Di recente, Hollywood è stata oggetto di numerose condanne, da parte di addetti ai lavori e personaggi dello spettacolo, per quel che concerne il trattamento della comicità in un periodo storico che viene definito come particolarmente complesso per quel che concerne film, serie televisive e sketch comici. Tutti hanno in mente il pugno che Will Smith ha rifilato a Chris Rock, a seguito delle dichiarazioni di quest’ultimo che, sul palco degli Oscar 2022, ha destinato una battuta molto infelice a Jada Pinkett Smith, la moglie del celebre attore. Si tratta soltanto della goccia che fa traboccare il vaso in un momento storico in cui, tra politically correct e restrizioni di ogni tipo, per quel che concerne battute e impianti comici, risulta essere sempre più difficile concepire la comicità ad alti livelli. A tal proposito si è espresso David Zucker, regista della celebre saga di Una pallottola spuntata, oltre che del film Scary Movie. Il regista si è scagliato contro Hollywood, rea, a suo dire, di aver distrutto la comicità attraverso la grande sensibilità presente, attualmente, in tutto il mondo.
Le dichiarazioni di David Zucker contro Hollywood e la distruzione della commedia
David Zucker ha parlato in tono particolarmente polemico di un momento storico in cui è sempre più difficile fare e produrre comicità, in virtù delle grandi restrizioni che sono presenti in tema di politically correct. In particolar modo, infatti, il regista ha parlato del passato e della realizzazioni di alcuni film come Una pallottola spuntata e Scary Movie, spiegando quanto segue: “Al tempo potevamo essere offensivi quanto ci pareva. Andavamo dove stavano le risate. Non abbiamo mai pensato di offendere qualcuno, ma se le persone si offendevano sapevamo di essere sulla strada giusta. Col passare del tempo, sono arrivati gli anni ’90 e 2000 e le cose sono cambiate. Non ci siamo mai preoccupati di queste cose con i film di Una Pallottola Spuntata o Scary Movie. Quando organizziamo proiezioni di L’aereo più pazzo del mondo ci viene spesso chiesto se oggi sarebbe possibile fare un film del genere. La prima cosa che mi viene in mente è: “Si, però senza battute”.
Il regista ha, inoltre, raccontato un aneddoto a proposito della tendenza attuale del cinema hollywoodiano: “Io e il mio attuale partner di scrittura, Pat Proft, abbiamo scritto una parodia di James Bond e Mission: Impossible – ha raccontato Zucker. Una dirigente ha detto: “Questa battuta è un po’ rischiosa”. Era una battuta blanda sulla protagonista femminile. Dato che era passata dal dipartimento di polizia all’FBI doveva ridursi il seno per entrare nel giubbetto di kevlar. Era una cosa così mite. Non una delle nostre cose più divertenti, ma era comunque troppo. Ho pensato: “Se questo è il criterio, siamo in grossi guai”. Stanno distruggendo la commedia a causa del 9% delle persone che non hanno il senso dell’umorismo. La commedia è in un brutto momento, ma credo che ritornerà. È come un pendolo, quindi ci sarà una fisiologica oscillazione. Mi piacerebbe solo poter vedere degli autori di film comici lavorare senza paura. Vogliamo solo far ridere le persone.
