La pellicola di carattere supereroistico del 2002 che diede inizio alla celebre trilogia di Sam Raimi dedicata all’Uomo Ragno ha contribuito ampiamente alla rivoluzione moderna del cine-comic. Ovviamente basato sui fatti illustrati nelle iconiche strisce del fumetto ideato da Stan Lee e Steve Ditko nel 1962, il film presenta, come gli altri due successivi, tutti i crismi di un film che ci aspetteremmo di vedere proiettato oggi al cinema, prodotto dal Marvel Cinematic Universe. Azione, lotta, sconfitta e vittoria, la battaglia senza fine tra la maschera e l’uomo e, soprattutto, l’amore. La relazione tra il Peter Parker di Tobey Maguire e la Mary Jane di Kirsten Dunst, infatti, ha fatto sognare milioni di appassionati all’epoca e viene, oggi, ricordata da loro con nostalgia.
Il ritratto che Tobey Maguire fa di Spider-Man è rimasto iconico, così come alcune scene, passate alla storia del genere. Di recente, il suo Uomo Ragno è tornato all’attenzione del pubblico per l’apparizione in No Way Home, ultimo capitolo dedicato allo Spider-Man del Marvel Cinematic Universe, che ha ampiamente contribuito a legare gli aficionados al concetto di Multiverso. Nel corso di un’intervista, l’attore ha ricordato la famosa scena del bacio sottosopra con Durst, rivelando di aver avuto non poche difficoltà nel girarla.
Tobey Maguire ricorda il bacio tra Spider-Man e Mary Jane
Si tratta di uno dei baci più famosi nella storia del cinema. Tobey Maguire l’ha ricordato con ironia, rivelando che, durante le riprese della scena, avesse rischiato di soffocare. Ormai quarantaseienne, il primo Peter Parker del grande schermo è stato intervistato dalle penne di Variety in occasione del ventennale dall’uscita del primo film di Raimi. Riguardo il suo bacio con l’attrice, l’attore si è così espresso: “C’era della pioggia che continuava a scendermi dal naso. Poi Kirsten mi ha tirato su la maschera, fin proprio al naso, bloccando il passaggio dell’aria. Praticamente, non riuscivo a respirare. Quando mi ha baciato, poi, ha bloccato anche l’aria che passava dalla bocca. Non avevo nessun altro posto da cui poter respirare”.
Andando avanti con il colloquio, lo stimato interprete ha spiegato di aver quasi rischiato di soffocare durante le riprese della scena in oggetto e che, per salvarsi dall’asfissia, sia stato costretto a fare respiri brevi e veloci dall’angolo della bocca, al fine di resistere nei secondi preziosi che hanno portato alla storica sequenza. Lo Spider-Man del Nuovo Millennio, Tobey Maguire ha, poi, aggiunto: “In realtà, girare quella scena ha rappresentato un’esperienza davvero impegnativa. La troupe urlava di tagliare e io ero rimasto senza fiato, totalmente privo. Era una vera tortura. In quel momento, ho capito quanto importante fosse l’ossigeno”.
Come i fan già sapranno, Tobey Maguire e Kirsten Dust hanno portato avanti la relazione tra Peter Parker e Mary Jane Watson fino al 2007 e, ancora prima, nel 2004; contribuendo a dar vita alla trilogia dal grande successo diretta dal maestro dell’horror Sam Raimi. Rivedere Maguire vestire il costume rosso e blue di Spider-Man in No Way Home, lo scorso dicembre, poi, ha mandato il pubblico di appassionati, specialmente della vecchia guardia, in visibilio puro.
