Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004): trama, cast, produzione e curiosità sul terzo film della saga di Harry Potter

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004): trama, cast, produzione e curiosità sul terzo film della saga di Harry Potter

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è il terzo film della saga di Harry Potter, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo scritto dalla autrice britannica J. K. Rowling; il film in questione è stato realizzato nel 2004 e vede la direzione di Alfonso Cuaròn, per la prima volta un regista differente rispetto ai primi due capitoli della saga, che vedono invece la regia di Chris Columbus. Ancora una volta, invece, la casa di produzione è la Warner Bros., accompagnata dalla Heyday Films e dalla 1492 Pictures. Il terzo film della saga di Harry Potter non rappresenta uno dei più grandi successi della stessa, soprattutto se messa a confronto con i primi due film della saga, che hanno ottenuto incassi al botteghino di grandissimo valore, tanto da parlare di due dei film che hanno ottenuto più incassi di sempre. Tuttavia, il prodotto cinematografico è degno di essere menzionato e osservato da tutti gli amanti di Harry Potter, e risulta essere parte integrante del processo costruttivo dell’intera saga letteraria del personaggio. Per questo motivo, ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di trama, cast, imprese, produzione e curiosità di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, film del 2004 adattato all’omonimo romanzo.

Trama di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terzo film della saga di Harry Potter

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban si apre con il protagonista che, dopo il secondo anno trascorso a Hogwarts, torna a trascorrere le vacanze estive dai Dursley, dove viene raggiunto da sua zia Marge, per la quale nutre un profondo odio ricambiato dalla donna. Dopo essere stato provocato dalla stessa, Harry compie una magia su di lei, facendola gonfiare e successivamente scappando di casa. Sul ciglio della strada, dopo essersi avvicinato un grosso misterioso cane nero, Harry Potter si rapporta ad un autobus molto particolare, il Nottetempo, che lo porta al Paiolo Magico, dove incontrerà il ministro Caramell, il suo amici Ron ed Hermion e la famiglia Weasley. Successivamente, i tre protagonisti sono pronti per il nuovo anno e salgono sulle espresso per Hogwarts, dove incontrano il professor Lupin rannicchiato in un angolo a dormire. Il professore spiega ai ragazzi, dopo essersi svegliato, che una delle figure misteriose sul treno era il Dissennatore, una guardia di Azkaban in cerca di Black.

Sono numerose le novità alle quali si rapportano i tre ragazzi dopo aver raggiunto il castello. Intanto, i protagonisti iniziano a frequentare i nuovi corsi, ed Hermione sceglie volontariamente di seguire tutte le materie, a differenza di Ron e Harry che non studiano le materie facoltative, ma scelgono soltanto Cura delle Creature magiche e Divinazione. Durante una sua lezione, il professor Lupin impedisce ad Harry di affrontare un Molliccio che si era trasformato in un Dissennatore, e successivamente sarà costretto ad assentarsi per motivi di salute. Per questo motivo, il professore viene sostituito da Piton, mentre Harry, in occasione di una partita di Quidditch, viene aggredito ancora una volta dai malvagi Dissennatori, per la terza volta dall’inizio del film. Successivamente, dopo aver ricevuto in dono la Mappa del Malandrino, riuscirà a scoprire che Black è il suo padrino e che 12 anni prima aveva tradito i suoi genitori per consegnarli a Voldemort, affinché fossero uccisi. Intanto, Ron perde il suo topo Crosta, e per questo motivo incolpa Grattastinchi, il gatto di Hermione. Dopo una profezia annunciata durante una lezione di divinazione, i tre protagonisti si recheranno in casa di Hagrid per confortarlo, dal momento che, in quella stessa serata, sarà giustiziato Fierobecco, secondo quanto presagito dalla professoressa di divinazione.

Successivamente, dopo una serie di eventi, Ron sarà rapito, e attraverserà il passaggio sotto il Platano Picchiatore seguito da Harry e Hermione. Il passaggio in questione conduce alla Stamberga Strillante, dove i tre amici Scoprono che il gramo è l’anima Gus Sirius Black quando lo stesso era pronto a svelare i suoi piani, Piton giunge in soccorso dei tre amici, disarmando l’antagonista e riconsegnandolo ai Dissennatori dopo averlo riportato al castello; verso la fine del film si scopre che Lupin, che è un lupo mannaro, si trasforma con la luna piena e, non riconoscendo i suoi amici,  aggredisce Sirius, che cadrà giù per una rupe raggiunto da Harry che, tuttavia, non riesce a salvarlo dai Dissennatori. Mentre questi gli risucchiano l’anima, vengono allontanati da un Patronus, evocato da uno sconosciuto che Harry crede essere suo padre James. Quando i Dissennatori sembrano avere la meglio, Silente suggerisce ad Hermione di usare la sua Giratempo, che le permetterà di viaggiare indietro nel tempo e rivivere le ultime ore di quelle lezioni che aveva frequentato. In questo modo, la ragazza sarà in grado di salvare i suoi amici; nell’ultima scena, Harry festeggia alla fine dell’anno con la nuova scopa Firebolt, che gli è stata donata dal padrino Black.

Cast di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Anche per il terzo film di Harry Potter il cast è stato piuttosto importante, e ha visto la presenza – in alcune occasioni inedita – di attori di grande livello presenti all’interno del film. Segue il cast di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. 

  • Daniel Radcliffe: Harry Potter
  • Rupert Grint: Ron Weasley
  • Emma Watson: Hermione Granger
  • David Thewlis: Remus Lupin
  • Michael Gambon: Albus Silente
  • Alan Rickman: Severus Piton
  • Maggie Smith: Minerva McGranitt
  • Robbie Coltrane: Rubeus Hagrid
  • Tom Felton: Draco Malfoy
  • Gary Oldman: Sirius Black
  • James Phelps: Fred Weasley
  • Oliver Phelps: George Weasley
  • Emma Thompson: Sibilla Cooman
  • David Bradley: Argus Gazza
  • Timothy Spall: Peter Minus
  • Julie Walters: Molly Weasley
  • Mark Williams: Arthur Weasley
  • Bonnie Wright: Ginny Weasley
  • Robert Hardy: Cornelius Caramell
  • Richard Griffiths: Vernon Dursley
  • Fiona Shaw: Petunia Dursley
  • Pam Ferris: Marge Dursley
  • Harry Melling: Dudley Dursley
  • Dawn French: Signora Grassa

Produzione e riprese del terzo film della saga di Harry Potter

Il terzo film di Harry Potter ha conosciuto diverse difficoltà relative, soprattutto, alla scelta del regista. Chris Columbus, che era stato regista dei primi due film di Harry Potter, ha deciso di non prendere parte, nelle vesti di regista, ad Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, dal momento che gli impegni dei primi due prodotti cinematografici l’avevano portato a essere lontano dai suoi figli per più di 2 anni. Tuttavia, Columbus accettò di far parte della produzione del film, che venne affidato, in termini di regia, ad Alfonso Cuaròn solo a seguito di una attenta ricerca di numerosi registi. Uno dei primi ad essere contattato fu Guillermo del Toro che, però, rifiutò la pellicola dal momento che non risultava essere interessato ad un prodotto così solare e felice. Anche Marc Forster rinunciò a dirigere Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, dal momento che aveva già avuto modo di rapportarsi a bambini in Neverland, e non voleva più ripetere la sua esperienza.

Per motivi di impegni, anche Shyamalan e Kenneth Branagh, che aveva interpretato Gilderoy Allock all’interno del secondo film di Harry Potter, hanno rifiutato l’incarico, che, alla fine, è stato dato proprio ad Alfonso Cuaròn. Inizialmente il regista era piuttosto scettico circa la realizzazione di un incarico del genere, ma dopo aver letto tutti i libri della saga si è detto convinto e pronto ad iniziare, particolarmente affascinato dalla scrittura della Rowling. Il regista sottopose, ai tre protagonisti, un compito, che li avrebbe portati a scrivere un racconto autobiografico a proposito della scoperta del mondo magico e delle emozioni provate dai personaggi. Rupert Grint non consegnò il suo compito spiegando che Ron non l’avrebbe fatto in tempo, è il regista accettò questa decisione. Il film è stato girato principalmente all’interno degli Studi Leavesden, mentre alcuni set sono stati ricostruiti. La tecnica del tempo accelerato all’interno del notte tempo è stata ottenuta con il Bullet Time, mentre all’interno del film è presente anche un cameo di Ian Brown, leader degli Stone Roses che compare al Paiolo Magico mentre legge il libro di Stephen Hawking Dal Big Bang ai buchi neri. Breve storia del tempo.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.