Dune ha superato ogni più rosea aspettativa per quel che concerne la distribuzione all’interno delle sale cinematografiche di quei mercati che sono considerati minori, sia per numero di persone che possono accedere ad una sala cinematografica, sia per condizioni in cui vive il cinema in determinati paesi, soprattutto a seguito della pandemia da Coronavirus che ha, definitivamente, cambiato il modo di intendere anche un prodotto su grande schermo; il film di Denis Villeneuve riesce, per la prima volta dopo diversi mesi, a superare ogni ostacolo relativo alla trasmissione e distribuzione cinematografica di un prodotto su grande schermo. Ovviamente, è ancora difficile dare un responso definitivo di quelli che sono stati i risultati prodotto cinematografico ma, guardando ai mercati che hanno accolto il film che costituisce un adattamento dell’omonimo romanzo di Frank Herbert, è già possibile trarre qualche stima in termini di percentuale.
Il box office internazionale ha mostrato, in effetti, un guadagno particolarmente superiore rispetto alle aspettative e ai milioni di dollari preventivati inizialmente, con ben 37 milioni di dollari incassati al botteghino di mercati cinematografici come quello italiano, francese e spagnolo. Sulla base di questi risultati, risulta essere molto più semplice aspettarsi un sequel che, di conseguenza, sarà realizzato in una tempistica molto più immediata. In effetti, se Dune 2 risultava essere già una conferma, bisognava attendere il responso del pubblico per riuscire a comprendere, effettivamente, quando il film potesse essere visto al cinema.
Il guadagno di Dune nel boxoffice internazionale
I dati raccolti dai mercati internazionali sono stati particolarmente importanti e considerevoli per Dune, che preventivava l’incasso di 20 milioni di dollari all’interno dei mercati definiti minori, chiaramente dal punto di vista cinematografico. Il film è uscito a partire dal 16 settembre del 2021 in Italia, Francia, Spagna, Belgio, Russia, Danimarca Germania, Norvegia, Svezia, Ucraina, Singapore e Hong Kong; chiaramente, i mercati cinematografici che hanno accolto il prodotto in questione non godono di una grandissima attenzione dal punto di vista prettamente numerico, poiché costituiscono soltanto percentuali minori rispetto al guadagno totale che un film può ottenere.
Nell’attesa, però, di grandi mercati come quello statunitense e inglese, il grandissimo risultato che Dune ha ottenuto, di fatto quasi raddoppiando le stime iniziali, conferma una tendenza che risulta essere certamente positiva e che potrebbe portare a raggiungere la tanto agognata soglia della Warner Bros., 350 milioni di dollari guadagnati in tutto il mondo. L’attenzione internazionale per il film che costituisce un adattamento del romanzo omonimo di Frank Herbert sembra suggerire una tendenza più che semplicemente positiva e, ovviamente, non resta che attendere il giudizio e la risposta dei grandissimi mercati occidentali e orientali, che potranno rapportarsi al film solo a partire dal 20 ottobre del 2021.
In quali paesi Dune non è stato ancora visto?
L’attesa fondamentale, per quel che concerne i dati definitivi relativi agli incassi al botteghino di Dune, riguardano i mercati di Stati Uniti, Inghilterra, sul Corea e soprattutto Cina. In quelle realtà, in effetti, non soltanto il numero di abitanti è notevolmente superiore rispetto a tutte le altre nazioni che sono state presi in considerazione precedentemente, ma anche le predisposizioni e strutture cinematografiche possono far pensare a guadagni sicuramente più elevati. Intanto, il paese in cui Dune ha ottenuto un maggior numero di guadagni è la Francia, con 7 milioni e mezzo di dollari guadagnati.
Ciò costituisce un vero e proprio record, se si considera che si tratta del risultato più alto per un prodotto cinematografico dal periodo pre-pandemico. Il film ha poggiato su un budget di 165 milioni di dollari, per quanto non siano effettivamente chiare le spese di produzione e promozione della Warner Bros. Per questo motivo, si stima che il prodotto cinematografico andrà in pari guadagnando circa 350 milioni di dollari in tutto il mondo, cifra che, orientativamente, è stata raggiunta anche da Tenet di Christopher Nolan, considerato però un insuccesso al botteghino. A proposito del paragone tra i due film usciti negli ultimi anni, Dune ha superato del 3%, in partenza, l’esordio all’interno dei mercati europei che aveva ottenuto Tenet.
