Gli appassionati della cultura animata nipponica sono innumerevoli in giro per il globo. Spesso e volentieri, questi fan coltivano anche una passione sfrenata per il cinema e, quindi, a sentire che i loro anime preferiti saranno portati sul grande schermo rappresenta una fonte di entusiasmo non indifferente. Va detto, comunque, che quando questi due mondi collimano, non sempre riescono a dare il meglio, presentandosi come tentativi fallimentari di mettere insieme due paradigmi tanto simili quanto diversi. Insomma, in molti affermano che Hollywood non dovrebbe mai mettere mano agli anime facendone dei live action per non rovinarli, privandoli della loro aestethic.
Ovviamente, ci sono diversi esempi a supporto di questa tesi, adattamenti live action completamente fallimentari che hanno rovinato anche il migliore degli anime. Ovviamente, c’è una percentuale, seppur minima, di prodotti del genere ben riusciti, in grado di vincere sugli scetticismi iniziali. Resta il fatto che, per quanto vengano stroncati sul nascere, molti live action riescono a ricevere il supporto dei fan degli anime, nell’auspicio di godere di un lungometraggio che renda giustizia alla sensazionalità dei cartoni originali.
Comunque sia, il mondo dei grandi colossal non perde le speranze nei confronti di questo approccio cinematografico, continuando ad investire in live action che, puntualmente, promettono di sbaragliare la concorrenza e sfondare ai box office. In questa classifica, vi presentiamo alcuni riadattamenti cinematografici in live action degli anime più famosi di cui si sa ben poco.
Death Note
Errare è umano, ma perseverare è diabolico e, in Netflix, sono sicuramente molto sicuri di sé o gestiti da Lucifero. Non è la prima volta, infatti, che Death Note riceve un adattamento live action che, nella sua prima versione, venne messo alla gogna mediatica. Prendere uno degli anime più famosi nella storia del genere e travisarlo così tanto rappresentò una scelta pessima per la piattaforma di streaming con la N rossa e per Adam Wingard. Il live action dell’anime fu una parentesi sicuramente dimenticabile nel lascito inestimabile dell’opera, rimasta impressa nell’immaginario collettivo. In ogni caso, sembrerebbe che Netflix abbia tutta l’intenzione di rimediare, cancellando il passato. Sono molti i pregiudizi sorti attorno alla nuova operazione del colosso audiovisivo, eppure con i Fratelli Duffer alla produzione, già creatori di Stranger Things, si potrebbe sperare in un adattamento più oscuro ed evocativo, in linea con le atmosfere sinistre dell’anime.
Naruto
Arrivati a questo punto, Naruto sembrerebbe l’unico anime “storico” insieme a One Piece (di cui anche si sta parlando molto) a non aver ricevuto un adattamento per il grande schermo o sulle piattaforme di streaming. Secondo molti, potrebbe essere un bene, visto il tragico epilogo al botteghino di Dragon Ball Evolution. I fan non sono in disappunto per questa scelta, ma sembrerebbe che Lionsgate stia provando dal 2015 a dare vita ad un progetto del genere.
Stando alle più recenti indiscrezioni, il live action di Naruto sarebbe piombato in un inferno di produzione a causa del quale i fan hanno modo di ricevere soltanto informazioni frammentate al riguardo. Visti i presupposti, forse sarebbe meglio lasciar perdere. In ogni caso, le voci di corridoio vorrebbero Michael Gracey alla cinepresa e Avi Arad come produttore, venendo sceneggiato da Erich e Jon Hoeber. Staremo a vedere le sale cinematografiche proietteranno mai il film o se una piattaforma di streaming online ne acquisterà i diritti.
Gundam
Netflix torna a far parlare di sé nel mondo dei live action anime, con un progetto sicuramente ambizioso che, però, potrebbe avere del potenziale. Si starebbe, infatti, pianificando l’uscita di un live action di Gundam, un’opera la cui narrazione risulta particolarmente frammentata a causa dei numerosi filoni ad essa relativi. Al momento, il marchio presenta più di 50 serie televisive e film, con diversi sequel, titoli standalone e molto altro. In questo marasma, quindi, potrebbe essere molto difficile lasciare che un live action si faccia strada facilmente. Nel 2018, però, Legendary Pictures annunciò l’uscita di un lavoro del genere, distribuito, ancora una volta, dalla piattaforma di streaming statunitense.
Attack On Titan
I prodotti che potrebbero riscontrare successo in quest’ambito sono un’arma a doppio taglio ancor più letale dei progetti difficili da immaginare se portati alla “realtà”. Attack On Titan è sicuramente tra questi. Con Andy Muschietti sul tetto del mondo dopo il successo di Mama ed IT, un adattamento da lui diretto dell’anime potrebbe riscuotere non pochi consensi e, magari, rivoluzionare la concezione pregiudizievole dei live action ispirati ai cartoni giapponesi. Ovviamente, se ne parla in maniera del tutto teorica e particolarmente ottimistica.
Nel 2018, però, Variety affermò che Warner fosse pronta a mettere in lavorazione un progetto in grado di portare Attack On Titan, uno degli anime più apprezzati degli ultimi anni, all’attenzione del grande pubblico internazionale attraverso una pellicola ricca d’azione, in cui investire molto in termini di energie, tempo e denaro, guardando in prospettiva ad un’intera saga dedicata all’anime da sviluppare nel corso degli anni, dando vita ad un filone di live action del tutto inedito.
