Oscar into the Spotlight: tutto ciò che c’è da sapere sul red carpet inedito dell’Academy Awards 2021

Oscar into the Spotlight: tutto ciò che c'è da sapere sul red carpet inedito dell'Academy Awards 2021

Chi ha detto che il Coronavirus avrebbe limitato gli Oscar 2021? Gli Stati Uniti, come hanno da sempre dimostrato in tantissimi esempi e modi di rapportarsi al resto del mondo nelle diverse categorie dello spettacolo, primeggiano per caratteristiche, idee e modalità di approccio che certamente non possono non essere sottolineate. Per questo motivo, non si poteva certamente credere di essere estranei a una logica simile nell’ambito di una delle notti più ambite, attese e amate dell’anno, all’interno della cultura americana; gli Oscar rappresentano un momento di unione, spettacolo e reazioni emotive, ma anche di glamour, foto, video e tanta discussione a proposito di temi disparati. La classica e caratteristica sfilata su red carpet non è estranea a logiche di questo tipo, anzi: si tratta di uno dei momenti più attesi e, per questo motivo, l’Academy Award ha deciso di preservarla attraverso la formula degli Oscar into the Spotlight: di che cosa si tratta, come funzionano e perchè riescono a rendere il red carpet significativo nonostante le misure restrittive da Coronavirus?

Oscar into the Spotlight: come funziona e che cosa prevede?

La formula degli Oscar into the Spotlight risulta essere certamente innovativa per le sue caratteristiche e per il contesto degli Oscar 2021 all’interno della quale è stata inserita. Chiaramente, non c’è bisogno di sottolinearlo, si tratta della prima volta in cui si assiste ad una formula simile: negli anni che hanno preceduto quello del Coronavirus è sempre stato particolarmente ambito il momento in cui sono stati osservati vip, star e tanti addetti ai lavori sfilare sul red carpet, catturando l’attenzione per abiti sgargianti, look estremi o semplicemente per una bellezza acclarata e riconosciuta.

Per questo motivo, non volendo rinunciare a uno dei momenti più belli e amati anche dagli spettatori, l’organizzazione degli Academy Awards ha pensato alla formula degli Oscar into the Spotlight, che permette di godere di un red carpet virtuale. Quelli che si vedranno sfilare sono veri vip e veri addetti ai lavori, sia chiaro, ma le loro apparizioni non avvengono in diretta come negli altri anni: si tratta, in effetti, di video e/o esibizioni registrate, regolate da una serie di direttive che sono state sancite dall’organizzazione degli Oscar e che permettono di regalare comunque spettacolo, mantenendo la formula del red carpet e non dovendo offrire dei limiti o delle realtà che potrebbero non essere necessariamente apprezzate.

Tutte le regole per la realizzazione degli Oscar into the Spotlight

Scendendo nello specifico di quelle che sono le regole previste per l’organizzazione degli Oscar into the Spotlight, che potranno essere osservati a partire dalla mezzanotte e mezza italiana, vale la pena considerare uno degli obiettivi fondamentali dell’Academy Awards, al di là di quello che porta a preservare la caratteristica sfilata su red carpet: far sì che attori, registi e altri addetti ai lavori possano sfilare non indossando mascherine e altri dispositivi di protezione individuale. Si tratta di una manovra che certamente aumenta il senso estetico della manifestazione che, in qualche modo, cerca di essere lontana – diversamente da tutte le manifestazioni a premi osservate nel 2021 – da quel modo di comportarsi relativo alle misure restrittive da Coronavirus. 

Per fare ciò, è importante seguire un rigido protocollo che possa assicurare la massima protezione individuale per tutti quei vip e addetti ai lavori che sfilano: i fotografi ammessi per ogni scatto sono tre al massimo – chiaramente oggetto di massimo controllo preventivo e sicuri di non avere portatori del virus – e tutti i movimenti eseguiti dalle star non sono assolutamente casuali: essi dovranno seguire un percorso concepito dall’organizzazione degli Oscar 2021, che ha reso alcune zone inaccessibili e i movimenti piuttosto limitati. Per questo motivo, sarà impossibile notare alcune azioni eccentriche o alcune presenze fuori dalle righe ma, allo stesso tempo, lo spettacolo sarà assicurato per almeno un’ora e mezza a seguito del sopraccitato orario italiano. A partire dalle 2 (orario notturno italiano) di notte tra il 25 e il 26 aprile 2021, poi, si inizierà con la vera e propria cerimonia.

L’esibizione di Laura Pausini e le parole della cantante italiana che potrebbe vincere l’Oscar 2021 per Io sì (Seen)

Uno dei momenti particolarmente attesi, nell’ambito degli Oscar into the Spotlight, è quello che vede protagonista la cantante italiana Laura Pausini. Si tratta della candidata più papabile alla vittoria nell’ambito della miglior canzone presente nella cornice degli Oscar 2021 e la sua Io sì (Seen) ha già trionfato ai Golden Globe 2021, a dimostrazione di un brano da tutti apprezzato per la sua straordinaria bellezza, tale da renderlo tra i più apprezzati e ascoltati in Italia bel periodo precedente alla cerimonia degli Oscar.

Laura Pausini si è esibita sul tetto del museo dell’Academy di Los Angeles, indossando un completo di lamé d’oro che ha suscitato reazioni più che positive da parte degli addetti ai lavori, che hanno lodato anche l’accostamento cromatico con Diane Warren (alla sua dodicesima nomination) e con il suo pianoforte, rivestito in rosso scarlatto per l’occasione. La Pausini, che non ha potuto essere accompagnata da sua figlia a causa delle misure restrittive, rappresenta l’opportunità italiana di ottenere una statuetta d’oro che, a ben vedere, potrebbe derivare anche dal Pinocchio di Matteo Garrone, candidato nella categoria di miglior trucco.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.