Da Sid Vicious a Winston Churchill: i ruoli più iconici e versatili di Gary Oldman

Da Sid Vicious a Winston Churchill: i ruoli più iconici e versatili di Gary Oldman

Non c’è dubbio che Gary Oldman sia considerato come uno degli attori più versatili che siano mai stati osservati sul grande schermo, soprattutto nell’ambito della cinematografia contemporanea. L’attore e produttore britannico ha ottenuto un notevole successo grazie al suo volto, prestato in interpretazioni geniali e in ruoli di notevole valore; ovviamente, considerare ognuna delle sue interpretazioni non è sicuramente semplice, per quanto ciò possa sembrare come un tentativo di sminuire quel grande talento camaleontico che l’ha sempre accompagnato. Ciò porta, ovviamente, a dover operare una selezione di quelli che sono stati i ruoli più iconici e versatili di Gary Oldman, in una carriera certamente composita e ricca di grandi interpretazioni.

Il ruolo di Sid Vicious in Sid & Nancy (1986)

Il primo tra i ruoli più iconici e versatili che hanno riguardato Gary Oldman nell’ambito della sua carriera è quello di Sid Vicious, che ha visto l’attore e produttore cinematografico britannico impegnato in una interpretazione certamente non semplice. Il film, diretto da Alex Cox, racconta della difficile e sregolata vita del bassista dei Sex Pistols, a partire dalla sua condotta esistenziale, fino a considerare un talento certamente poco riconoscibile dal punto di vista prettamente musicale.

E’ importante sottolineare diversi passaggi a proposito di questa stessa interpretazione, che ha visto l’attore impegnato nel 1986. In un primo momento la madre di Sid Vicious tentò di bloccare la lavorazione del film, sia perchè temeva in un prodotto cinematografico che avrebbe potuto mettere in cattiva luce suo figlio, sia perchè il focus – Nancy Spungen – era sempre stato da lei osteggiato durante la sua vita; c’è da sottolineare anche il fatto che, secondo diverse voci, Gary Oldman non amasse né il punk né i Sex Pistols. L’unico motivo per cui avrebbe accettato è rappresentato da un assegno di 35 mila sterline per il suo ruolo; a posteriori, non si può che ringraziare quella scelta.

L’interpretazione in Dracula di Bram Stoker (1992)

Nel prendere in considerazione i ruoli più iconici e versatili di Gary Oldman, risulta essere difficile prescindere da una delle più belle interpretazioni che l’abbiano mai riguardato. Al di là di fattori puramente estetici, il suo ruolo in Dracula di Bram Stoker, film nel 1992 che vede la regia e la direzione di Francis Ford Coppola, risulta essere magistrale. soprattutto nel rapporto con un lavoro certamente non semplice. Il film è tratto, chiaramente, dal romanzo di Bram Stoker del 1897, e per questo motivo risultano essere chiare le sue caratteristiche riguardanti trama e sviluppo.

Nonostante la volontà di realizzare un film che fosse fedele all’originale, il prodotto cinematografico realizzato da Francis Ford Coppola differisce dal romanzo per diversi aspetti e licenze poetiche, oltre che per una volontà di resa impressionistica in immagini e giochi di luce. Gary Oldman è stato scelto per il ruolo di protagonista a seguito di un casting che ha riguardato altri possibili attori, come Daniel Day-Lewis, Alec Baldwin, Christian Slater, Hugh Grant, Rupert Everett, Ray Liotta, Kyle MacLachlan, Alan Rickman, Nicolas Cage e Keanu Reeves.

Il ruolo di Sirius Black nella saga di Harry Potter

A dimostrazione di una grande ed acclarata versatilità, non si può non sottolineare l’interpretazione – da parte di Gary Oldman – di Sirius Black in diversi prodotti cinematografici facenti parte della saga di Harry Potter. Ad oggi, molti spettatori e fan della saga potrebbero fare fatica a distinguere l’attore dai film in questione, nonostante un universo cinematografico molto più vasto e ricco di determinazioni, ma – in ogni caso – si è trattata comunque di un’esperienza particolarmente positiva per il britannico, considerata soprattutto la sua scelta avvenuta per accontentare i figli, fan della saga di J. K. Rowling.

Gary Oldman interpreta Sirius Black in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Harry Potter e il calice di fuoco, Harry Potter e l’Ordine della Fenice e Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2. All’interno di questi stessi film l’attore riesce a mettere a punto un’interpretazione ideale, leggera e allo stesso tempo carica di connotazioni di grande valore, che sottolineano tutto il suo grande talento.

Il successo con il ruolo di James Gordon nella trilogia del cavaliere oscuro (2005-2012)

Dopo aver considerato una serie di ruoli estremi che hanno riguardato Gary Oldman, non si può fare a meno di sottolineare una delle interpretazioni più celebri nell’ambito della cinematografia contemporanea. L’attore e produttore cinematografico britannico ha preso parte alla tanto amata trilogia del cavaliere oscuro, che porta la firma di Christopher Nolan, interpretando il ruolo di James Gordon.

Un ruolo che, considerando tutte le dinamiche della trilogia, potrebbe essere sentito come secondario ed è effettivamente tale; tuttavia, l’ultimo nemico del crimine a Gotham è perfettamente reso nei tre film, attraverso un senso di integrità morale che mai sembra cedere alle lusinghe dell’oscurità. Per questo motivo, si è soliti sottolineare l’importanza di questo stesso ruolo per quanto differisca dai grandi successi di Gary Oldman. 

L’Oscar con L’ora più buia (2017)

L’ultimo tra i grandi ruoli che hanno riguardato Gary Oldman nell’ambito della sua carriera è, senza alcun dubbio, quello di Winston Churchill, che l’ha portato a ottenere il Premio Oscar 2018 per la sua magistrale interpretazione in L’ora più buia. Il film in questione è un prodotto autobiografico basato sulla vita e le vicende del Primo ministro britannico, di sicuro uno dei personaggi più importanti che la storia abbia conosciuto: tra inquietudini, paure, forza e le famose lacrime, unite a sangue e sudore, l’attore sa rendere perfettamente il personaggio di Winston Churchill. 

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.