Un vero e proprio terremoto in casa Disney: a seguito delle perdite che la casa di produzione ha attraversato negli ultimi mesi, Bob Chapek ha deciso di fare un passo indietro e non è più il CEO, nonostante un contratto che lo legava alla Disney fino al 2025. Al suo posto torna Bob Iger, con cui la Disney ha conosciuto una grande crescita soprattutto in virtù dell’acquisizione di grandi realtà produttive e distributive, come Pixar, 21st Century Fox e soprattutto Marvel. Di seguito è riportato il comunicato ufficiale relativo alle sue dimissioni, salutate con ringraziamento dalla presidente della Disney.
Il comunicato di Susan Arnold, presidente della Disney
Le dimissioni di Bob Chapek erano sicuramente attese, negli ambienti interni all’amministrazione, in virtù di una tendenza negativa che la Disney stava attraversando negli ultimi mesi. Non a caso, Susan Arnold, presidente della Disney, ha spiegato che le dimissioni del CEO avvengono a seguito di un periodo di analisi che ha permesso di evidenziare come questa potesse essere la scelta migliore, soprattutto in virtù della grande conoscenza e del rispetto che Bob Iger ha della macchina Disney.
Queste le sue parole: “Ringraziamo Bob Chapek per il suo servizio a Disney nel corso della sua lunga carriera, inclusa la difficile fase di sfide proposte dalla pandemia. Il consiglio di amministrazione ha deciso che, di fronte a un periodo sempre più complesso di trasformazioni dell’industria, Bob Iger è particolarmente adatto a guidare la compagnia durante questo momento delicato”. E ancora, nel comunicato relativo alle dimissioni di Bob Chapek si legge: “Iger ha il profondo rispetto del team guida di Disney, con cui ha lavorato a stretto contatto fino alla sua fuoriuscita dalla compagnia 11 mesi fa ed è molto ammirato dai dipendenti Disney in tutto il mondo, tutte caratteristiche che dovrebbero garantire una transizione fluida e senza scossoni nella leadership”.
Quale sarà il futuro della Disney con il ritorno di Bob Iger?
Il ritorno di Bob Iger nei panni di CEO della Disney lascia ben presagire per il futuro della casa di produzione. Negli 11 mesi di comando da parte di Bob Chapek, la Disney è andata in perdita del 40%, attraverso una tendenza negativa che solo in parte è determinata dall’era della pandemia. Con Bob Iger la Disney aveva realizzato le storiche acquisizioni di Pixar, Marvel e 21st Century Fox, che lasciavano già pensare a possibili perdite future soprattutto per la mole di prodotti acquisiti. In ogni caso, però, con il nuovo ruolo al comando di Bob Iger la Disney cerca di ritrovare innanzitutto una situazione di equilibrio.
