Gli appassionati di cinema hanno la possibilità di apprezzare i capolavori che amano non solo al talento di registi e attori, ma anche per via dell’efficacia della promozione. Se sui primi due punti chi non è del mestiere conosce diversi dettagli, quando si parla di promozione dei prodotti cinematografici è il caso di approfondire un po’.
In questo articolo, parleremo meglio di cosa succede, nella maggior parte dei casi, nel dietro le quinte di chi si occupa della promozione di un prodotto cinematografico.
L’importanza dei social network
Soprattutto in questo periodo di restrizioni, i social rappresentano un veicolo a dir poco prezioso per la promozione di un film. Quando li si nomina, non bisogna pensare che siano una semplice riproposizione digitale del classico manifesto.
Entriamo un attimo nel cuore del lavoro delle agenzie di comunicazione che si occupano, per conto delle case di produzione, di promuovere film facendo presente che conta tantissimo il tone of voice.
I testi dei post social dedicati alla promozione di un film della Marvel saranno chiaramente diversi da quelli messi in primo piano nella strategia di lancio di un cartone animato.
Se chi si occupa degli aspetti meramente strategici lo ritiene opportuno, si può virare anche sull’instant marketing. Basta fermarsi un attimo a pensare per rendersi conto che, almeno una volta, è capitato di trovarsi davanti a un post social finalizzato a promuovere un film e caratterizzato, per esempio, dal riferimento a una festa comandata (p.e. Natale o San Valentino).
Come sopra specificato, la scelta di quest’ultimo approccio strategico va valutata con attenzione, in quanto l’instant marketing è un ambito estremamente delicato e il rischio di esagerare è dietro l’angolo.
Online… e non solo
Anche se l’anno appena trascorso ci ha insegnato come nessuno prima il ruolo centrale del digital nelle nostre vite, spostando l’attenzione degli appassionati della settima arte su Netflix – le cui azioni sono cresciute tantissimo – e su altre piattaforme di streaming online, nel momento in cui si parla di promozione di un film è opportuno non trascurare tutto quello che riguarda la strategia offline.
Quest’ultima può passare per gadget pubblicitari da donare alle aziende o alle testate potenzialmente interessate a parlare del film, ma anche dalle classiche affissioni che, ovviamente, devono essere caratterizzati da tutti i riferimenti alla piattaforma dove il film andrà in onda.
Influencer marketing e promozione cinematografica: ecco cosa sapere
Tornando un attimo all’ambito online, apriamo una parentesi che, nel 2021, non può essere assolutamente ignorata quando si parla di strategia web. Di cosa si tratta? Di tutto quello che ruota attorno all’influencer marketing, che nel 2020, anno oggettivamente destabilizzante per l’economia mondiale, è cresciuto notevolmente (guardando solo al mercato italiano, secondo l’Osservatorio Influencer Marketing circa il 15% delle aziende ha attivato più di 10 progetti con influencer nell’ultimo anno).
Come scegliere l’influencer giusto per la promozione di un prodotto cinematografico? Per rispondere a questa domanda, si può fare riferimento a regole che valgono anche quando si parla di altri settori.
Non bisogna guardare solo ai follower ma anche alla pertinenza rispetto ai contenuti che il creator pubblica. Inoltre, è opportuno fare un lavoro approfondito sugli analytics dei profili social, in modo da farsi un’idea chiara dell’età del pubblico che interagisce con l’influencer.
Molto spesso si tende a mettere in primo piano l’equazione “influencer marketing = pubblico giovane”, associando questo binomio alla promozione dei film. Come è chiaro, con i prodotti cinematografici non vale sempre, in quanto sono molto diversi i generi e, di riflesso, i pubblici da intercettare.