La nuova opera di James Cameron è nelle sale del mondo dal 14 o 15 (dipende dal territorio) dicembre 2022. In poco tempo, ossia due settimane, ha già totalizzato un incasso fotonico: raggiunta la cifra di un miliardo in poco più di 14 giorni. Di seguito tutte le informazioni.
Avatar: La Via dell’Acqua ha superato il miliardo
Avatar: La Via dell’Acqua ha già incassato una cifra astronomica pari a 1 miliardo e 25 milioni di dollari in soli 14 giorni dall’uscita. Il primo capitolo era riuscito a raggiungere il miliardo in 17 giorni, quindi questo sequel ha battuto il precedente nelle tempistiche, nonostante la situazione Covid in Cina e la situazione climatica difficoltosa in America. Nemmeno il virus e la tempesta statunitense hanno arrestato la corsa di Avatar al botteghino, ed è facile prevedere il raggiungimento di una somma ancora più importante entro febbraio.
Il sequel colossal potrebbe è il terzo incasso da oltre un miliardo nell’annata cinematografica 2022, dopo Top Gun: Maverick e Jurassic Word: Il Dominio. Si tratta del primo incasso targato Disney Studios a raggiungere una cifra così importante dal 2019, ultimo anno prima della pandemia. Secondo gli analisti, Avatar: La Via dell’Acqua potrebbe arrestare la sua corsa al box office con una cifra in oscillazione tra i 1,6 e i 1,9 miliardi di dollari; tuttavia non è da escludere il clamoroso quanto splendido risultato dei 2 miliardi, obiettivo che manca ormai da 3 anni. L’ultima pellicola è sempre Disney, più precisamente Marvel Studios, ossia Avengers: Endgame.
Chissà se Avatar riuscirà nell’impresa, sarebbe il primo film post pandemia ad agguantare una cifra astronomica che manca da tempo, anche se l’ha sfiorata Spiderman: No Way Home. Ciononostante, a fronte del budget di poco oltre 250 milioni di dollari, può dirsi già un successo l’operazione di James Cameron, che ancora una volta ha centrato l’obiettivo con grande qualità ed in fretta. Dopo sole due settimane, il regista canadese adesso può godersi l’andamento del suo film senza preoccupazioni, sicuro di nomination ai premi più ambiti dell’anno (tra cui gli Oscar) e di un passaparola positivo, entusiasta soprattutto dell’esperienza in sala.
