Harry Potter e il calice di fuoco (2005): trama, cast e produzione del quarto film della sega ispirata ai romanzi della Rowling

Harry Potter e il calice di fuoco (2005): trama, cast e produzione del quarto film della sega ispirata ai romanzi della Rowling

Harry Potter e il calice di fuoco è un film del 2005, ovviamente adattato all’omonimo romanzo della Rowling, che ha visto la direzione di Mike Newell. Si tratta del quarto episodio della serie cinematografica basata sui romanzi di Harry Potter, ancora una volta un grande successo cinematografico che, tuttavia, non è stato in grado di eguagliare i ritorni economici e i grandissimi successi al botteghino che hanno riguardato i primi due prodotti cinematografici della saga; si tratta di un film ritenuto come fondamentale all’interno dello sviluppo cinematografico della saga di Harry Potter e, in una durata globale di 157 minuti, il film mostra una serie di elementi che sono stati particolarmente apprezzati dai fan della serie cinematografica. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito del film distribuito dalla Warner Bros a partire dal 18 novembre del 2005, all’interno delle sale britanniche e statunitensi.

Trama di Harry Potter e il calice di fuoco

La trama di Harry Potter e il calice di fuoco inizia con il protagonista che ha una visione particolarmente realistica in sogno, e all’interno della quale osserva il custode di una villa abbandonata venire ucciso da Lord Voldemort. Intanto, Harry Potter assiste alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch, con Hermione, la famiglia Weasley, Cedric Diggory e Amos. Tuttavia, durante i festeggiamenti per la vittoria, alcuni Mangiamorte compaiono misteriosamente, causando il panico. Tra loro c’è anche uno di quelli che Harry aveva visto in sogno, e che lancia il marchio nero.

Dopo aver fatto ritorno a Hogwarts per frequentare il quarto anno all’interno della scuola, Harry, Ron ed Hermione si rapportano a Alastar Moody, nuovo professore di Difesa contro le arti Oscure. Sarà proprio l’eccentrico professore a mostrare al trio l’Avada Kedavra, un anatema che uccide. Dopo una serie di prove, tra cui quelle che portano a sconfiggere un drago e salvare un amico dal Lago Nero, Harry dovrà affrontare l’ultima prova, che lo porterà a superare un labirinto ricco di ostacoli magici, che lo porteranno a recuperare il Trofeo, la Coppa Tremaghi. Il Trofeo in questione è un Passaporta, che causa, ad Harry e Cedric, un trasporto all’interno di un cimitero, là dove si trova Peter Minus che uccide Cedric e intrappola Harry per ordine di Voldemort. Grazie alla presenza di Harry Potter all’interno del cimitero stesso, Lord Voldemort potrà risorgere.

Ciò è possibile attraverso il sacrificio di una mano di Minus. Nonostante il più temibile dei maghi affronti Harry, il ragazzo stesso è aiutato dagli spiriti dei suoi genitori, che gli permettono di fuggire. Tornato al sicuro, Harry comunica della resurrezione di Lord Voldemort, e racconta tutti gli avvenimenti accaduti all’interno del cimitero. È in questo frangente che Albus Silente, Minerva Mcgranitt e Severus Piton smascherano Moody, che in realtà è Barty Crouch, fedele servo di Voldemort. Era stato proprio quest’ultimo a iscrivere Henry al torneo e ad aver stregato la Passaporta, in modo che il mago affrontasse Lord Voldemort. Il film termina con il ritorno a casa delle scuole Durmstrang e Beauxbatons.

Cast di Harry Potter e il calice di fuoco: attori presenti nel quarto film della saga

Di seguito, è riportato il cast di Harry Potter e il calice di fuoco, che presenta attori già consolidati nel panorama cinematografico e non solo:

  • Daniel Radcliffe: Harry Potter
  • Rupert Grint: Ron Weasley
  • Emma Watson: Hermione Granger
  • Brendan Gleeson: Alastor Moody
  • Michael Gambon: Albus Silente
  • Robbie Coltrane: Rubeus Hagrid
  • Robert Pattinson: Cedric Diggory
  • Stanislav Ianevski: Viktor Krum
  • Clémence Poésy: Fleur Delacour
  • Alan Rickman: Severus Piton
  • Maggie Smith: Minerva McGranitt
  • Ralph Fiennes: Lord Voldemort
  • Tom Felton: Draco Malfoy
  • Frances de la Tour: Olympe Maxime
  • Roger Lloyd Pack: Barty Crouch Sr.
  • Predrag Bjelac: Igor Karkaroff
  • Miranda Richardson: Rita Skeeter
  • Jason Isaacs: Lucius Malfoy
  • David Bradley: Argus Gazza
  • Warwick Davis: Filius Vitious
  • Gary Oldman: Sirius Black
  • Timothy Spall: Peter Minus
  • Shirley Henderson: Mirtilla Malcontenta
  • Robert Hardy: Cornelius Caramell
  • Mark Williams: Arthur Weasley
  • David Tennant: Barty Crouch Jr.

Produzione, distribuzione e incassi del film

Meritevoli di considerazione, all’interno di una dinamica complessiva che riguardi il film Harry Potter e il calice di fuoco, sono anche e soprattutto gli aspetti riguardanti produzione, distribuzione e incassi del film stesso. Il prodotto cinematografico è stato prodotto da David e Heyman e sceneggiato da Steve Kloves, a partire dal dicembre del 2003, quando venivano messi in onda altri prodotti cinematografici della stessa saga di Harry Potter. Le riprese sono incominciate il 4 marzo del 2004, con un budget stanziato di 150 milioni di sterline.

Altra curiosità riguardante la produzione del prodotto cinematografico e relativa alla band che suona durante il Ballo del Ceppo: inizialmente era prevista la partecipazione dei Franz Ferdinand, poi saltata all’ultimo a causa di impegni della formazione britannica. La stessa è stata sostituita da Jarvis Cocker dei Pulp, Philip Selway e Johnny Greenwood dei Radiohead, che nel film non sono nominati, a differenza del libro che li definisce come Sorelle Stravagarie. Distribuito a partire dal 18 novembre del 2005 nelle sale britanniche e statunitensi, il film è stato osservabile in Italia a partire dal 25 novembre dello stesso anno, e commercializzato in DVD nell’anno successivo, a partire dal 22 marzo del 2006.

Con un ritorno al botteghino di 897 milioni di sterline, il film ha ottenuto un grandissimo successo, sia all’interno del mercato statunitense, con il guadagno di 290 milioni di dollari, sia in Italia, con un incasso pari a 20 milioni di euro. Tuttavia, si tratta di un guadagno sensibilmente più basso rispetto agli altri film della saga, in particolar modo i primi due, che hanno ottenuto più di un miliardo di dollari al botteghino. Il prodotto è stato particolarmente apprezzato sia all’interno dei diversi siti aggregatori di recensioni, sia dal punto di vista prettamente critico, con la nomination per la migliore scenografia nell’ambito dei premio Oscar del 2006 e il BAFTA per la migliore scenografia nello stesso anno.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.