Chi è David Fincher: biografia, carriera e filmografia del regista di Fight Club

Chi è David Fincher: biografia, carriera e filmografia del regista di Fight Club

Considerato uno dei registi di maggior impatto del cinema post-moderno, David Fincher è noto per una breve ma intensa filmografia e una lunghissima videografia che vede al suo interno il nome di grandissimi artisti musicali. Per la sua maestria è stato nominato tre volte al Premio Oscar come Miglior regista ed ha vinto, per lo stesso titolo, un Golden Globe per il suo film The Social Network. Fincher ha anche diretto alcune famose serie TV trasmesse su Netflix quali House of Cards e Mindhunter. Di seguito, in questo articolo, tutto ciò che c’è da sapere sulla biografia, carriera e filmografia di David Fincher.

Biografia e carriera di David Fincher

David Andrew Leo Fincher nasce il 28 agosto 1962 a Denver, in Colorado, ma viene cresciuto in California a Marin Country. Dopo aver conseguito il diploma a pieni voti alla Ashland High School, a 18 anni viene assunto dal regista John Korty alla sua Korty Films. Da giovane approda all’azienda di effetti speciali di George Lucas, l’Industrial Light & Magic, dove svolge il ruolo di assistente agli effetti visivi in film di rilievo come Il ritorno dello Jedi (1983), Indiana Jones e il tempio maledetto (1984) e La storia infinita (1984).

Dal 1984, Fincher comincia a dirigere spot televisivi per brand quali Nike, Coca-Cola, Levi’s, Converse e Chanel e, contemporaneamente, anche diversi videoclip musicali per grandi artisti. Nel 1986 fonda la Propaganda Films in collaborazione con Dominic Sena, Nigel Dick e Greg Gold.

L’esordio di David Fincher come regista cinematografico avviene nel 1992 con Alien³, terzo capitolo dell’omonima serie. Il film, però, non ottiene grande successo anche a causa del fatto che i produttori decisero di accorciarlo di almeno mezz’ora; la versione inizialmente concepita da Fincher, infatti, verrà rilasciata solo nel 2003 come “Special Edition”. Il grande successo per il regista arriva nel 1995 con l’uscita di Seven, il primo film thriller diretto dal regista che, grazie anche ad un eccezionale cast composto da Brad Pitt, Morgan Freeman, Kevin Spacey e Gwyneth Paltrow, riceve apprezzamenti dal pubblico e dalla critica divenendo oggetto di culto in tutto il mondo.

Fincher, nel corso della sua carriera, collabora più volte con l’attore Brad Pitt che sarà protagonista anche di altri due film del regista che hanno segnato la storia del cinema, quali Fight Club (1999) e Il curioso caso di Benjamin Button (2008). Proprio quest’ultimo film, infatti, ha ottenuto 13 nomination agli Oscar tra cui quella di Miglior regista, nomination che David Fincher ottenne anche nel 2011 per The Social Network e nel 2021 per Mank.

Per quel che riguarda la sua vita privata e sentimentale, il regista statunitense è stato sposato con la fotografa Donya Fiorentino dal 1990 al 1995; dal loro matrimonio è nata Phelix Imogen Fincher. Dal 1996 Fincher è legato a Ceán Chaffin, produttrice cinematografica con cui ha più volte collaborato nel corso della sua carriera.

Filmografia di David Fincher: tutti i film diretti dal regista

Seppur breve, la filmografia di David Fincher è ricca di capolavori cinematografici che hanno fatto la storia del cinema e che, anche a distanza di anni, continuano ad essere amati dal pubblico mondiale e dalla critica internazionale. Fight Club, Zodiac, The Social Network sono solo alcuni dei titoli presenti all’interno di una lista che, nel corso degli ultimi 30 anni, ha contribuito a nutrire l’immaginario collettivo e fomentare la cultura di massa. Di seguito, dunque, tutti i film diretti da David Fincher.

  • Alien³ (1992)
  • Seven (1995)
  • The Game – Nessuna regola (The Game) (1997)
  • Fight Club (1999)
  • Panic Room (2002)
  • Zodiac (2007)
  • Il curioso caso di Benjamin Button (The Curious Case of Benjamin Button) (2008)
  • The Social Network (2010)
  • Millennium – Uomini che odiano le donne (The Girl with the Dragon Tattoo) (2011)
  • L’amore bugiardo – Gone Girl (Gone Girl) (2014)
  • Mank (2020)

Videografia di David Fincher: tutti i video musicali diretti dal regista

Prima del suo esordio nell’industria cinematografica, dal 1984 al 2013, Fincher ha diretto numerosi video musicali. Il regista statunitense ha collaborato con alcuni dei più grandi artisti della storia della musica quali Madonna, The Rolling Stones, Michael Jackson, George Michael e, come nel cinema, ha lasciato la sua impronta stilistica in alcuni dei loro video più famosi. Di seguito, in ordine cronologico, tutti i video musicali diretti da David Fincher.

  • Bop Til You Drop, Rick Springfield (1984)
  • Dance This World Away, Rick Springfield (1985)
  • Jonny B, The Hooters (1985)
  • Celebrate Youth, Rick Springfield (1985)
  • Shame, The Motels (1985)
  • All The Love, The Outfield (1986)
  • Every Time You Cry, The Outfield (1986)
  • One Simple Thing, Stabilizers (1986)
  • She Comes On, Wire Train (1987)
  • Should She Cry, Wire Train (1987)
  • Endless Nights, Eddie Money (1987)
  • Downtown Train, Patty Smyth (1987)
  • I Don’t Mind At All, Bourgeois Tagg (1987)
  • Notorious, Loverboy (1987)
  • Love Will Rise Again, Loverboy (1987)
  • Johnny B, The Hooters (1987)
  • Storybook Story, Mark Knopfler (1987)
  • Can I Hold You, Colin Hay (1987)
  • No Surrender, The Outfield (1987)
  • Say You Will, Foreigner (1987)
  • Don’t Tell Me The Time, Martha Davis (1987)
  • Tell It To the Moon, Martha Davis (1988)
  • Cold Hearted, Paula Abdul (1988)
  • Heart of Gold, Johnny Hates Jazz (1988)
  • Englishman in New York, Sting (1988)
  • Shattered Dreams, (second version), Johnny Hates Jazz (1988)
  • Get Rhythm, Ry Cooder (1988)
  • Most of All, Jody Watley (1988)
  • Roll With It, Steve Winwood (1988)
  • The Way That You Love Me, (first version), Paula Abdul (1988)
  • Holding On, Steve Winwood (1988)
  • Heart, Neneh Cherry (1989)
  • Bamboleo, (second version), Gypsy Kings (1989)
  • Straight Up, Paula Abdul (1989)
  • Most Of All, Jody Watley (1989)
  • Real Love, Jody Watley (1989)
  • Bamboleo, (third version), Gypsy Kings (1989)
  • She’s A Mystery To Me, Roy Orbison (1989)
  • Forever Your Girl, Paula Abdul (1989)
  • Express Yourself, Madonna (1989)
  • The End Of The Innocence, Don Henley (1989)
  • Cold Hearted, Paula Abdul (1989)
  • Oh Father, Madonna (1989)
  • Janie’s Got a Gun, Aerosmith (1989)
  • Vogue, Madonna (1990)
  • Cradle of Love, Billy Idol (1990)
  • Opposites Attract, Paula Abdul (1990)
  • L.A. Woman, Billy Idol (1990)
  • Freedom! ’90, George Michael (1990)
  • Who Is It, Michael Jackson (1992)
  • Bad Girl, Madonna (1993)
  • Who Is It?, (second version), Michael Jackson (1993)
  • Love Is Strong, The Rolling Stones (1994)
  • 6th Avenue Heartache, The Wallflowers (1996)
  • Judith, A Perfect Circle (2000)
  • Only, Nine Inch Nails (2005)
  • Suit & Tie, Justin Timberlake ft. Jay-Z (2013)

About the Author

Laura Minervini
Laureanda in Scienze della Comunicazione e appassionata di cinema, filosofia e informazione.