DC: qual è il futuro del franchise dopo le parole di James Gunn?

Dc Universe futuro del franchise con James Gunn

La bomba sganciata dall’Hollywood Reporter non è passata sicuramente inosservata, dal momento che ha sconvolto tutti i fan e parte di quegli addetti ai lavori che erano impegnati nella realizzazione di progetti stand alone o coinvolti in un potenziale futuro della DC. Secondo le intenzioni di James Gunn, e sono state parzialmente confermate da parte dello stesso CEO dei nuovi DC Studios l’idea potrebbe essere quella di realizzare un reboot totale del DC universe, distaccandosi completamente da quelle ambizioni e quelle rappresentazioni che erano state fornite dalle precedenti amministrazioni; tuttavia, giungere a un risultato di questo tipo vuol dire anche confrontarsi con una serie di aspetti, personaggi e addetti ai lavori, la cui gestione non appare ancora chiara. Per questo motivo, vale la pena cercare di fare il punto della situazione, individuando anche nelle parole di alcune fonti piuttosto autorevoli una possibile direzione futura della DC. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a tal proposito.

La decisione di James Gunn: reboot totale in casa DC?

Nel cercare di fornire un riassunto di quanto specificato dal Hollywood Reporter, la direzione che potrebbe essere presa da James Gunn e Peter Safran ai vertici dei DC Studios non è così tanto gradita da parte di numerosi fan e addetti ai lavori (sui social impazza l’hashtag #firejamesgunn). I due avrebbero deciso di tagliare qualsiasi legame con le precedenti amministrazioni, soprattutto per quel che concerne i nuovi progetti realizzati da parte della Warner e, per questo motivo, il futuro potrebbe essere rappresentato da un reboot totale delle rappresentazioni, dei personaggi e delle narrazioni offerte.

Hollywood Reporter spiega che i piani definitivi saranno spiegati da James Gunn e Peter Safran alla Warner, in modo da ufficializzare definitivamente il progetto. Tuttavia, sono già fuoriuscite numerose news riguardanti la cancellazione di Wonder Woman 3, conseguente all’abbandono del progetto da parte della regista Patty Jenkins, oltre che della possibile cancellazione di progetti futuri su Superman e Aquaman. Non è ancora chiaro quale potrà essere la posizione adottata dalla DC nei confronti degli attori, per quanto si vociferava a proposito di un nuovo personaggio, Lobo, interpretato da Jason Momoa, la cui passione per la DC potrebbe non esaurirsi riprendendo semplicemente una narrazione differente ma abbandonando definitivamente il personaggio di Aquaman.

Tutto ciò che cambierà da The Flash in poi

Per cercare di chiarire definitivamente la situazione attuale, offrendo anche una certa linearità delle notizie e delle indiscrezioni che si sono moltiplicate sul web, vale la pena partire da The Flash, il film diretto da Andy Muschietti che uscirà nel 2023 e che porterà a chiarire, secondo molti addetti ai lavori, diverse possibili direzioni adottate dalla DC Per quel che concerne il proprio futuro. Come già specificato, The Flash sarà un film evento, presentandosi in quanto prodotto crossover che, con molta probabilità, includerà anche Superman di Henry Cavill, Wonder Woman di Gal Gadot, Aquaman di Jason Momoa, oltre che diverse versioni dello stesso flash realizzate per mezzo di una tecnologia avanzata all’interno del film.

Nei 140 minuti totali della pellicola, però, troveranno spazio anche i due Batman di Michael Keaton e Ben Affleck, oltre che numerose guest star in cameo che permetteranno, secondo le indiscrezioni, di rendere più efficace il tema del viaggio nel tempo creando una sorta di Multiverso interno alla narrazione stesso. Tuttavia, ciò che interessa maggiormente è il trattamento del film che, secondo molte fonti, risulta essere ancora non finalizzato. Ciò significa che, dal montaggio del film, possono essere aggiunte o eliminate ancora alcune parti: tutto ciò rimanda a una possibile decisione dei neonati DC Studios che potrebbero servirsi di The Flash per spiegare il reboot completo che ci sarà a seguito di questo film.

Henry Cavill abbandonerà il DC Universe?

La prima indiscrezione riguarda il ruolo di Henry cavill all’interno del film: il Superman interpretato dall’attore britannico potrebbe comparire per l’ultima volta all’interno di The Flash, dal momento che, secondo le indiscrezioni, esiste una doppia sceneggiatura, di cui una relativa ad una possibile prosecuzione nella collaborazione con l’attore, una che riguarderebberebbe la fine delle interpretazioni del personaggio nel DC Universe. Per quanto è stata già chiarita, secondo alcune indiscrezioni poi eliminate, la possibile presenza in cameo di Henry Cavill in una determinata scena, secondo molti questa stessa potrebbe essere eliminata in favore di una spiegazione implicita che porterebbe definitivamente alla cancellazione del personaggio dai DC Studios.

Uno dei motivi di tale cancellazione potrebbe essere legato non soltanto a una decisione di eliminare contatti con la vecchia direzione DC: banalmente, per il Superman di Henry Cavill sono oggetto di interesse anche questioni contrattuali e di compenso, con l’attore britannico che non ha ancora ufficializzato con un contratto il suo ritorno in DC. Addirittura, l’amministrazione DC sarebbe scontenta del marcato coinvolgimento di Dwayne Johnson, che ha spinto per il ritorno di Henry Cavill nei panni di Superman, dal momento che quest’ultimo premerebbe affinché l’attore permanga all’interno dell’universo in questione. Tra tutte le questioni, quella di Superman è la più spinosa: un progetto in cantiere su Man of Steel 2 esiste, ma ad oggi è stato lasciato in stand-by in modo da chiarire meglio il futuro del personaggio.

Il futuro di Batman

Non è ancora chiaro quale sia il futuro di Batman: alcune fonti piuttosto certe e note e riportano che il Batman di Michael Keaton, oltre ad avere uno spazio particolarmente importante all’interno del film The Flash, potrebbe diventare il Batman ufficiale del DC Universe, sacrificando così definitivamente il Batman di Ben Affleck che compare soltanto in cameo. Tuttavia, si tratta di notizie da prendere con le pinze dal momento che non è stata ancora chiarita la possibile decisione presa a proposito del personaggio in questione, relativamente anche alla presenza di numerosi Batman all’interno dei film DC la cui composizione e posizione ufficiale va sicuramente chiarito.

Il Batman di Robert Pattinson non sarà toccato

Capitolo a parte è dedicato alle indiscrezioni e alle difficoltà che ci sono nel trattamento del personaggio di Batman, sia a partire dai numerosi attori che interpretano il personaggio all’interno della DC, sia per quel che concerne lo sviluppo di possibili progetti futuri riguardanti l’eroe mascherato stesso. Innanzitutto, tocca ribadire che il Batman di Robert Pattinson non ha alcun legame con il DC Universe, dunque non può e non sarà assolutamente toccato dai piani di James Gunn e Peter Safran.

Coloro che si sono appassionati all’universo di Matt Reeves, che si svilupperà anche con numerosi spin-off televisivi e cinematografici, tra cui quello di The Penguin, oltre che attraverso un sequel già annunciato, possono stare assolutamente tranquilli, dal momento che l’universo in questione è assolutamente intoccabile per le sue caratteristiche e la sua composizione. Naturalmente, stesso dicasi anche di Joker e dei lavori di Joaquin Phoenix e Todd Phillips. L’idea, dunque, è quella di tenere gli universi assolutamente separati, senza alcun legame di ibridazione neanche potenziale, destinando i film a target diversi e ha una concezione completamente differente di prodotto che conserva, della DC, soltanto la narrazione e l’ambientazione.

Chi sarà il Batman del DC Universe?

Per quanto riguarda gli altri Batman, invece, sembra essere sempre più deciso il destino di Ben Affleck all’interno del DC Universe. L’attore, già da prima che subentrassero James Gunn e Peter Safran, appariva piuttosto lontano dal mondo narrativo in questione, dal momento che si era già deciso, unilateralmente, di interrompere definitivamente la collaborazione. Lo stesso Ben Affleck, in più riprese, aveva spiegato che vestire i panni di Batman all’interno dell’universo DC era stato un errore, per questo motivo l’attore appare piuttosto lontano dal futuro del DC Universe.

In molti avevano pensato che Michael Keaton potesse riprendere le vesti del personaggio in futuro, proprio a partire dal film The Flash come precedentemente menzionato. A tal proposito, vale la pena citare un’indiscrezione riportata da Jeff Sneider, il quale sostiene che la Warner stesse sviluppando un film solista sul Batman di Michael Keaton dal potenziale nome di Batman Beyond. Avrebbe comportato, in altre parole, la presentazione di un Batman anziano interpretato proprio dall’attore, in modo da giustificare una tipologia di utilizzo simile, dettata più dall’esigenza di servirsi di un attore già conosciuto nell’universo DC che non da una scelta ben consolidata nei piani e dell’universo stesso. Tuttavia, la neonata direzione dei DC Studios avrebbe bloccato sul nascere il progetto, dunque anche il destino dello stesso Michael Keaton appare piuttosto segnalato in negativo. L’idea più percepibile, in tal senso, è che il personaggio di Batman venga temporaneamente abbandonato, per poi essere ripreso in futuro con nuovi attori, nuove ambientazioni e una struttura tecnica completamente differente.

Wonder Woman sarà definitivamente cancellato o cambierà regista?

Capitolo Wonder Woman, particolarmente complesso così come i precedenti, riguarda la possibile cancellazione di Wonder Woman 3 che sarebbe stata, implicitamente, confermata anche da parte dello stesso James Gunn nelle sue recenti dichiarazioni. Wonder Woman 3 è un progetto che la regista Patty Jenkins aveva presentato, attraverso la sua sceneggiatura, a James Gunn e Peter Safran. Secondo le indiscrezioni, questi ultimi avrebbero bocciato il progetto, non decidendo però definitivamente la sua cancellazione, bensì suggerendo delle linee guida alla regista Patty Jenkins a proposito di un cambiamento nella sceneggiatura.

Quest’ultima, secondo alcune voci riportate da The Wrap, avrebbe risposto in maniera particolarmente piccata alla volontà di cambiare la sceneggiatura del prodotto cinematografico con Gal Gadot nei panni della protagonista. Ciò avrebbe segnato, dunque, l’abbandono dal progetto da parte della regista che ha così rinunciato a un compenso di 15 milioni di dollari. Non è ancora chiaro se il film sarà definitivamente cancellato o se cambierà semplicemente il regista e addetti ai lavori. Secondo alcune voci, Gal Gadot resterà in DC nei panni di Wonder Woman, su un progetto completamente differente che sarà sviluppato a proposito della volontà di proseguire la narrazione con l’attrice israeliana protagonista; per altri, invece, Wonder Woman 3 avrà semplicemente un nuovo regista (per volontà della Warner), che permetterebbe di riportare la narrazione entro certi livelli d’azione e di spettacolo che sono stati abbandonati in Wonder Woman 1984.

Jason Momoa sarà Lobo nel futuro della DC?

Al fine di concludere per quel che concerne il futuro del DC universe, vale la pena chiamare in causa altri punti. Il primo riguarda il personaggio di Lobo, che potrebbe essere interpretato da Jason Momoa a seguito della cancellazione del personaggio di Aquaman, dopo la realizzazione del secondo film stand-alone (Aquaman and the Lost Kingdom) sul personaggio; secondo Deadline, che ha smentito parte delle dichiarazioni diffuse sull’Hollywood Reporter, il personaggio di Lobo è una mera speculazione da parte dei fan, che da anni associano l’attore di Dune al personaggio intergalattico, le cui componenti estetiche ricordano, molto da vicino, proprio l’attore Jason Momoa.

In realtà, qualora dovesse esserci effettivamente una cancellazione del ruolo di Jason Momoa in Aquaman, la collaborazione potrebbe semplicemente interrompersi. Al di là di questo punto, è importante specificare che alcuni addetti ai lavori, come il regista Andy Muschietti, sono disponibili a incontrare la direzione dei DC Studios, per discutere a proposito di un eventuale futuro del franchise. Gli unici prodotti che sembrano essere intoccabili, fino ad ora, sono quelli di Shazam, non a caso prodotti dallo stesso Peter Safran, per cui non sono state diffuse dichiarazioni di alcun tipo o realizzate delle indiscrezioni a proposito del futuro.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.