Guy Ritchie: i migliori film diretti dal regista e sceneggiatore britannico

Guy Ritchie: i migliori film diretti dal regista e sceneggiatore britannico

Guy Ritchie rappresenta sicuramente una delle menti più intelligenti e fantasiose che si siano distinte nell’ambito della cinematografia contemporanea. Il regista, sceneggiatore e produttore britannico ha avuto modo di realizzare un numero di pellicole non troppo elevato ma – allo stesso tempo – i suoi successi sono stati considerevoli, per quanto accompagnati da alcuni flop che potevano minare la sua carriera ma che hanno rappresentato soltanto una tappa del suo grande successo. Il regista, dopo aver abbandonato la scuola all’età di 16 anni, ha deciso di dedicarsi al cinema e di farlo con scelte molto spesso particolari o discutibili ma che, in virtù di una carriera di successo, hanno sicuramente pagato. Ma quali sono i migliori film diretti da Guy Ritchie? Per quanto il giudizio possa avere una matrice prettamente soggettiva, vale la pena sottolineare alcuni dei migliori prodotti diretti dal britannico.

Snatch – Lo Strappo (2000)

Primo tra i film migliori che sono stati diretti da Guy Ritchie è Lo Strappo, conosciuto anche con il nome originale di Snatch. Il periodo in cui il regista ha avuto modo di realizzare questo film è stato particolarmente importante e florido, soprattutto dal punto di vista prettamente mediatico, dato il suo matrimonio con Madonna, che gli ha permesso di ottenere grande fama e che – allo stesso tempo – ha determinato anche una serie di collaborazioni tra i due, non spesso celebri (basti considerare al flop di Travolti dal destino).

Tornando al film, lo stesso ha rappresentato un grande successo per il regista britannico, data anche la realizzazione di una serie tv del 2017 ispirata al film in questione; il cast del film vede la presenza di attori di grande livello, come Jason Statham, Stephen Graham e Brad Pitt, oltre che da altri nomi come Benicio Del Toro e Dennis Farina. Per il film in questione Guy Richie ha ottenuto una candidatura ai BAFTA Awards, pur non riuscendo a vincere il tanto ambito premio.

RocknRolla (2008)

Il 2008 e, in particolar modo, il film RocknRolla hanno rappresentato la volontà di un ritorno alla tradizione da parte del regista britannico, a seguito di un periodo di forte sperimentazione che – in alcuni casi – aveva messo anche a dura prova il suo successo cinematografico. Particolarmente atteso, il film vede sia la direzione che la sceneggiatura da parte di Guy Ritchie, che si è servito di un cast composto – tra gli altri – da Gerard Butler, Mark Strong, Thandie Newton e Tom Wilkinson.

Il film è stato annunciato come un ritorno alla tradizione da parte dello stesso regista, che ha dichiarato che, nel suo prodotto cinematografico, sarebbero stati ripresi dei temi già affrontati precedentemente, in particolar modo nei primi due film del regista. Il successo non è stato larghissimo ma, allo stesso tempo, ha definito la volontà di realizzare una trilogia – con antagonista Jason Statham – da parte di Guy Ritchie.

Sherlock Holmes (2009)

Il più grande successo cinematografico di Guy Ritchie è stato rappresentato certamente dalla realizzazione di Sherlock Holmes, film che si propone di offrire un adattamento cinematografico di quanto raccontato da Sir Arthur Conan Doyle a proposito del più grande investigatore del Regno Unito e del suo assistente, il dr Watson. Rilasciato durante la notte di Natale del 2009, il film ha ottenuto un grandissimo successo in tutto il mondo, incassando 520 milioni di dollari. 

Il successo è stato certamente rappresentato dalla celebrità delle narrazioni su Sherlock Holmes, da sempre incredibilmente amato all’interno della cultura britannica e non solo; inoltre, la presenza nel cast di due attori molto celebri come Robert Downey Jr e Jude Law, unita ad altri elementi considerevoli (come le musiche di Hans Zimmer) ha contribuito alla creazione del capolavoro su grande schermo.

The Gentlemen (2019)

Ultimo tra i migliori film diretti da Guy Ritchie, per ordine chiaramente cronologico, è The Gentlemen, del 2019. Il film vede, all’interno del cast, la presenza di Matthew McConaughey, Charlie Humman, Henry Godding, Hugh Grant e tanti altri attori di grandissimo livello, che sono stati in grado di definire un prodotto dal cast certamente importante per il regista britannico, non amante certamente dei film ricchi di superstar o cast stellari. Al di là degli elementi della trama, che possono essere accolti e amati osservando direttamente la pellicola, è possibile notare un rimando di Guy Ritchie, attraverso una locandina piuttosto apprezzata da parte degli spettatori, ad un altro prodotto cinematografico realizzato dal britannico, Operazione U.N.C.L.E.

Dopo essere stato presentato al Festival di Cannes nel 2018, i diritti di distribuzione del film sono stati acquistati dalla Miramax, che ha permesso di comporre un cast con Matthew McConaughey, Kate Beckinsale (poi sostituita da Michelle Dokery), Henry Golding, Charlie Hunnam, Hugh Grant,  Jeremy Strong, Jason Wong e Colin Farrell. Con un budget di 22 milioni di euro, il film non ha ottenuto un grandissimo successo planetario, per quanto il freno fondamentale sia stato rappresentato dalla pandemia da Coronavirus che ne ha limitato la diffusione.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.