwen FC dopo essersi distinto nel Partick, e stipendiato regolarmente come lavoratore in una fabbrica tessile: a questo lavoro si aggiunge, poi, un salario ulteriore di 3 sterline, che gli viene riconosciuto in quanto calciatore. Nella storia Fergus Suter ha lavorato come scalpellino ma, dopo il suo trasferimento in Inghilterra, ha fatto del calcio la sua unica vocazione, ritenendo la pietra inglese troppo dura da levigare. Un errore – o meglio, una mancanza di precisazione – c’è anche a proposito del suo trasferimento al Blackburn, avvenuto per esigenze personali e contrariamente alla sua vocazione ideologica di vicinanza al Darwen.

Sono importanti, in tal senso, due precisazioni: Suter non palesava problematiche personali riconosciute, ma aveva interpretato il calcio come sport professionistico e, per questo, non esitava a cambiare casacca (ha giocato in tre team nella sua carriera) qualora se ne presentasse l’occasione. In secondo luogo, il difensore britannico si trasferì – nell’ambito della sua carriera – al Blackburn Rovers, squadra che esasperò il concetto di finto professionismo fino a rendere lo stesso riconosciuto dall’FA Cup. Tuttavia, nella città del Lancashire si era distinta una squadra rivale – Blackburn Olympik – che non viene menzionata nella serie, e che fu la vera vincitrice del torneo di FA Cup nel 1883. L’errore della miniserie consiste nell’aver associato i due team in uno: Suter, diversamente da quanto viene mostrato, non è stato il primo operaio a vincere una FA Cup battendo l’alta borghesia degli Old Etonians, per quanto sia stato vincitore nel 1884, 1885 e 1886. 

Arthur Kennaird era davvero a favore del calcio professionistico?

La miniserie Netflix mostra, come personaggio estremamente dinamico e positivo, la figura di Arthur Kennaird, noto di un ricco banchiere inglese e appassionato di calcio, nonchè capitano degli Old Etonians. Di sicuro, Kennaird è stato uno dei calciatori più importanti della sua generazione, con la vittoria di 5 FA Cup (non 4, come detto erroneamente in The English Game). Vero è che – come mostrato nella serie – l’attaccante è stato molto vicino alla plebe britannica, in grado di comprenderla più di ogni altro all’interno del suo ambiente e contesto sociale; tuttavia, il calciatore non è mai stato protagonista di una rivolta cittadina, né ha supportato la causa del Blackburn nel giocare una finale di FA Cup.

A dire il vero, Arthur Kennaird è stato particolarmente ostile al fenomeno del calcio professionistico, pur dovendo accettare i cambiamenti sociali e professionali che si sono distinti nel corso degli anni, quando la sua carriera giungeva verso il tramonto. Per questo motivo, la sua figura è stata particolarmente romanzata, ma ciò è stato dettato da una necessità di fruizione del personaggio in maniera differente, avendo scelto ben altri antagonisti nella miniserie in sei puntate. 

Jimmy Love e la prima rissa calcistica nel 1880

Ultima precisazione merita di essere effettuata a proposito di Jimmy Love, compagno di squadra di Fergus Suter che viene definito come amico d’infanzia dello stesso difensore inglese. Nella storia tra i due c’era un semplice rapporto di collaborazione calcistica e Love, a dire il vero, è stato il primo a essere stipendiato dal Darwen (per questo può essere considerato lui, anche se convenzionalmente si parla di Fergus Suter in tal senso, il primo professionista della storia). Love non si è mai trasferito al Blackburn con Suter e la sua carriera calcistica non è terminata per un grave infortunio: in Scozia il calciatore accumulò molti debiti a cui fu costretto a sfuggire arruolandosi nell’esercito britannico. Si dice, ma non ci sono mai state del calciatore a partire dal 1880, che sia morto nel 1883, in una campagna militare ad Alessandria d’Egitto. 

Ultimissima nota va dimostrata a proposito della prima rissa nella storia del calcio, avvenuta durante un amichevole tra Darwen e Blackburn; vero è, come mostra la serie, che questa stessa è avvenuta per il clima di tensione dettato dall’appena avvenuto trasferimento di Fergus Suter dai rivali cittadini. La rissa e l’invasione di campo dei tifosi c’è stata dopo uno scontro tra Suter e Thomas Marshall, ben caratterizzato – nonostante il suo ruolo secondario – nella serie.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.