Le migliori commedie italiane da vedere su Netflix

Le migliori commedie italiane da vedere su Netflix

Le commedie italiane possono rappresentare, per alcune tipologie di spettatori, certamente un modo di godere della cinematografia della penisola. Ovviamente, non si tratta – automaticamente – di prodotti cinematografici scadenti o meno importanti dal punto di vista strutturale e narrativo, dal momento che queste stesse commedie possono, in alcuni casi, portare in auge temi e determinazioni piuttosto importanti dal punto di vista rappresentativo. Per questo motivo, superando ogni tipologia di pregiudizio che potrebbe alimentare la visione di una commedia italiana, Netflix mette a disposizione uno spazio piuttosto ampio per fruirne: ecco quali sono le migliori commedie italiane da vedere sulla piattaforma di streaming, per qualsiasi tipo di comicità e spettatore si possa considerare.

Perfetti sconosciuti

Prima tra le commedie italiane che merita di essere presa in considerazione è Perfetti sconosciuti, di Paolo Genovese. Si tratta di un film che ha fatto incetta di David di Donatello, oltre che in grado di ottenere un grandissimo successo nel merito di una trattazione cinematografica che ha interessato diversi paesi al mondo. Il cast corale del film ha sicuramente contribuito al successo di un lavoro di grandissimo valore, che alla commedia aggiunge il tono drammatico e che – allo stesso tempo – permette, con grande originalità, di rappresentare uno spaccato di vita personale e familiare, attraverso una serie di espedienti narrativi.

Anche scenograficamente parlando il film si pone come originali: basta uno spazio interno e nient’altro per prevedere un grande successo del lavoro cinematografico, che non si evidenzia per un budget elevatissimo. L’equilibrio tra durata del film, importanza degli attori, temi trattati ed espedienti narrativi crea un prodotto cinematografico più che semplicemente godibile, oltre che in grado di conquistare il suo pubblico.

Smetto quando voglio

La trilogia di Smetto quando voglio rappresenta una scelta particolarmente felice per tutti gli amanti della commedia. In un crescendo narrativo che coinvolge sempre più meccanismi, rappresentazioni e improvvisazioni fantasiose, i tre film sanno tenere lo spettatore incollato allo schermo, creando una grandissima illusione dell’incredulità che non porta a dover rappresentare ogni dettaglio in un meccanismo ideale di realismo puntiglioso. Negli anni d’oro della filmografia di alcuni attori, come Edoardo Leo, Pietro Sermonti, Valerio Aprea e Libero De Rienzo, Smetto quando voglio riesce ad essere un film in grado di appassionare qualsiasi tipologia di spettatore.

Il motivo è presto detto: alle scene di matrice comica si accompagnano riflessioni di natura sociale; e ancora i dialoghi ampollosi tra grandi geni sono il perfetto contrasto con la realtà a cui danno vita; gli attori presenti all’interno del cast, anche se non nelle vesti di protagonisti (Luigi Lo Cascio, Neri Marcorè) rendono il film molto apprezzabile dal punto di vista qualitativo e, in definitiva, la regia di Sydney Sibilia è particolarmente notevole. Insomma, con Smetto quando voglio non ci si annoia mai e, allo stesso tempo, si può godere di tre film di grande valore che sanno fare dell’intrattenimento la propria componente principale.

Ricomincio da tre

Ricomincio da tre ha bisogno di ben poche presentazioni: il film diretto e interpretato da Massimo Troisi rappresenta il capolavoro della filmografia del celebre attore e regista napoletano, in grado di fare la storia attraverso una capacità rappresentativa della cultura comica napoletana che non ha pari e che, soprattutto in questo film, trova una grandissima espressione. Il film ha rappresentato un grosso successo per Troisi, in grado di ottenere due David di Donatello per il miglior film e la migliore regia.

Ricomincio da tre ha rappresentato, per Massimo Troisi e per Lello Arena, che recita con lui all’interno del film, l’occasione di abbandonare definitivamente il teatro e dedicarsi interamente al cinema, che ha portato a generare grandi prodotti su grande schermo, in grado di fare la storia. Ovviamente, il film è consigliatissimo per gli amanti della commedia e non solo.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.