Don’t Worry Darling: il direttore della fotografia parla dei dissidi avvenuti sul set

Don't Worry Darling: il direttore della fotografia parla dei dissidi avvenuti sul set

In uscita il 22 ottobre del 2022 nelle sale cinematografiche, Don’t Worry Darling è il nuovo film diretto da Olivia Wilde, con protagonisti Florence Pugh ed Harry Styles; indipendentemente dal valore del film, che è stato possibile osservare nel contesto del Festival del Cinema di Venezia e che verrà proposto al cinema prima di essere (probabilmente in futuro) incluso all’interno di piattaforme di streaming, ciò di cui si è a lungo chiacchierato non riguarda tanto il significato del film, o il suo contenuto, quanto più tutte le polemiche che sono nate sul set del film e che hanno interessato – tra gli altri – proprio la regista del prodotto cinematografica. Il direttore della fotografia di Don’t Worry Darling, Matthew Libatique, ha deciso di offrire un commento a proposito dei dissi avvenuti sul set, dicendo la sua a tal proposito.

Le polemiche nate sul set di Don’t Worry Darling

Riuscire a sottolineare tutto ciò che c’è da sapere, a proposito delle polemiche nate sul set di Don’t Worry Darling, non è certamente facile, per una serie di motivazioni: innanzitutto, i dissidi che sarebbero nati nel corso delle riprese del prodotto si orientano verso diverse tipologie di polemica, di cui si è a lungo parlato nel corso dei mesi; in secondo luogo, soprattutto per quel che concerne la produzione giornalistica in tal senso, si fa fatica a capire fin dove ci sia verità nel contenuto delle polemiche che sono state riportate sul web e sui social network.

Basti partire direttamente da quello che sarebbe stato il presunto sputo di Harry Styles a Chris Pine, avvenuto in sala prima della proiezione del film Don’t Worry Darling; a ben vedere da altre prospettive, però, si è trattato soltanto di un effetto fallace per gli spettatori, che hanno riportato in massa un presunto video che riporterebbe un gesto sicuramente condannabile. Ovviamente, non c’è stato nessuno sputo, come lo stesso cantante ha specificato scherzosamente dopo essere tornato in tour negli Stati Uniti; a proposito di Harry Styles, si è parlato a lungo anche della sua relazione con Olivia Wilde, regista del film, che sarebbe nata proprio sul set del nuovo prodotto cinematografico: secondo molti punti di vista, però, come mostrato anche nel contesto del Festival di Venezia, la relazione stessa sarebbe già incrinata, dal momento che i due sono apparsi lontani sia sul red carpet, sia in sala, dove non erano seduti vicini.

Non si possono non sottolineare, infine, i dissidi che ci sarebbero stati tra Florence Pugh e Olivia Wilde, relativamente al comportamento della regista che sarebbe stato condannato dall’attrice di Dune Parte 2: quest’ultima, infatti, non avrebbe apprezzato il trattamento che Olivia Wilde ha destinato all’allora marito Jason Sudeikis sul set, dove aveva invitato sia l’attore che i figli, quando – in realtà – era iniziata già una frequentazione con Harry Styles. Stesso dicasi anche del trattamento riservato a Shia LeBeouf, del quale Florence Pugh si era lamentata per il comportamento che l’attore di Padre Pio aveva assunto sul film, a margine di tanti episodi di violenza che avevano visto lo stesso protagonista. Se Olivia Wilde aveva annunciato il licenziamento dell’attore, sostituendolo – di fatto – proprio con il cantante e attore Harry Styles, Shia LeBeouf aveva risposto mostrando un filmato che mostra la regista pregarlo di rimanere all’interno del film, dopo aver deciso di abbandonare volontariamente la produzione dello stesso.

Le dichiarazioni di Matthew Libatique a proposito dei dissidi sul set del film

Le numerose polemiche che hanno alimentato la realizzazione e la distribuzione di Don’t Worry Darling sono state pensate, da parte di diversi addetti ai lavori, come un tentativo di rendere appetibile il prodotto commerciale in vista della sua uscita, prevista per il 22 settembre del 2022. Secondo altri, invece, il dissidio che si sarebbe creato sul set è così tanto insanabile da non far presagire bene a proposito del futuro del prodotto cinematografico.

Matthew Libatique, direttore della fotografia del film diretto da Olivia Wilde e già conosciuto per essere un celebre collaboratore di Darren Aronofsky, ha deciso di dire la sua a tal proposito, spiegando quali siano state le sue impressioni sul set del film: «Probabilmente si è trattato del set più armonioso su cui sia mai stato. Olivia ha messo insieme una squadra che credeva in lei e lei credeva in ciascuno di noi. Quando sento parlare di dissidi sul set rifiuto queste voci, non era evidente. Qualunque cosa sia accaduta, è stato dopo che sono andato via e ho fatto altro. Non ho visto né sentito niente. In questi casi hai la sensazione che potrebbe essere successo qualcosa, ma io non ho sentito niente».

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.