Golden Globe 2021: i 5 film nominati per il premio miglior film drammatico

Golden Globe 2021: i 5 film nominati per il premio Miglior film drammatico

Il Golden Globe Award è un riconoscimento statunitense, che viene attribuito ai migliori film e programmi televisivi della stagione. La cerimonia di assegnazione dei Golden Globe avviene solitamente con due mesi di anticipo rispetto a quella degli Oscar. I Golden Globe, insieme agli Oscar e agli Emmy, sono i premi più illustri ai quali un attore, un regista, una film o una serie TV possono ambire. Istituiti nel 1944, i riconoscimenti in questione vengono assegnati da una giuria di circa novanta giornalisti della stampa estera iscritti all’HFPA (Hollywood Foreign Press Association). Di seguito i 5 film che hanno ricevuto una nomination per il premio Miglior film drammatico ai Golden Globe 2021.

The Father

The Father è un film del 2020 diretto da Florian Zeller al suo esordio alla regia. Tratta da uno spettacolo teatrale dello stesso Zeller, la pellicola ha ricevuto quattro nomination ai Golden Globe e ha come protagonisti principali Anthony Hopkins e Olivia Colman.

Anthony Hopkins interpreta Anthony: un uomo affetto da demenza senile che rifugge le cure della figlia Anne e dei suoi cari. Anthony infatti, a causa dei diversi problemi legati all’età avanzata, comincia a dubitare di sua figlia, dei suoi cari e della sua stessa esistenza. Tenterà, attraverso una propria filosofia di vita di dare un senso a tutte le dinamiche e le circostanze con le quali convive tutti i giorni. Anne, la figlia che più di ogni altro tenta di prendersi cura di lui, dovrà cercare di riportare in sé il padre ormai sull’orlo della pazzia.

Mank

Mank è un film del 2020 diretto da David Fincher, con Gary Oldman nei panni del protagonista Herman J. Mankiewicz. Il film ruota intorno alla teoria secondo cui la sceneggiatura di Quarto Potere sia da attribuire solo ed esclusivamente a Mankiewicz, e non anche al famoso regista Orson Welles.

Nel 1940, dopo aver stipulato un contratto con la RKO, per il quale ha piena libertà in termini di trama e attori protagonisti, il regista 24enne Orson Welles decide di rivolgersi allo sceneggiatore Herman J. Mankiewicz, detto Mank, costretto a letto per problemi di salute. Welles da a Mank un limite temporale di due mesi per completare la sceneggiatura di un nuovo film. Mank scrive la sceneggiatura di quello che sarà poi Quarto Potere, ma quando la somiglianza tra il protagonista del film Charles Foster Kane e il magnate dell’editoria William Randolph Hearst si fa sempre più consistente, parte un flashback che mostra il rapporto tra Mankievicz e Hearst. Il film ripercorre dunque gli anni in cui Mank ha subito l’influenza di Hearst, il rapporto con la bellissima Marion e la Grande Depressione a fare da sfondo alle vicende.

Nomaland

Tra le pellicole nominate per il premio come Miglior film drammatico c’è anche Nomaland, film del 2020 diretto, montato e co-prodotto da Chloé Zhao. Frances McDormand è la protagonista di questo dramma che ha già ricevuto il Leone d’oro alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Nomadland è la storia di Fern, una donna sessantenne che, dopo aver perso lavoro e marito durante la Grande recessione, decide di vivere una vita “on the road” come una vera nomade. Comincerà così un viaggio che la porterà ad allontanarsi dalla città aziendale di Empire, nel Nevada, per spostarsi lungo gli Stati Uniti occidentali con il suo furgone. Durante il percorso incontrerà persone che, come lei, hanno perso tutto a causa della crisi e che ora vivono spostandosi. Il film riflette sulla fragilità del confine che separa le persone dal vivere una vita agiata, al non possedere nulla e pone l’accento sulla forza nel sapersi rialzare.

Una donna promettente

Una donna promettente è una pellicola del 2020 diretta da Emerald Fenner, al suo esordio alla regia. Protagonista del film è l’attrice Carey Mulligan, la quale svolge anche il ruolo di produttrice esecutiva.

Da sempre considerata come una ragazza promettente, Cassandra “Cassie” Thomas, vive un evento che sconvolge per sempre la sua vita. Nonostante sembri vivere in maniera tranquilla, lavorando come barista, durante la notte si trasforma. Cassie infatti sfoga la sua rabbia e la sua sete di vendetta su tutti gli uomini con cui entra in contatto durante le sue uscite notturne. L’occasione per rimettere la sua vita sui giusti binari sembra sopraggiungere quando incontra Ryan, un vecchio compagno di scuola. Grazie a Ryan Cassie proverà a superare il trauma che l’ha sconvolta e che sembra non volerla abbandonare.

Il processo ai Chicago 7

Altro film in corsa per il Golden Globe come Miglior film drammatico è Il processo ai Chicago 7. Diretto nel 2020 da Aaron Sorkin, la pellicola presenta un cast stellare. Fanno infatti parte del film gli attori: Michael Keaton, Eddie Redmayne, Joseph Gordon Levitt.

Il film segue gli eventi realmente accaduti a Abbie Hoffman, Jerry Rubin, Tom Hayden, Rennie Davis, David Dellinger, Lee Weiner, John Froines e Bobby Seale, i cosiddetti Chicago Seven. Accusati di aver causato lo scontro tra gli attivisti in lotta contro la guerra in Vietnam e la Guardia Nazionale, avvenuto il 28 agosto 1968, saranno difesi dagli avvocati William Kunstler e Leonard Weinglass. Questi ultimi però dovranno “fronteggiare” un giudice con forti pregiudizi contro gli imputati e palesemente orientato verso la loro condanna. Al processo vengono chiamati a testimoniare numerosi agenti di polizia locale sotto copertura e vari agenti dell’FBI.

About the Author

Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.