The Batman: 3 importanti differenze tra il film di Matt Reeves e la trilogia di Christopher Nolan

The Batman: 3 importanti differenze tra il film di Matt Reeves e la trilogia di Christopher Nolan

The Batman è un film del 2022 diretto da Matt Reeves (Cloverfield) che vede come protagonista principale Robert Pattinson, affiancato da Zoë Kravitz e Paul Dano. Negli anni diversi attori hanno interpretato il ruolo del vigilante mascherato, ma in particolare il parallelismo che viene subito alla mente è quello con il Batman di Christopher Nolan, interpretato da Christian Bale. Numerose infatti sono le differenze tra i due, figlie del fatto che i film sono ambientati in due universi distinti e separati. Il presente articolo potrebbe contenere degli spoiler per coloro che non hanno visto i film in questione. Di seguito verranno riportate le tre principali differenze tra il film di Matt Reeves e quello di Christopher Nolan.

I genitori di Bruce Wayne

Il primo elemento che differenzia i due film presi in considerazione riguarda i genitori del protagonista, Bruce Wayne. In entrambi i casi naturalmente parliamo di una famiglia di miliardari filantropi che abita a Gotham, tuttavia nel film di Matt Reeves ci sono alcune implicazioni nelle quali sono coinvolti Thomas e Matha Wayne. Innanzitutto in The Batman si approfondisce maggiormente la vita e l’impiego di Thomas, che prima di essere assassinato era in corsa per diventare sindaco di Gotham City. Viene spiegato successivamente che quest’ultimo ha avuto dei contatti con la criminalità organizzata per risolvere alcune questioni familiari e da ciò scaturirà quello che Alfred, il maggiordomo di famiglia, descriverà come l’errore più grande della sua vita.

Dall’altro lato, in The Batman la madre di Bruce non è Martha Kane, come nei film di Nolan, bensì Martha Arkham. Appartenente alla ricchissima famiglia Arkham, la madre di Bruce nel film di Reeves soffre di disturbi psichici tali da portarla ad essere internata nell’Arkham Asylum.

Il rapporto di Batman con la polizia

Il rapporto di Batman con la polizia è sempre stato delicato in qualsiasi film del cavaliere oscuro. Nel film di Matt Reeves si assiste ad un cambiamento in tal senso molto significativo. Nelle pellicole di Nolan l’eroe mascherato aveva contatti con la polizia tramite il commissario Gordon, ma in ogni caso lo si vedeva agire da solo, sia quando c’era da investigare che quando c’era da intervenire in particolari situazioni. In The Batman questa intraprendenza di Bruce Wayne viene smorzata, mostrandolo molto più affiatato con la polizia di Gotham. Sebbene i poliziotti nutrano una certa diffidenza nei suoi confronti, attraverso l’intermediazione di Gordon l’eroe riesce ad avere accesso alle scene del crimine, indaga al suo fianco e spesso scende in azione con la polizia. Ciò è dovuto chiaramente allo spirito “detective” di questo Batman, che dovendo risolvere gli enigmi dell’Enigmista si trova più a suo agio sulla scena del crimine.

Spesso nel corso del film si vede Batman al fianco delle forze dell’ordine, al punto da renderlo a tutti gli effetti un thriller poliziesco. Essi collaborano, agiscono quasi in maniera complementare e lo stesso Gordon interpretato da Jeffrey Wright ha un ruolo molto più centrale rispetto a quello interpretato da Gary Oldman.

Il duo Bruce Wayne Alfred Pennyworth

Chiunque conosca la storia di Batman sa del suo rapporto con il maggiordomo Alfred Pennyworth. Egli ha cresciuto personalmente Bruce Wayne dopo la morte dei genitori, standogli accanto e curandone gli interessi. Nella trilogia di Nolan questo particolare rapporto è stato sviscerato, mostrando l’affiatamento tra i due e lo specifico legame che li unisce. Nei tre film del regista britannico infatti Alfred segue pedissequamente l’operato di Batman, divenendo complice di ogni sua attività. Per il cavaliere oscuro interpretato da Bale, il maggiordomo è una risorsa fondamentale e imprescindibile, ma oltre a ciò si racconta anche di come tra di loro ci sia stima ed affetto reciproco. Tutto ciò viene meno in The Batman. Matt Reeves ha completamente trascurato questo specifico rapporto, relegando Alfred (interpretato da Andy Serkis) ad un ruolo marginale all’interno del film.

L’Alfred di Serkis si vede poco, pronuncia poche battute e soprattutto non incide particolarmente nelle spedizioni notturne del suo padrone. Si presume che questo tema possa essere approfondito maggiormente nel sequel che uscirà nei prossimi anni.

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Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.