Francis Ford Coppola: filmografia e cinque film più importanti del celebre regista

francis ford coppola il padrino

Secondo la classifica della rivista britannica Empire500 film che hanno fatto la storia“, stilata nel 2008, il suo capolavoro cinematografico “Il Padrino” è al primo posto. Stiamo parlando di Francis Ford Coppola.
Ma il regista statunitense non occupa soltanto il primo posto di questa ambita lista, anzi, al settimo lo ritroviamo con Apocalypse Now. Diciannovesimo posto per Il padrino – Parte II che, come intuibile dal titolo, si pone come continuo del mastodontico capolavoro vincitore di ben 6 Oscar. E ancora, centoquattordicesimo posto per “La Conversazione” (1974) e, infine, duecentottantaduesimo posto per “Il padrino – Parte III“. Quando ci si interfaccia con personalità artistiche dello spessore di Francis Ford Coppola, è decisamente difficile delineare con certezza quali sono i lavori più importanti della sua filmografia, ma proveremo a farlo, descrivendo i 5 film che prendono parte alla classifica di Empire.

Filmografia di Francis Ford Coppola

Al fine di considerare quali siano i cinque film più importanti del celebre regista, vale la pena dare uno sguardo alla sua filmografia, che segue:

  • Tonight for Sure (1962)
  • Terrore alla tredicesima ora (Dementia 13) (1963)
  • Buttati Bernardo! (You’re a Big Boy Now) (1967)
  • Sulle ali dell’arcobaleno (Finian’s Rainbow) (1968)
  • Non torno a casa stasera (The Rain People) (1969)
  • Il padrino (The Godfather) (1972)
  • La conversazione (The Conversation) (1974)
  • Il padrino – Parte II (The Godfather: Part II) (1974)
  • Apocalypse Now (1979)
  • Un sogno lungo un giorno (One from the Heart) (1982)
  • I ragazzi della 56ª strada (The Outsiders) (1983)
  • Rusty il selvaggio (Rumble Fish) (1983)
  • Cotton Club (The Cotton Club) (1984)
  • Peggy Sue si è sposata (Peggy Sue Got Married) (1986)
  • Giardini di pietra (Gardens of Stone) (1987)
  • Tucker, un uomo e il suo sogno (Tucker, the Man and His Dream) (1988)
  • La vita senza Zoe (Life without Zoë), episodio di New York Stories (1989)
  • Il padrino – Parte III (The Godfather: Part III) (1990)
  • Dracula di Bram Stoker (Bram Stoker’s Dracula) (1992)
  • Jack (1996)
  • L’uomo della pioggia – The Rainmaker (The Rainmaker) (1997)
  • Apocalypse Now Redux (2001) – versione restaurata e allungata di Apocalypse Now
  • Un’altra giovinezza (Youth Without Youth) (2007)
  • Segreti di famiglia (Tetro) (2009)
  • Twixt (2011)
  • Distant Vision (2015) – progetto sperimentale

I cinque film più importanti di Francis Ford Coppola

A questo punto, si può prendere in esame quale sia la classifica dei migliori film di Francis Ford Coppola stilata dalla rivista Empire: si tratta di titoli di grandissimo valore che meritano di essere citati di seguito.

1. Il padrino

Il primo film iconico di Francis Ford Coppola da citare è, naturalmente, Il Padrino (1972).
The Godfather, questo il titolo originale della pellicola, è il primo dell’omonima trilogia del regista, cui prendono parte, nel cast, Marlon Brando, Al Pacino, James Caan, Robert Duvall, John Cazale, Richard S. Castellano, Gianni Russo, Talia Shire e Diane Keaton.

La sceneggiatura dell’opera è scritta insieme a Mario Puzo, e si ispira liberamente al suo omonimo romanzo.
Ambientato a New York nel 1945, dunque nel pieno dopoguerra, la storia è incentrata su Vito Corleone, un immigrato siciliano, padrino della famiglia Corleone. Diventa il più potente tra i cinque boss italo-americani della mafia della città., a seguito di una serie di crimini, nell’ambito della prostituzione, dei racket sindacali e delle organizzazioni illecite nel gioco d’azzardo illegale.

2. Il padrino – Parte II

Il secondo film imperdibile di Francis Ford Coppola è chiaramente Il padrino – Parte II (1974), secondo lungometraggio dell’omonima trilogia. Dopo l’enorme successo del primo capitolo di questa storia infatti, la Paramount decise di produrre subito una sorta di seguito, o comunque di offrire al pubblico nuovi punti di vista riguardo gli intrecci narrati.

Come per il primo, quindi, riprende le tematiche della mafia, pur non considerandosi in realtà come un sequel, quanto uno spin-off, infatti in questo caso la storia è raccontata dal punto di vista di Giuliano, ovvero un co-protagonista. In questo film, ambientato nel 1958, l’impero costruito negli Stati Uniti dalla famiglia Corleone inizia visibilmente a sgretolarsi, con la presa del potere da parte di Micheal, il figlio di Vito, che dunque diventa il nuovo Padrino.

3. Il padrino – Parte III

Il terzo film da non perdere di Francis Ford Coppola è dunque Il padrino – Parte III (1990), terzo lungometraggio dell’omonima trilogia. Se Al Pacino venne riconfermato nel ruolo di Michael, Robert Duvall, che inizialmente era previsto nella sceneggiatura, rifiutò di tornare sul set e quindi il suo ruolo fu interpretato da Andy García. La trama in questo terzo capitolo si incentra principalmente sui rapporti della famiglia con la politica e la Chiesa. Infatti, le operazioni finanziarie di Michael Corleone tornano a muoversi nell’ambito del lecito, consentendogli rispettabilità e addirittura un’onorificenza dalla Santa Sede.

4. La conversazione

Il quarto film di Francis Ford Coppola, di cui consigliamo la visione è, La conversazione (The Conversation) (1974). Realizzato tra Il padrino e Il padrino – Parte II, questo film fu vincitore della Palma d’oro per il miglior film al Festival di Cannes 1974 e candidato all’Oscar al miglior film nel 1975. La trama è incentrata sull’analisi del concetto di colpa e paranoia, tramite la storia dell’intercettatore Harry Caul (interpretato da Gene Hackman) che spia la moglie di un potente uomo d’affari.

5. Apocalypse Now

Il quinto film della filmografia di Francis Ford Coppola di cui consigliamo la visione è Apocalypse Now (1979).
Il lungometraggio, ispirato al romanzo di Joseph Conrad, Cuore di tenebra, si classificò vincitore della Palma d’oro al 32º Festival di Cannes e vinse inoltre il premio oscar per la migliore fotografia a Vittorio Storaro e quello per il miglior sonoro a Walter Murch.

Il film, considerato il più emblematico tra i film riguardo la guerra in Vietnam, tratta la delicata tematica del dramma morale della guerra, tramite la storia di un agente dell’esercito americano che si reca in Cambogia alla ricerca di un tiranno, il colonnello Kurtz, interpretato da Marlon Brando.

About the Author

Federica Feola
Laureanda in scienze della comunicazione, esperta del mondo cinematografico e televisivo in tutte le sue sfaccettature. Amante di serie tv, news e attualità.