Da Willy Wonka a Jack Sparrow: chi è Johnny Depp?

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Un attore dai mille volti, ma anche un musicista, un regista ed un produttore di grande successo. Al di là delle controversie, Johnny Depp è da sempre una delle figure più in vista per il panorama artistico contemporaneo, praticamente nella sua totalità. L’attore mosse i primi passi nel mondo del cinema negli anni ’80, quando recitò piccoli ruoli in Nightmare e Platoon. Cominciò a riscuotere un discreto successo grazie alla serie televisiva 21 Jump Street. La sua, è stata una carriera a dir poco brillante, messa in ombra solo di recente dalla spinosa vicenda con Amber Heard. In ogni caso, a Johnny Depp va il plauso di aver contribuito ad alcune delle opere cinematografiche più evocative del grande schermo contemporaneo. A partire dagli anni ’90, con la sua apparizione in film come Edward Mani di forbice, Ed Wood, Paura e delirio a Las Vegas e La nona porta. C’è davvero molto da dire sull’ascesa al firmamento di Depp. Addentriamoci, quindi, nella sua biografia.

Chi è Johnny Depp, la biografia dell’attore

Nasce John Christopher Depp II, il 9 giugno del 1963, in un piccolo centro industriale del Kentucky, Owensboro. Johnny è il minore di quattro fratelli e due sorelle, di cui una è, attualmente, la sua manager: Christie. Un fratello e le ultime due citate, nate dal primo matrimonio della madre. Il padre di Johnny, John Christopher Depp Senior è un ingegnere comunale, mentre la madre Betty Sue Palmer, una cameriera.

Depp discende da etnie irlandesi, tedesche, francesi e cherokee. Matura una spiccata passione per la musica e, in particolare, per il gospel grazie alla meravigliosa relazione avuta con suo nonno, deceduto poco dopo il suo settimo compleanno. In quel periodo, la famiglia decide di trasferirsi in Florida, dove il padre trova impiego come direttore dei lavori pubblici. Depp sarebbe, di lì a poco, diventato un ragazzo chiuso e scontroso e un teenager problematico interessato al mondo della droga.

A 12 anni inizia a suonare la chitarra e fonda i The Flame, con cui comincia ad esibirsi nei bar della Florida. Era il 1983 quando la sua band cominciò ad acquisire una certa notorietà. Ciò nonostante, l’attore avrebbe sperimentato diversi lavori prima di trovare fortuna nel cinema, venendo incoraggiato da Nicolas Cage a partecipare ad un provino per Nightmare di Wes Craven. Al tempo, Depp aveva solo 20 anni, ma era già convolato a nozze con la truccatrice Lori Ann Allison. Di lì a poco, il mondo dello spettacolo si sarebbe aperto davanti ai suoi occhi, nonostante inizialmente Depp concepisse il cinema e la televisione come un espediente per continuare a fare musica.

Carriera

Tim Burton avrebbe sancito l’ingresso di Depp nel firmamento, offrendogli il ruolo di Edward mani di forbice nella pellicola omonima. L’affascinante favola moderna avrebbe conquistato milioni di spettatori praticamente da subito, garantendo a Depp un lasciapassare per Hollywood. Sul set del film, nacque l’iconica relazione di Depp con Wynona Rider. Durante i primi anni ’90, Depp sarebbe caduto nel tunnel della cocaina, attraverso il cameratismo con River Phoenix. Alla morte dell’attore, Depp decise di cambiare vita. Gli anni ’90 sarebbero diventati condanna e salvezza per Depp che, se da un lato era uno degli attori più in vista sul panorama hollywoodiano, dall’altro viveva le grane della celebrità, la costante insoddisfazione non lenita dal suo carattere indocile e la complessità delle relazioni. Avrebbe recitato, in quegli anni, al fianco di Marlon Brando in Don Juan De Marco, con Christopher Walken in Minuti Contati e Al Pacino in Donnie Brasco.

Nel 1997 esordisce alla regia con Il coraggioso, ispirato dal romanzo di Gregory McDonald, in cui interpreta l’indiano Raphael insieme, ancora, a Marlon Brando. Nel 2000 recita in Il mistero di Sleepy Hollow dopo aver rifiutato il ruolo di Neo in Matrix. Lo stesso Roman Polanski avrebbe, più tardi, tessuto le sue lodi. Nel 2003, l’attore entrò a far parte del franchise Disney de I Pirati dei Caraibi, dando luogo ad uno dei suoi ruoli più iconici: quello del Capitano Jack Sparrow. Nel 2005 interpreta Willy Wonka ne La fabbrica di Cioccolato di Tim Burton, continuando il suo sodalizio con Disney nei sequel della saga piratesca.

Nel 2010 impersona il Cappellaio Matto tramite motion capture in Alice In Wonderland, per poi prendere parte al franchise di Harry Potter interpretando Gellert Winderwald nei due film di Animali Fantastici. Nel febbraio del 2015 forma gli Hollywood Vampires con Alice Cooper e Joe Perry, dando nuova vita al suo percorso da musicista, mai realmente abbandonato, avendo suonato in un brano degli Oasis negli anni ’90 e collaborando spesso con artisti come Marylin Manson. Nel 2004, poi, fonda la casa di produzione Infinitum Nihil, gestita dalla sorella Christie, con cui produce le pellicole di registi come Martin Scorsese e Tim Burton. Una carriera madida di sfaccettature, insomma, per una figura dall’animo tormentato, mai realmente soddisfatta del proprio percorso e, per questo, in costante dinamismo, alimentato da un forte conflitto con sé stesso e da una filosofia di vita decisamente estrema.

About the Author

Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.