Chi è Fausto Russo Alesi: tra cinema e televisione, tutti i lavori dell’attore di Il cattivo poeta

Chi è Fausto Russo Alesi: tra cinema e televisione, tutti i lavori dell'attore di Il cattivo poeta

Chi è amante del teatro e della cinematografia italiana riconosce, in Fausto Russo Alesi, uno dei nomi più importanti che possano essere osservati e nominati all’interno del panorama contemporaneo. Se negli ultimi due anni le interpretazioni di Giovanni Falcone in Il traditore e quella di Achille Starace in Il cattivo poeta hanno contribuito a definire il grandissimo successo dell’attore sul grande schermo, la carriera dell’attore e regista teatrale italiano è sempre stata indissolubilmente legata al contesto teatrale, in cui ha spesso primeggiato attraverso le sue grandissime interpretazioni e riuscendo – soprattutto – ad ottenere grandissimo credito, ottenendo per ben tre volte il Premio Ubu. Vale, allora, la pena considerare chi sia Fausto Russo Alesi tra cinema e televisione, attraverso tutti i lavori e i grandi successi dell’attore e regista teatrale.

Fausto Russo Alesi al cinema: i grandi lavori cinematografici del palermitano

Per quanto la formazione e il successo di Fausto Russo Alesi ci siano stati soprattutto dal punto di vista teatrale, l’attore palermitano ha avuto modo di esordire nel contesto del grande schermo, con il suo ruolo in Pane e tulipani di Silvio Soldini. Nel corso della sua carriera, l’attore ha avuto modo di recitare in diversi prodotti cinematografici, tra i quali vanno sottolineati i seguenti:

  • Pane e tulipani, regia di Silvio Soldini (2000)
  • Agata e la tempesta, regia di Silvio Soldini (2004)
  • Te lo leggo negli occhi, regia di Valia Santella (2004)
  • Miracolo a Palermo!, regia di Beppe Cino (2005)
  • E ridendo l’uccise, regia di Florestano Vancini (2005)
  • Viaggio segreto, regia di Roberto Andò (2006)
  • Le rose del deserto, regia di Mario Monicelli (2006)
  • In memoria di me, regia di Saverio Costanzo (2007)
  • Vincere, regia di Marco Bellocchio (2009)
  • La doppia ora, regia di Giuseppe Capotondi (2009)
  • La passione, regia di Carlo Mazzacurati (2010)
  • Venuto al mondo, regia di Sergio Castellitto (2012)
  • Il comandante e la cicogna, regia di Silvio Soldini (2012)
  • Romanzo di una strage, regia di Marco Tullio Giordana (2012)
  • Sangue del mio sangue, regia di Marco Bellocchio (2015)
  • Fai bei sogni, regia di Marco Bellocchio (2016)
  • L’ordine delle cose, regia di Andrea Segre (2017)
  • Il traditore, regia di Marco Bellocchio (2019)
  • Il cattivo poeta, regia di Gianluca Jodice (2020)

Le opere teatrali in cui ha recitato Fausto Russo Alesi

Come detto precedentemente, il grandissimo successo che ha caratterizzato la figura di Fausto Russo Alesi va ricercato nel contesto e nel mondo del teatro, in cui ha avuto modo di agire sia in qualità di attore, sia come regista. A partire dal 2002, Alesi ha avuto modo di prender parte ad opere teatrali di grandissimo valore, in grado di conferirgli grandissima personalità nel mondo del palcoscenico e, soprattutto, di ottenere un importante successo, riconosciuto soprattutto dai tre Premi Ubu ottenuti nel 2002 (miglior attore under 30), 2009 (miglior attore non protagonista) e 2012 (miglior attore non protagonista). Di seguito, sono indicate le opere teatrali in cui ha recitato Fausto Russo Alesi:

  • Gabbiano di Checov, regia di Eimuntas Nekrosius (2002)
  • Natura morta in un fosso di Fausto Paravidino, regia di Serena Sinigaglia (2002)
  • Il Grigio di Giorgio Gaber, regia di Serena Sinigaglia (2004)
  • Edeyen di Letizia Russo, regia di Fausto Russo Alesi (2005)
  • Il silenzio dei comunisti, regia di Luca Ronconi (2006)
  • Fahrenheit 451, regia di Luca Ronconi (2007)
  • Nel bosco degli spiriti, regia di Luca Ronconi (2008)
  • Sogno di una notte di mezza estate, regia di Luca Ronconi (2008)
  • Il mercante di Venezia, regia di Luca Ronconi (2009)
  • 20 novembre di Lars Norén, regia di Fausto Russo Alesi (2009)
  • I demoni di Dostoevskij, regia di Peter Stein (2010)
  • Nathan il saggio di Lessing, diretto da Carmelo Rifici (2011)
  • La modestia di Rafael Spregelburd, regia di Luca Ronconi (2012)
  • Santa Giovanna dei macelli di Brecht, regia di Luca Ronconi (2012)
  • Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo, regia di Fausto Russo Alesi (2012)
  • Cuore di cactus di Antonio Calabrò (2013)
  • Celestina laggiù vicino alle concerie in riva al fiume di de Rojas, regia di Michel Garneau (2014)
  • Divine Parole di Ramón Maria del Valle-Inclán, regia di Damiano Michieletto (2015)
  • Smith & Wesson di Alessandro Baricco, regia di Gabriele Vacis (2016)
  • Fedra di Seneca con la regia di Carlo Cerciello (2016)
  • Giardino dei ciliegi di Anton Cechov con la regia di Valter Malosti (2016)
  • Ivan liberamente tratto dai Fratelli Karamazov di Dostoevskij, regia di Serena Sinigaglia (2017)
  • Viaggio di Enea di Olivier Kemeid, regia Emanuela Giordano (2017)
  • In attesa di giudizio, regia di Roberto Andò (2017)
  • Disgraced di Ayad Akhtar regia di Martin Kusej (2017)
  • Regina Madre di Manlio Santanelli regia di Carlo Cerciello (2018)
  • Macbeth di Shakespeare, regia di Serena Sinigaglia (2018)

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.