In ogni franchise sufficientemente lungo, purtroppo, occorre mettere in conto un recasting ad un certo punto, proveniente da motivazioni diverse. Tutti lo odiano, i fan a causa dell’abitudine maturata nel vedere un attore nei panni di un determinato personaggio e le case di produzione che, per scegliere nuovi interpreti, investono quantitativi notevoli di tempo ed energie. Può capitare che un attore perda interesse in un determinato ruolo, o sia impossibilitato a portare avanti il progetto a causa di un conflitto in agenda.
Altre volte, poi, sono le stesse case di produzione a decidere, a seguito di eventuali attriti interni o di un’insoddisfazione da parte del pubblico, di sostituire un interprete con un altro, magari di maggior prestigio o, semplicemente, più tagliato per quel progetto. Queste scelte possono, seppur raramente, provenire anche dai registi stessi. Ci sono personaggi, poi, che sono stati interpretati da attori sempre diversi all’interno dei film, rendendo questo status una costante delle varie saghe a loro dedicate.
Per quanto indesiderato, infatti, è abbastanza comune che una serie di film assista almeno ad un recast. Più raro, è, invece, quanto accade in determinati franchise in cui il cambio d’attori per lo stesso personaggio sia avvenuto diverse volte. Ci sono saghe, poi, per le quali le aziende che le producono scelgono di non seguire mai un arco narrativo lineare. Ad oggi, non sappiamo quanto, di fatto, questa possa essere una scelta proficua.
Terminator – John Connor
Risulta quasi comico, per i fan del franchise, pensare a quanti attori abbiano recitato nei vari Terminator e, soprattutto, quanti di loro siano stati John Connor. In Terminator 2, il giovane John viene interpretato da Edward Furlong, che diede una performance iconica. In Rise Of The Machines, entrato in produzione oltre un decennio dopo, la produzione scartò l’attore a causa delle sue dipendenze da stupefacenti. A questo punto, subentrò Nick Stahl, mentre per Salvation, si optò per un cambio ulteriore, dovuto ad aspettative differenti da parte dell’azienda.
Arriviamo a Christian Bale che, a dispetto del suo status di leggenda del cinema, non diede il massimo nel franchise. In Termintor Genisys, quindi, Jason Clarke interpretò Connor. In sei film di Terminator, quattro grandi attori hanno vestito i panni di Connor, senza contare l’intervento fugace di Michael Edwards nelle scene ambientate nel futuro in Terminator 2 e Thomas Dekker che lo interpretò nella serie.
Asterix e Obelix – Asterix
Sono quattro i live action di Asterix e Obelix a datarsi. Gerard Depardieu ha interpretato Obelix in tutte le pellicole, ma il suo partner è stato rimpiazzato già tre volte. Fu Christian Clavier a ricoprire il ruolo per i primi due film sul celebre duo comico del passato. La prima volta, l’attore fu Asterix in Contro Cesare, per poi riconfermarsi per Mission Cleopatra. Nel 2008, però, il sequel Aster e Obelix alle Olimpiadi, vide Clovis Cornillac indossare l’elmetto con le ali. Nel 2012, in occasione di Asterix e Obelix: God Save Britannia, Asterix fu, ancora una volta, cambiato, con Edouard Baer nei panni del biondo gallo. Per il prossimo film, The Middle Kingdom, in uscita nel 2023, Asterix sarà interpretato dal regista stesso della pellicola, Guillaume Canet.
X-Men – Kitty Pride
Kitty Pride nei live action di X-Men è l’esempio lampante di come le case di produzione possano, talvolta, essere approssimative. Conosciamo tutti, ormai, il tracollo subito dal franchise ispirato ai celebri fumetti Marvel, causato anche da una scarsa attenzione ai dettagli. Nel primo film sugli X-Men, Kitty appare in un cameo, con Sumela Kay a vestirne i panni. La si vede attraverso un muro, prima che il Professor X di Patrick Stewart confermasse che fosse proprio Kitty Pride.
Nel secondo film, Kay fu rimpiazzata da Katie Stuart, mentre nel terzo, a Kitty Pride fu dato un ruolo più importante e, per questo motivo, il regista Brett Ratner decise che il personaggio sarebbe dovuto essere interpretato da un nome più altisonante dello star system internazionale. Fu così che, a vestirne i panni, fu Elliot Page, performer finale di Kitty Pride nel franchise cinematografico di X-Men. L’interprete ne avrebbe, infatti, ripreso il ruolo in Giorni di un Futuro Passato. In quel periodo, poi, si pensò ad uno standalone su Kitty Pride che non vide mai la luce a causa dell’acquisizione Disney di Fox e Marvel. In ogni caso, si parla da diverso tempo del debutto degli X-Men nell’MCU; qualcosa che avverrà, sicuramente, nei prossimi anni.
Venerdì 13 – Tommy Jarvis
Si tratta di uno dei personaggi più riconoscibili nella saga di Venerdì 13, eppure Tommy Jarvis ha avuto diverse interpretazioni nel corso degli anni. Nel primo film in cui Tommy appare, ossia il quarto del franchise, il personaggio è interpretato da Corey Feldman, divenendo un preferito istantaneo del pubblico. In a New Beginning vediamo John Sheperd nel medesimo ruolo, mentre Feldman appare come giovane Tommy solo per un breve cameo. Nella pellicola successiva, Sheperd rifiutò la parte che fu affidata a Thom Mathews.
